Ruolo e funzioni del Coordinatore pedagogico nella scuola dell’infanzia

Inquadramento professionale

Il Coordinatore pedagogico promuove e coordina le attività del Circolo di coordinamento.
Le scuole dell’infanzia sono raggruppate sul territorio in Circoli che, di norma, comprendono non più di 30 sezioni scolastiche.
Il Coordinatore pedagogico fa parte del Servizio attività educative per l'infanzia - Dipartimento Istruzione e Cultura e fa riferimento all’Ufficio pedagogico-didattico nell’ambito della formazione, delle sperimentazioni e delle iniziative rivolte alle scuole.

Requisiti culturali per l’accesso alla figura di "Coordinatore pedagogico"

Per accedere è necessario possedere un diploma di laurea quadriennale in psicologia o pedagogia, o lauree equiparate/equipollenti o laurea in scienze della formazione primaria indirizzo scuola infanzia o laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria unitamente ad aver svolto una pratica professionale quinquennale, per non meno di 180 giorni per ciascun anno scolastico, nelle scuole dell’infanzia, nei nidi dell’infanzia o nella scuola primaria.

Svolge le seguenti mansioni

Il Coordinatore pedagogico ha funzioni direttive per le scuole dell’infanzia del proprio Circolo.

• coordina le attività sotto il profilo didattico-educativo e amministrativo
• svolge azioni di consulenza pedagogico-didattica dando un supporto specialistico per l’elaborazione del progetto pedagogico delle proprie scuole
• cura l’esecuzione delle norme giuridiche e amministrative assumendo i provvedimenti necessari (es. assunzione di personale supplente, definizione degli orari scolastici, autorizzazioni uscite e permessi), anche riferiti alle situazioni di emergenza e di sicurezza delle scuole
• collabora con il Servizio infanzia e istruzione del primo grado per la realizzazione di progetti di ricerca, innovazione e sperimentazioni e per la promozione e l’approfondimento di tematiche educative
• analizza i bisogni formativi del personale scolastico per individuare attività di aggiornamento, anche prestando la propria competenza per realizzarle
• cura i rapporti con i Servizi sanitari e socio-assistenziali per l’integrazione dei bambini con bisogni speciali, per il sostegno alle situazioni di disagio evolutivo e la realizzazione di iniziative di promozione alla salute
• sostiene iniziative di continuità fra i servizi socio-educativi per la prima infanzia e con la scuola primaria, e di raccordo con il territorio
• presiede il Collegio dei docenti, cura i rapporti con i Comitati di gestione e vigila sul loro funzionamento
• programma la propria attività in relazione agli interventi di politica scolastica per l’infanzia della Provincia

Chi si rivolge al Coordinatore pedagogico

Si rivolgono a lui gli insegnanti, i genitori dei bambini iscritti nelle scuole del circolo e i genitori per tutte le azioni e le problematiche relative al rapporto scuola/famiglia. In particolare, promuove incontri per le famiglie di supporto alla genitorialità o di promozione educativa.
Ha rapporti con i funzionari dei Comuni e delle Comunità di Valle per la gestione del personale addetto alla cucina e alle pulizie, per interventi negli edifici scolastici e per la scelta e l’acquisto di arredi, attrezzature e materiali necessari alle attività.
Presiede gli incontri di gruppo con i professionisti dell’Azienda Sanitaria per la valutazione e la definizione dei percorsi specifici destinati ai bambini con bisogni educativi speciali.
Incontra i Dirigenti delle scuole primarie, i coordinatori delle scuole equiparate e/o associate, i coordinatori o presidenti che gestiscono i nidi per progetti di continuità educativa o altre iniziative sul territorio.
Ha rapporti con tutti gli organismi culturali e le associazioni di volontariato che fanno proposte o interventi nelle scuole del circolo o sul territorio.

Riferimenti contrattuali

Raccolta delle disposizioni contrattuali applicabili ai coordinatori pedagogici delle scuole dell'infanzia

Altri riferimenti amministrativi e normativi

• Continuità scuola dell'infanzia - scuola elementare
  Normativa di riferimento e criteri generali
  Deliberazione n. 13057 del 20/11/1998

• LEGGE PROVINCIALE SULLE SCUOLE DELL'INFANZIA
  Legge provinciale 21 marzo 1977, n. 13

• Approvazione degli orientamenti dell'attività educativa della scuola dell'infanzia
  Decreto del presidente della giunta provinciale 15 marzo 1995, n. 5-19/Leg.