Comunicato stampa
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Pubblicato il
Mercoledì, 12 Giugno 2019
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Modificato il
Mercoledì, 12 Giugno 2019
“Gli Stati generali della montagna rappresentano un progetto innovativo di ascolto dal basso delle esigenze dei territori. A cittadini e portatori di interesse abbiamo anche chiesto di costruire con noi il percorso che porterà il Trentino verso una nuova stagione di sviluppo della montagna”. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, riassume così il progetto politico che in due mesi ha permesso di definire la visione dei territori sul futuro della montagna in Trentino. Ora il progetto partecipativo degli Stati generali della montagna prevede la plenaria di due giorni (14 e 15 giugno) a Comano Terme. Dalla visione dei territori si passerà alla visione provinciale che porterà alla definizione delle linee guida delle politiche di sviluppo delle terre alte nella nostra provincia. Fino ad oggi gli Stati generali hanno coinvolto oltre 300 persone, portatori di interesse dei 15 territori del Trentino che in circa 70 incontri hanno discusso di temi, proposte e quesiti decisivi per la nuova fase di sviluppo della montagna. A Comano Terme si partirà con una base solida, ovvero i 90 documenti dei gruppi di lavoro raggruppati nei quattro grandi temi: governance, accesso ai servizi, sviluppo economico e coesione sociale, ambiente territorio e paesaggio. “A tutti loro - ha concluso il presidente Fugatti- va il ringraziamento personale e del Trentino. Senza il loro senso di responsabilità e il loro impegno gli Stati generali della montagna non avrebbero trovato forma compiuta”.