Concorso straordinario per assunzioni a tempo indeterminato di docenti nella scuola secondaria di I e II grado - anno 2024/2025

Tutte le informazioni sul concorso

Figura professionale
Oggetto

Concorso straordinario per titoli ed esami per assunzioni a tempo indeterminato del personale docente della scuola a carattere statale della provincia di Trento nella scuola secondaria di I e II grado - articolo 18 della legge provinciale 8 agosto 2023, n. 9.

La procedura concorsuale è riservata a docenti abilitati/specializzati sul sostegno oppure iscritti ad un percorso abilitante/di specializzazione sul sostegno.

Stato concorso
IN ATTO
Delibera/Determinazione di approvazione
Bando/Avviso
Inizio presentazione domande
Giovedì, 14 Novembre 2024 ore 10:00
Scadenza presentazione domande
Lunedì, 16 Dicembre 2024 ore 10:00

Documentazione Concorso

Faq Concorso - ACCESSO

Quali sono i requisiti di accesso per partecipare alla procedura concorsuale su una classe di concorso?

I requisiti per accedere alla procedura sono i seguenti:

  1. essere docenti delle scuole secondarie inclusi nelle graduatorie di istituto della Provincia Autonoma di Trento, triennio scolastico 2024-2027
  2. essere in possesso di abilitazione all’insegnamento per la specifica classe per cui si concorre oppure essere iscritti a un percorso abilitante, per la specifica classe per cui si concorre, presso una delle Istituzioni accreditate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
  3. aver prestato, tra l’anno scolastico 2016/17e l’anno scolastico 2023/24, almeno tre anni di servizio d'insegnamento nelle istituzioni scolastiche provinciali a carattere statale o nelle istituzioni formative provinciali (Istituto di Formazione professionale Alberghiero Levico e Rovereto e Istituto di Formazione professionale Servizi alla Persona e del Legno “Pertini” – Trento) o nelle istituzioni scolastiche statali, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre
  4. aver prestato il triennio di servizio d'insegnamento di cui al punto precedente presso scuole secondarie

Quali sono i requisiti di accesso per partecipare alla procedura concorsuale su posto di sostegno?

I requisiti per accedere alla procedura sono i seguenti:

  1. essere docenti delle scuole secondarie inclusi nelle graduatorie di istituto della Provincia Autonoma di Trento triennio scolastico 2024-2027
  2. essere in possesso di diploma di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità per lo specifico grado di istruzione della scuola secondaria oppure essere iscritti al corso per il conseguimento del diploma di specializzazione sul sostegno per lo specifico grado di istruzione
  3. aver prestato, tra l’anno scolastico 2016/17e l’anno scolastico 2023/24, almeno tre anni di servizio d'insegnamento nelle istituzioni scolastiche provinciali a carattere statale o nelle istituzioni formative provinciali (Istituto di Formazione professionale Alberghiero Levico e Rovereto e Istituto di Formazione professionale Servizi alla Persona e del Legno “Pertini” – Trento) o nelle istituzioni scolastiche statali, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre (ADMM o ADSS)
  4. aver prestato iltriennio di servizio d'insegnamento di cui al punto precedente presso scuole secondarie

Ai fini dell’accesso, è valido il servizio prestato presso le scuole paritarie?

No, non è servizio valutabile.

Entro quale data devono essere posseduti i requisiti necessari per la partecipazione al concorso?

Come disposto dal bando di indizione e salvo riserve espresse, i titoli devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine di presentazione della relativa domanda

Posso presentare domanda di partecipazione al concorso straordinario bandito dalla Provincia di autonoma di Trento se ho presentato domanda per il concorso straordinario 2024/2025 bandito dallo Stato?

Sì.

Posso presentare domanda di partecipazione al concorso se sono già assunto con contratto a tempo indeterminato nella figura professionale di docente presso le Istituzioni scolastiche provinciali a carattere statale o nelle istituzioni scolastiche statali?

No.

Sono in possesso di abilitazione per la classe di concorso A022. Posso, in applicazione del D.M. 255/2023, utilizzarla per iscrivermi per la classe di concorso A012?

Sì, il possesso dell’abilitazione per una delle classi di concorso accorpate ai sensi del DM 255/2023 (A001/A017 – A012/A022 – A022/A024 e A025 – A030/A029 – A048/A049) costituisce abilitazione anche per l’altra classe di concorso accorpata.

Nel presentare domanda per posto di sostegno, non trovo tra i

percorsi di specializzazione

la voce “DM 92/2019”; cosa devo flaggare?

Il DM 92/2019 è meramente attuativo dell’art. 13 del DM 249/2010. Pertanto, chi abbia frequentato uno degli otto cicli di specializzazione sul sostegno deve flaggare la voce “DM 10/09/2010 n 249 art 13”.

Il mio titolo di accesso ha una valutazione diversa rispetto a quella del modulo di domanda e il sistema non mi permette di inserire il corretto valore. Come comportarmi?

Il sistema informatico chiede la valutazione esclusivamente in centesimi e quindi il punteggio deve essere rapportato a 100.

I 10 punti aggiuntivi previsti dal punto A.1.2 della Tabella di valutazione titoli per abilitazione specifica conseguita attraverso procedure selettive di accesso sono attribuiti a tutti i titoli di abilitazione?

A norma del bando di concorso il punteggio aggiuntivo viene attribuito alle procedure abilitanti conseguite tramite procedure selettive pubbliche per titoli ed esami. Sicuramente non hanno diritto ai 10 punti aggiuntivi i seguenti titoli:

  • concorsi ordinari
  • sessione riservata di esami
  • corsi speciali abilitanti
  • percorsi abilitanti speciali (PAS)
  • percorsi universitari o accademici abilitanti di formazione iniziale di 30, 36, 60 CFU/CFA
  • titolo UE (i 10 punti sono attribuibili solo nel caso in cui l'abilitazione sia stata conseguita con procedura selettiva pubblica per titoli ed esami e sia stata riconosciuta dal MIUR).

Faq Concorso - MODULO DI DOMANDA

Quali sono i tempi di presentazione della domanda di inserimento?

Le domande di partecipazione alla procedura concorsuale possono essere presentate dalle ore 10.00 del 14 novembre alle ore 10.00 del 16 dicembre 2024, esclusivamente attraverso la procedura on-line, collegandosi al portale telematico della scuola trentina www.vivoscuola.it .

Qual è la modalità di presentazione della domanda di partecipazione?

Le domande devono essere compilate e presentate con modalità on-line tramite la Carta Nazionale dei servizi (CNS) o la tessera sanitaria/carta provinciale dei servizi (CPS) rilasciata dalla Provincia autonoma di Trento oppure tramite il sistema digitale pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini ed imprese (SPID) o tramite Carta d’identità elettronica (CIE), collegandosi al portale www.vivoscuola.it nell’area dedicata al concorso e seguendo le istruzioni indicate.

La domanda in forma telematica è resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”. Essa viene resa e sottoscritta da persona maggiorenne che è a conoscenza che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi nei casi previsti dagli articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 sono puniti ai sensi del codice penale (artt. 476 e ss.) e delle leggi speciali in materia.

Le domande presentate con modalità diversa da quella telematica non sono prese in considerazione.

Posso avere un’utenza SPID anche se sono all’estero?

Sì, tramite il servizio offerto da un gestore d’identità che permette la registrazione online. Per tutte le informazioni sui gestori disponibili si veda il link https://www.spid.gov.it/richiedi-spid

Cosa devo fare se non riesco a compilare la domanda?

Per problemi tecnici legati all’accesso si deve contattare il numero verde 800228040 o spedire una e-mail all’indirizzo: servizionline@provincia.tn.it .

Qualora vi siano quesiti di natura amministrativa che non trovino già risposta nelle FAQ, è possibile contattare il Servizio Reclutamento e gestione del personale della scuola: tel. 0461 491340, e-mail: reclutamento.perscuola@provincia.tn.it .

Si informa che, in ogni caso, non verrà fornita attività di consulenza personalizzata per il calcolo del punteggio dei titoli.

Se ho già inviato la domanda online e mi accorgo di doverla modificare, cosa posso fare?

Fino alla scadenza dei termini di presentazione posso sempre inviare una nuova domanda. L’Amministrazione terrà in considerazione esclusivamente l’ultima domanda inviata per ogni tipo di posto/sostegno.

Ho intenzione di iscrivermi per una classe di concorso della scuola secondaria di primo grado e per una della scuola secondaria di secondo grado; devo presentare due domande?

Sì, come indicato dal bando di concorso, “deve essere compilata una singola domanda per ciascuna delle classi per le quali s’intende concorrere”. La tassa va versata una sola volta, anche in caso d’iscrizione al concorso per più classi.

In cosa consiste il pagamento della tassa attraverso il circuito PagoPA?

All’interno del modulo della domanda è disponibile il link al sito https://pagoPA.provincia.tn.it per effettuare il pagamento e il link alla guida “PagoPA in Trentino”.

Qual è la validità delle graduatorie scaturenti dalla procedura concorsuale?

Ai sensi dell’articolo 1, comma 3 del bando di concorso, le graduatorie hanno validità per tre anni.

Faq Concorso - SERVIZIO

Che codici devo indicare per i servizi prestati sulle classi di concorso oggetto di accorpamento ai sensi del D.M. 255/2023?

I codici alfanumerici previsti dal DPR 19/2016 sono stati mantenuti distinti per le classi di concorso oggetto di accorpamento. Pertanto, la classe di concorso del servizio da dichiarare dovrà riportare il codice relativo alla classe di concorso in cui è stato prestato il servizio, esattamente come accaduto in passato.

Come sapere se il mio titolo di studio prevede esami o crediti formativi vincolanti per l’accesso all’insegnamento?

I riferimenti normativi sono, come di consueto, il DPR 19/2016 e il DM 259/2017 . Da ultimo, si vedano anche i recenti decreti ministeriali n. 221 del 20/11/2023 e n. 255 del 22/12/2023 .

Non ho sufficiente spazio per indicare i crediti formativi richiesti come vincolo per l’accesso all’insegnamento: come devo procedere?

Si potrà proseguire utilizzando lo spazio specifico nella sezione relativa ai diplomi del vecchio ordinamento o nel campo “Eventuali note” in fondo al modello di domanda.

Nel modulo di domanda – sezione Titolo di studio valido per la valutazione del servizio – cosa devo inserire alla voce “esami sostenuti o crediti formativi prescritti per l'ammissione, con data di conseguimento” se non sono previsti ulteriori esami per il mio titolo?

Basta scrivere all’interno della casella di testo “Non previsti”.

Quanti giorni di servizio servono per raggiungere la valutazione di un intero anno scolastico?

Serve un numero non inferiore a 180 giorni di servizio effettivo, al netto delle assenze non retribuite, oppure, ai sensi dell'articolo 11, comma 14, della legge 124/1999, servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.

Nella dichiarazione del servizio la data fine deve coincidere con la data fine dell'ultima nomina, eccetto per il corrente anno scolastico 2024/2025 per il quale, pur in presenza di proroga estiva, la data fine servizio deve essere non posteriore alla data di presentazione della domanda.

Come si valuta il servizio nel sostegno senza il relativo titolo di specializzazione?

L’insegnamento prestato su posti di sostegno agli alunni con disabilità non è valutato nella specifica procedura concorsuale e sullo specifico grado se prestato senza titolo di specializzazione. Il servizio prestato su posto comune non vale per la procedura sul sostegno. Il servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE è valutato ove riconducibile alla specificità del posto.

Come si valuta il servizio nel sostegno prestato su grado diverso nelle scuole secondarie rispetto a quello per il quale presento domanda?

Il servizio, ai fini del punteggio, è valido qualora prestato sullo specifico grado per il quale si presenta domanda.

Sono stato nominato su posto di sostegno da graduatoria incrociata. Quando dichiaro il servizio sul sostegno, devo riferirmi alla classe di concorso della graduatoria da cui sono stato convocato?

No. Va inserito il codice sostegno del grado. La classe di concorso è ininfluente.

Il servizio compreso nei periodi di sospensione dell’attività didattica prevista per il contenimento dell’epidemia COVID19 è valido?

Sì. In costanza di contratto il servizio reso in detti periodi è valido a tutti gli effetti.

Quali sono i servizi utili alla maturazione del triennio di continuità di servizio e quali non lo sono?

E’ valutabile il servizio effettivamente prestato per tre anni scolastici continuativi nelle scuole provinciali a carattere statale, con il possesso del titolo di studio prescritto dalla normativa vigente alla data della nomina; tale punteggio è riconosciuto per un massimo di tre volte e purché il servizio sia stato prestato per almeno 6 mesi (almeno 180 giorni) per anno scolastico. Per scuole provinciali s’intendono le scuole a carattere statale della provincia di Trento.

Non sono considerati utili i permessi per espletamento del mandato amministrativo e di cariche pubbliche elettive, l’aspettativa o il congedo per dottorato di ricerca, l’aspettativa per motivi di studio, l’aspettativa non retribuita per motivi familiari, l’aspettativa per mandati politici, amministrativi e sindacali ed ogni ulteriore assenza che non abbia rilevanza ai fini della ricostruzione carriera.

Non sono considerati utili i servizi prestati presso le scuole materne e/o dell’infanzia, gli istituti e i centri di formazione professionale e presso le istituzioni scolastiche paritarie, legalmente riconosciute, parificate.

Faq Concorso - ALTRI TITOLI

Ho prestato servizio civile come alternativa alla leva obbligatoria. Posso farlo valere, ai fini del riconoscimento della riserva dei posti, di cui alla sezione 12 punto 14 del modello di domanda, come "Servizio civile universale"?

No. Il servizio civile alternativo alla leva obbligatoria non è assimilabile al servizio civile universale, in quanto quest'ultimo – istituito e disciplinato dal Decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 – ha carattere volontario. Tale servizio potrà essere dichiarato nell’apposita sezione allegando l’attestazione scaricabile dal sito del Dipartimento delle politiche giovanili. Qualora non si sia in possesso dell’attestazione, si potrà allegare un’autocertificazione.

Nelle dichiarazioni relative ad eventuali titoli di preferenza a parità di punteggio, di cui alla sezione 13 del modello di domanda, la preferenza 4) può essere indicata anche nel caso in cui sia stato svolto un servizio per un intero anno scolastico (180 giorni effettivi) presso le scuole provinciali della Provincia Autonoma di Trento?

No, è necessario aver maturato 365 giorni, cumulabili anche in più anni scolastici.

Quando posso indicare la preferenza 5) della sezione 13 del modello di domanda, “numero figli a carico”?

È possibile indicarla se i figli nel corso dell’anno solare 2023 non hanno superato un reddito complessivo di euro 4.000,00, se avevano un’età inferiore a 24 anni al 31 dicembre 2023, e di euro 2.840,51 negli altri casi e risultano a carico fiscalmente (dichiarazione dei redditi/modello unico) indipendentemente dalla percentuale.

Come viene valutata la certificazione CLIL conseguita presso l’IPRASE dopo l’anno scolastico 2015/2016?

Il punteggio per i corsi di metodologia CLIL conseguiti presso l'IPRASE, indetti dopo l’anno scolastico 2015/2016, di cui al punto B.10 della Tabella di valutazione di titoli, è attribuito agli aspiranti docenti solo se i medesimi sono provvisti, anche di certificazione linguistica:

  • B2 per classe di concorso di inserimento afferente alla scuola secondaria di primo grado
  • C1 per classe di concorso di inserimento afferente alla scuola secondaria di secondo grado

Quali sono le certificazioni linguistiche riconosciute valide? Sono riconosciute anche quelle conseguite all’estero?

Sono considerate valide esclusivamente le certificazioni linguistiche rilasciate dagli Enti riconosciuti dal Ministero dell’istruzione e del merito; NON sono pertanto riconosciute le certificazioni/attestazioni rilasciate dai Centri linguistici di Ateneo. Poiché gli Enti certificatori riconosciuti appartengono a circuiti internazionali, non occorre alcun riconoscimento italiano del titolo conseguito all’estero presso un Ente riconosciuto. Per visualizzare l’elenco degli Enti Certificatori riconosciuti vedi la specifica piattaforma ministeriale .

Faq Concorso - PROVE

Dove posso trovare i programmi concorsuali per le varie classi di concorso?

Per quali classi di concorso è prevista la prova pratica?

Come indicato dall’Allegato A al decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 205, la prova pratica è individuata per le seguenti classi di concorso bandite: A-20, A-27, A-28, A-34, A-50

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