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Gli ospiti di Educa Immagine stanno già conquistando il pubblico

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 27 Marzo 2025 - Modificato il Giovedì, 27 Marzo 2025

La 6^ edizione di Educa Immagine Festival, in programma dall’11 al 13 aprile a Rovereto, sta registrando un vero e proprio boom di prenotazioni per le serate di spettacolo. Il Teatro Zandonai sarà la prestigiosa cornice di tutti gli eventi serali di venerdì, sabato e domenica.
Anche l’incontro con Pablo Trincia, inizialmente previsto presso il Mart, è stato spostato al teatro Zandonai, per far fronte all’elevata richiesta di prenotazioni e accogliere un pubblico più numeroso.
Venerdì 11 aprile alle ore 21, presso il Teatro Zandonai, Pablo Trincia, scrittore, autore televisivo, considerato il podcaster più influente di’Italia, dialogherà con Giada Arena, autrice, conduttrice e creative strategist. Insieme sveleranno il dietro le quinte della produzione di storie di cronache nera, capaci di affascinare il pubblico diventando serie TV e podcast del genere più in voga del momento: il "true crime".

Studentn va de Hoa Pildung en pasuach ka der bersntoler gamoa’schòft

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 27 Marzo 2025 - Modificato il Giovedì, 27 Marzo 2025

[Mòcheno] En ma’ta sai’ kemmen en pasuach ka der bersntoler gamoa’schòft de Studentn va de Hoa Pildung va der ENAIP va Villazzan. Der to, as klòfft hòt van bersntoler heff, hòt se austoalt en zboa momentn.
Zan earst hom se se pfuntn en de gamoa’sol va Palai. De studentn hom derbischt en gruas va de Gamoa’ ont darno der Leo Toller van Kulturinstitut hòt en kontart abia as augòngen ist der hoffsistem do en Bersntol ont dòra de Elisa Iachelini hòt zoakt de untersuach as de tradizionaletn haiser van pèrg as se enviretrong hòt.
Dòra sai’sa gòngen za schaung an ettlena haiser ont heff en Palai. De studentn, pet de Elisa Iachelini ont en Cesare Benedetti, tutorn van kurs, sai’ gòngen kan Jorger ont kan Batister, ont dòra gor anau finz kan an ettlena summerstelder kan Jorgereck ont kan Scheller.

EVIDALI, un partenariato europeo per la "data literacy" nel sistema scolastico

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 28 Marzo 2025 - Modificato il Venerdì, 28 Marzo 2025

Rafforzare l'uso dei dati da parte degli insegnanti per potenziare l'apprendimento degli studenti, promuovere strumenti per l'autovalutazione delle scuole e sviluppare le capacità dei decisori politici di progettare strategie di alfabetizzazione ai dati (data literacy): questo l’obiettivo principale del Partenariato europeo guidato da European Schoolnet, l’Ente rappresentativo di tutti i Ministeri dell’Istruzione europei, che ha ottenuto un finanziamento di quasi un milione di Euro con fondi del programma settoriale Erasmus+ per il progetto triennale EVIDALI.
Oltre alla Provincia autonoma di Trento, attraverso il Dipartimento Istruzione e Cultura, partecipano al partenariato FBK-IRVAPP, l’Istituto Europeo di Educazione e Politica Sociale di Parigi, il Dipartimento Educazione della Comunità Autonoma di Castilla e Leon (Spagna), l’Associazione Regionale per lo Sviluppo delle IT di Madeira (Portogallo) e il Ministero dell’Educazione di Malta. Il progetto, in fase di avvio, è stato approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta congiunta della vicepresidente e assessore all'istruzione e politiche per i giovani Francesca Gerosa e dell'assessore all'università e ricerca Achille Spinelli e vede un investimento per la Provincia di oltre 71.000 euro, di cui oltre 57.000€ (l’80%) coperti da fondi europei.

Al via oggi la formazione residenziale per la figura del docente Facilitatore del Benessere Emotivo e Relazionale (FaBER)

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 28 Marzo 2025 - Modificato il Venerdì, 28 Marzo 2025

Dopo una prima fase di formazione individuale, ha preso oggi il via, presso Villa Sant’Ignazio, alla presenza del direttore di IPRASE Luciano Covi, il primo incontro formativo residenziale di approfondimento riferito alla figura del docente FaBER, il docente Facilitatore del Benessere Emotivo e relazionale nella scuola. Coinvolti i primi due gruppi costituiti da un totale di 41 docenti, ai quali seguirà un terzo gruppo di ulteriori 25 docenti, che inizieranno la formazione specifica a partire dalla prossima settimana.
"Il benessere nelle nostre scuole è una delle priorità di questa legislatura, e su questo stiamo lavorando attraverso diverse progettualità, tra cui quella legata al docente facilitatore del benessere emotivo e relazionale. La risposta ricevuta da tutte le scuole coinvolte in questa prima fase, che nella loro totalità hanno aderito all’iniziativa con i propri docenti, mi conferma che l’obiettivo è pienamente condiviso e voglio esprimere quindi il mio ringraziamento per aver colto lo spirito con cui ho proposto questa progettualità – ha dichiarato la vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa che ha voluto salutare e ringraziare personalmente, insieme alla dirigente del Dipartimento istruzione Francesca Mussino, i tanti docenti presenti alla plenaria -. L’introduzione di questa figura, che ricordo non essere sostitutiva dello psicologo della scuola, ha l’obiettivo di migliorare il benessere e le relazioni all’interno degli ambienti scolastici ponendo attenzione alla persona nel suo complesso. Il progetto di formazione FaBER proseguirà con l’accompagnamento delle attività svolte all’interno dei singoli istituti scolastici e con il coinvolgimento dei docenti del primo ciclo di studi”.

Le storie de "l’Ateneo dei racconti" a teatro

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 31 Marzo 2025 - Modificato il Lunedì, 31 Marzo 2025

La prima serata ha già emesso il proprio verdetto: la giuria popolare composta dal pubblico in sala, infatti, ha scelto come migliori performance tra le cinque messe in scena: “Dal punto A al punto B” di Giulia Pellè e “Bassamarea” di Duccio Niccolò Dainelli. Sono queste, dunque, le storie de "l’Ateneo dei racconti" che hanno convinto gli spettatori in sala, e che verranno riproposte nel corso della serata finale, l’8 Aprile, insieme alle due che verranno scelte domani 1° aprile.

Giornate Nazionali del Diritto allo Studio

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 01 Aprile 2025 - Modificato il Martedì, 01 Aprile 2025

E' arrivato alla 4° edizione l’appuntamento di approfondimento, promozione, orientamento e informazione rivolto agli Enti/Organismi per il Diritto allo Studio, alla comunità studentesca universitaria e a quella frequentante gli ultimi anni delle scuole superiori, organizzato da ANDISU, l’Associazione Nazionale degli Organismi per il Diritto allo Studio. Alle Giornate, in programma ad Ancona dal 2 al 4 aprile, parteciperà anche Opera Universitaria con iìl Direttore Gianni Voltolini.

Cooperazione educativa: approvato lo schema di Convenzione tra Provincia e Région académique Grand Est – Francia

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 29 Aprile 2025 - Modificato il Martedì, 29 Aprile 2025

La Giunta provinciale, su proposta della vicepresidente e assessore competente, ha approvato lo schema di Convenzione per la cooperazione educativa tra il Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento e la Région académique Grand Est della Repubblica francese (Accademie di Nancy-Metz, Reims e Strasburgo), finalizzata alla promozione della lingua e della cultura francese.
Lo schema di accordo ha come obiettivo la volontà di promuovere la mobilità studentesca, la mobilità dei docenti e le collaborazioni tra le istituzioni scolastiche dei due territori, nella consapevolezza dell’importanza di incentivare attività e iniziative che favoriscono l’acquisizione della lingua francese, in un’ottica di diffusione tra gli studenti e i docenti trentini di elementi di cittadinanza europea e della promozione della dimensione internazionale, interculturale e plurale dell’istruzione.

Inclusione scolastica, al via le domande di accreditamento degli Enti

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 29 Aprile 2025 - Modificato il Martedì, 29 Aprile 2025

Dal 1° al 31 maggio 2025 è possibile presentare le domande di accreditamento e le
dichiarazioni di permanenza dei requisiti per gli enti che intendono erogare servizi a
favore degli studenti con bisogni educativi speciali frequentanti istituzioni scolastiche e
formative di ogni ordine e grado.
L’iscrizione nel registro degli enti accreditati costituisce presupposto necessario per
l’affidamento del servizio di inclusione scolastica e per garantire sempre più alti livelli di
qualità. Gli enti interessati a ottenere o mantenere l’accreditamento potranno pertanto
presentare domanda, o dichiarazione di permanenza dei requisiti, all’Ufficio per le
politiche di inclusione e cittadinanza del Servizio istruzione, presso il Dipartimento
istruzione e cultura della PAT.

Residenze San Bartolameo, siglata la convenzione con l'Agenzia del Demanio

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 24 Gennaio 2025 - Modificato il Venerdì, 24 Gennaio 2025

Una convenzione con l'Agenzia del Demanio per aggiornare il progetto di ampliamento campus universitario di Sanbapolis e snellire la realizzazione delle nuove residenze universitarie. Lo ha stabilito la Giunta provinciale con la delibera approvata questa mattina su proposta dell'assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli: "La proposta universitaria di Trento – ha affermato l'assessore Spinelli – è sempre più qualificata e richiama studenti da ogni parte d'Italia e d'Europa. Tra le sue prerogative ci sono anche gli spazi di alloggio che devono sempre essere adeguati al numero di studenti accolti in città dall'ateneo. Con questa convenzione, vogliamo dare ulteriore propulsione all'ampliamento del del campus di Sanbàpolis e garantire ai giovani nuovi posti letto dove poter riposare, studiare, socializzare con i colleghi".
"Gli studentati - ha dichiarato l'assessore alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell'autonomia Simone Marchiori – svolgono un ruolo importantissimo nella vita degli studenti. Non solo evitano agli stessi di affacciarsi al mercato immobiliare aumentando l'offerta per le famiglie, ma danno ai giovani l'opportunità di vivere appieno la vita universitaria con i compagni di studio in spazi comuni dove trascorrere il tempo libero conoscendosi, confrontandosi e condividendo la propria esperienza".

29° Wintersporttag, un oro e due argenti per gli studenti FEM

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 24 Gennaio 2025 - Modificato il Venerdì, 24 Gennaio 2025

Wintersporttag 2025, il campionato studentesco degli sport invernali dell'Euregio che coinvolge da quasi trent'anni le scuole agrarie del Trentino, Alto Adige e Tirolo, si è svolto in questi giorni a Rotholz, precisamente a Pertisau sul lago di Achensee.
Alla manifestazione, giunta alla sua 29^ edizione e organizzata quest’anno dall’Istituto agrario di Rotholz, hanno partecipato 180 studenti in rappresentanza di 12 scuole agrarie. Per FEM erano presenti 12 studenti.

Servizio sperimentale 0-6 a Povo al via dal prossimo 3 febbraio

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 27 Gennaio 2025 - Modificato il Lunedì, 27 Gennaio 2025

Il prossimo 3 febbraio aprirà un servizio di nido all’interno della scuola provinciale dell’infanzia “Conotter” di Povo. Dopo un periodo di interlocuzioni e confronti tra la vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa e la vicesindaca del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli e dopo aver quindi acquisito il parere favorevole della Provincia - che ha approvato uno schema di convenzione per disciplinare gli aspetti organizzativi, amministrativi, pedagogici e di coordinamento della sperimentazione - il comune di Trento ha aperto un nuovo nido d’infanzia i cui bambini e personale saranno coinvolti nel percorso sperimentale “0-6 anni”, autorizzato dalla Provincia proprio all’interno della scuola dell’infanzia provinciale di Povo. Terminati i lavori di adeguamento del bagno e l’integrazione degli arredi a cura dei servizi Edilizia pubblica e Gestione fabbricati del Comune, il personale e i coordinatori pedagogici di riferimento stanno lavorando per predisporre tutto il necessario per l’inizio del servizio zerosei che lunedì 3 febbraio accoglierà 12 bambini del nido su 15 posti disponibili. Mercoledì 29 è prevista l’assemblea con i genitori dei bambini ammessi al nido e con i genitori dei bambini oggi frequentanti la scuola dell’infanzia, durante la quale verranno forniti tutti i dettagli del percorso educativo sperimentale.
"L'apertura del servizio sperimentale a Povo è da un lato il risultato della volontà di Provincia e Comune di dare risposte alle famiglie e dall’altro un esempio concreto della flessibilità del nostro sistema educativo e di come le sinergie fra i nostri Enti possano permettere esperienze innovative. Non si tratta infatti solo di riempire spazi vuoti presenti nelle scuole dell’infanzia, ma di ripensare il modo in cui vengono accompagnati, in una logica di coerenza educativa, i bambini nei primi anni di vita. Dobbiamo infatti all’interno della sperimentazione provare a considerare il modello integrato 0-6 non solo come una risposta ad esigenze logistiche, ma anche come un investimento sul futuro, che può costruire una nuova prospettiva educativa, come già contemplato e previsto nel programma annuale provinciale per la scuola dell’infanzia approvato dalla Giunta provinciale. Dal punto di vista pedagogico, educativo e didattico i due servizi - nido e scuola dell’infanzia - manterranno la loro specificità, avendo però cura sia di garantire autonomia e differenziazione secondo le pratiche che ordinariamente li contraddistinguono, ma insieme di individuare nelle attività e spazi comuni elementi significativi in termini di condivisione educativa", ha commentato Francesca Gerosa.

Giorno della Memoria, le iniziative a 80 anni dalla liberazione del campo di Auschwitz

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 18 Gennaio 2025 - Modificato il Lunedì, 27 Gennaio 2025

Il 27 gennaio 1945 i soldati sovietici dell’Armata Rossa varcarono l’ingresso del campo di sterminio di Auschwitz, liberando i superstiti e portando alla luce gli orrori del genocidio nazista. A ottant’anni da quei fatti, che ancora rappresentano profonde ferite per l’umanità, sono diversi gli appuntamenti promossi da una rete di soggetti sul territorio provinciale per avvicinarsi al 27 gennaio, giornata celebrata a livello internazionale per commemorare le vittime del nazismo e per non dimenticare l'abominio della Shoah. Fra le iniziative alle quali ha dato il proprio contributo anche la Provincia autonoma di Trento c’è la quinta edizione di "Living Memory 2025", che si conclude proprio il 27 gennaio a Trento con la testimonianza di Oleg Mandić, sopravvissuto al campo di sterminio, in cui si inseriscono anche due mostre ospitate nel municipio di Avio, visitabili fino al 28 gennaio. Altro appuntamento fisso è "Promemoria Auschwitz.EU", il viaggio della memoria che da la possibilità ai giovani trentini di visitare il ghetto ebraico di Cracovia e i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. All’interno del progetto, sostenuto dalla Provincia di Trento e dalla Regione Trentino Alto Adige, il 27 gennaio è in programma "Memowalk", la visita ad alcuni luoghi significativi di Trento a cui parteciperanno 200 giovani da tutto il Trentino ed a seguire l’incontro con Saskia von Brockdorff e Tommaso Speccher.

Nuovo plesso scolastico a Fiera di Primiero, Gerosa: "Lo stare bene a scuola passa anche dai luoghi dell'apprendimento"

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 30 Gennaio 2025 - Modificato il Venerdì, 31 Gennaio 2025

Taglio del nastro per la nuova sede della scuola secondaria di primo grado di Fiera di Primiero, evento a cui ha preso parte la vicepresidente e assessore all’istruzione della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa. Presenti anche la consigliera provinciale Antonella Brunet, il presidente della Comunità di Primiero Roberto Pradel e il sindaco di Primiero San Martino di Castrozza Daniele Depaoli, assieme a diversi altri amministratori locali, tra i quali i sindaci di Imer Antonio Loss, di Mezzano Giampiero Zugliani, di Sagron Mis Marco Depaoli e la vicesindaco di Canal San Bovo Mariapiera Fruet, oltre alla dirigente scolastica dell'IC Primiero Maria Prodi.
"Ringrazio tutte le amministrazioni coinvolte, sindaci, giunte e consigli comunali, che hanno avuto il coraggio di voler portare avanti la progettualità di questa nuova scuola" - ha detto Gerosa, ricordando che all'interno delle strategie di legislatura uno degli obiettivi importanti è quello di lavorare al benessere sia degli studenti, che di tutto il personale che lavora nelle scuole.
"Il benessere significa stare bene a scuola dal punto di vista psicologico, con se stessi e nelle relazioni con gli altri, ma questo stare bene passa anche dai luoghi dell’apprendimento all’interno dei quali studenti e personale scolastico passano la maggior parte del proprio tempo. Oggi la comunità di Primiero ha una scuola costruita secondo una visione innovativa, una scuola efficiente dal punto di vista energetico, con adeguati spazi esterni e un'organizzazione degli spazi interni che permette sia agli studenti che al personale di poter vivere al meglio le attività proprie del tempo scuola", ha detto ancora la vicepresidente e assessore all'istruzione.

Tonina e Gerosa: sanità ed istruzione unite per promuovere l’educazione alla salute nelle scuole

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 22 Gennaio 2025 - Modificato il Giovedì, 23 Gennaio 2025

Diffondere il modello della Rete trentina delle Scuole che promuovono la salute ed i risultati raggiunti attraverso la condivisione delle buone pratiche messe in campo da alcuni dei 72 istituti aderenti. Stimolando l’interesse e l’adesione delle scuole che ancora non sono inserite nella Rete. Di questo si è parlato oggi nell’incontro “Una scuola in cui si sta bene” tenutosi nell’aula magna del Dipartimento istruzione e cultura alla presenza di un centinaio di insegnanti e dirigenti delle scuole provinciali di ogni ordine e grado.
Giunto alla seconda edizione, l’evento organizzato da Dipartimento Istruzione e Cultura e Dipartimento Salute e Politiche Sociali della Provincia, Dipartimento di prevenzione dell’Apss ed IPRASE, è stato aperto dai saluti della vicepresidente e assessore all'istruzione Francesca Gerosa e dell'assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina, che hanno sottolineato il percorso svolto in sinergia e collaborazione per diffondere capillarmente nelle scuole l’educazione alla salute e al benessere.

Più sinergia tra Fem e UniTrento per la formazione in ambito enologico

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 30 Gennaio 2025 - Modificato il Giovedì, 30 Gennaio 2025

È stata sottoscritta, oggi, la convenzione tra Fondazione Edmund Mach e Università degli Studi di Trento che prevede dal prossimo anno accademico di integrare, valorizzandoli, due percorsi formativi: il corso di formazione post diploma per il conseguimento del titolo di enotecnico offerto dal Centro Istruzione e Formazione FEM e il corso di laurea in Viticoltura ed enologia, attivato dal Centro Agricoltura Alimenti Ambiente – C3A.
L'accordo di durata quinquennale, rinnovabile, prevede, in sintesi, il parziale riconoscimento all'università di alcune attività formative del percorso per il conseguimento del titolo di enotecnico, alle quali sono associati i crediti formativi universitari (CFU).

Anno scolastico 2025/2026: il 31 gennaio 2025 è l'ultimo giorno per le iscrizioni

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 30 Gennaio 2025 - Modificato il Giovedì, 30 Gennaio 2025

La Provincia ricorda che ci sarà tempo fino alle ore 20.00 di domani, venerdì 31 gennaio 2025, per iscrivere i propri figli alle classi prime della scuola primaria, secondaria di I e II grado e centri o istituti di formazione professionale per l’anno scolastico 2025/2026.

Euregio Brussels School 2025: iscrizioni aperte fino al 28 febbraio

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 30 Gennaio 2025 - Modificato il Giovedì, 30 Gennaio 2025

Guardare dietro le quinte delle istituzioni europee a Bruxelles, comprendere i meccanismi e i compiti dell'Unione europea e della diplomazia internazionale, discutere direttamente con politici e alti funzionari e raccogliere crediti ECTS (European Credit Transfer System) per il proprio corso di laurea: sarà nuovamente possibile nell'estate 2025 per gli studenti iscritti a un Master delle università di Bolzano, Innsbruck e Trento. Le iscrizioni all'Euregio Brussels School 2025 sono aperte e vanno presentate entro il 28 febbraio prossimo.
Il corso interdisciplinare è organizzato dall'Ufficio di collegamento dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino a Bruxelles. Giunto alla 14^ edizione si svolgerà dal 23 al 27 giugno 2025 nella capitale belga ed è rivolto agli studenti iscritti a un Master, inclusi gli studenti Erasmus+, di tutti i corsi di laurea delle università citate, con l'obiettivo di ottenere crediti diretti per il rispettivo corso di laurea, da verificare individualmente in anticipo.

Opera Universitaria, la nuova squadra al lavoro

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 01 Febbraio 2025 - Modificato il Sabato, 01 Febbraio 2025

Con la conferma del direttore Gianni Voltolini, che resterà in carica per il prossimo quinquennio e l’ufficializzazione della nomina della componente studentesca, con Francesca Marsella dell’associazione UDU e Rita Clarissa Rosso e Gianmarco Ruvolo di Unitin, si conclude il processo di rinnovo del Consiglio di Amministrazione di Opera, composto da Fulvio Cortese alla presidenza, Simona De Falco e Paola Foladori quali rappresentanti dell'Università designata dal Senato accademico, Valentina Perrotta, esperta in materia di istruzione, scelta tra i funzionari provinciali, Monica Tasin, rappresentante della Provincia, esperta in materia di istruzione e Roberta Giordani, rappresentante delle minoranze presenti in Consiglio.
"Porgo i migliori auguri di buon lavoro al nuovo consiglio di amministrazione e al direttore, con cui vi saranno molte occasioni di collaborazione volte a tenere sempre alto il livello di qualità dei servizi offerti e ad affrontare il tema del fabbisogno alloggiativo per gli studenti, nella convinzione che anche su questi elementi si fondi l'attrattività del nostro ateneo", ha dichiarato l'assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli.

Porfido, sette nuovi posatori in Val di Cembra

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 31 Gennaio 2025 - Modificato il Sabato, 01 Febbraio 2025

Sono sette i nuovi posatori di porfido che questo pomeriggio, nella sala conferenze Casa Porfido ad Albiano, hanno preso parte alla cerimonia organizzata da Ente sviluppo porfido (Espo) e ricevuto l’attestato di primo livello per il corso svolto nel mese di gennaio 2025. I partecipanti hanno completato con successo il percorso che li qualifica come professionisti specializzati nella posa del porfido, dalla durata di 120 ore, organizzato da Espo con il supporto della Provincia autonoma di Trento tramite Trentino Sviluppo, dalla Commissione paritetica settore porfido e dai soci dell’Ente sviluppo porfido. I nuovi posatori sono Jonathan Francisco Todeschi, Lorenzo Villotti e Filippo Villotti dalla Valle di Cembra, Samir Bahy dalla Valle dei Laghi, Leonardo Giuseppe Falvo dalla Valle di Cavedine e Matteo Bettiga e Mohamed Elyes Hasni dalla provincia di Lecco. Alla cerimonia di oggi, con il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, era presente il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che, nel portare il saluto dell’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli, ha sottolineato come la lavorazione del porfido - simbolo della Val di Cembra - abbia giocato un ruolo fondamentale nella crescita del Trentino e nello sviluppo del territorio in cui questa pietra nasce. “Il mestiere del posatore - ha osservato Fugatti - è profondamente legato alla storia e alla cultura di questa valle. Vedere tanti giovani che scelgono di continuare questa tradizione è motivo di grande orgoglio: un riconoscimento speciale va a voi, ragazzi, che state intraprendendo questo percorso, ma anche a chi ha saputo trasmettervi questa passione. Il settore del porfido, sebbene abbia subito numerose trasformazioni nel tempo, continua a essere un pilastro della nostra economia, e sono certo che saprà crescere ancora anche grazie alle iniziative promosse dall’Ente sviluppo porfido (Espo)”.

OUT4INGOV: al via il progetto sul fenomeno della migrazione giovanile nell’area alpina

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 05 Febbraio 2025 - Modificato il Mercoledì, 05 Febbraio 2025

Sviluppare e testare nuovi meccanismi di governance condivisa - come ad esempio, consigli, osservatori, reti - e aumentare la capacità di cooperazione e di decisione degli stakeholder delle regioni dello spazio alpino sulla comprensione e gestione dei fenomeni migratori giovanili, cresciuti nella regione alpina, con l'obiettivo di promuovere una situazione di vantaggio per le regioni di origine, per quelle di arrivo e per i giovani, ad esempio attraverso progetti comuni e circolazione delle competenze.
In sintesi sono questi gli obiettivi del progetto “OUT4INGOV - Coinvolgimento della nuova generazione di migranti dell’arco alpino per una governance inclusiva”, che ha preso avvio ieri con un duplice appuntamento, presso la Provincia autonoma di Trento e presso la Fondazione Demarchi.
All’apertura, in Provincia, ha portato il suo saluto l’assessore Mattia Gottardi, che ha tra le sua competenze anche le materie relative all’emigrazione e ai cittadini trentini residenti all'estero. “Si tratta di un progetto importante – questo il commento dell’assessore Gottardi – perché vanno analizzate con precisione le cause del fenomeno dell’emigrazione di giovani formati e altamente professionalizzati. Mercato del lavoro e opportunità di studio, di lavoro, nonché la scelta di fare particolari esperienze di vita sono elementi oggettivi con i quali si devono fare i conti. Va però mantenuta sul tema una costante attenzione per prevenire la possibilità che alcuni territori si impoveriscano eccessivamente di risorse umane e professionali indispensabili per uno sviluppo equilibrato e in questo modo alimentino ulteriormente il fenomeno dell'emigrazione giovanile”.

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