Internal and External Borders in Epirus

Ciclo: FeBo: Federalism and Border Management in Greek Antiquity

Le diverse popolazioni che occupavano la terraferma al largo dell'isola di Corcira devono essersi gradualmente raggruppate in grandi aggregati nazionali durante il periodo arcaico, dando origine alle tre grandi etnie attestate già nel V secolo a.C.: Caoni, Tesproti e Molossi. Sebbene abbiano indubbiamente interagito tra loro, pare però che ciascuno di questi gruppi abbia mantenuto la propria autonomia, entrando presumibilmente in competizione per accrescere il proprio territorio e ridefinendo periodicamente i propri confini interni ed esterni. Nel corso del IV secolo emergono alcune differenze all’interno di questi territori. Il progressivo consolidamento di strutture politiche simili al koinon coesiste con organizzazioni interne di diversa tipologia, più simili al modello poleico in alcune aree (Tesprozia), a carattere più “distrettuale” in altre (Molossia). Parallelamente a questi riallineamenti interni, si fa strada gradualmente la costituzione di uno stato epirota, con a capo il re dei Molossi. Benché si discuta ancora sui tempi di costituzione, è da credere che il processo di federalizzazione in Epiro sia avvenuto durante il regno di Alessandro I il Molosso, sotto impulso di Filippo II di Macedonia, il quale modificò anche i confini esterni dell'Epiro e introdusse variazioni nei confini interni tra i diversi territori. Nel corso della conferenza saranno presentati i dati finora disponibili relativi ai fattori che influirono sulla costituzione dello stato epirota, a partire dall’elaborazione di un’identità comune per etnie di origine diversa.

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