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Tecnico manutentore di elicotteri: avviata la progettazione di un percorso di abilitazione

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 10 Agosto 2018 - Modificato il Venerdì, 10 Agosto 2018

Prende ufficialmente il via un progetto per la definizione di un percorso di Alta Formazione Professionale per il rilascio del titolo abilitante alla funzione di tecnico manutentore di elicotteri a turbina. Si tratta di un risultato frutto del protocollo siglato lo scorso ottobre da Provincia, Università di Trento, Trentino Sviluppo, Fondazione Mach, Aeroporto Caproni, Italfly e Istituto “Martino Martini ” di Mezzolombardo, con lo scopo di sviluppare la filiera della formazione aeronautica in Trentino. Il gruppo di coordinamento, costituito a seguito del protocollo, ha individuato, tra le figure necessarie sul territorio trentino, quella del manutentore di elicotteri, registrando un aumento del fabbisogno di questa figura sia a livello locale che nazionale.
Con il provvedimento approvato oggi dalla Giunta provinciale si dà avvio alla definizione del percorso e si assegna all’Istituto “Martino Martini” di Mezzolombardo il coordinamento e la gestione del progetto per l’accreditamento all’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile). Per l’attuazione delle attività previste sono stati stanziati 200.000 euro ed è stato costituito anche un gruppo di lavoro da affiancare all’Istituto di istruzione “Martino Martini” composto dal Dipartimento della Conoscenza della Provincia autonoma di Trento, dal Nucleo Elicotteri del Servizio Antincendi e protezione civile della Provincia autonoma di Trento e dal principale partner industriale del settore manutenzione elicotteri presente sul territorio - Helicopters Italia – al fine di verificare i requisiti richiesti da ENAC per la relativa certificazione.

a turbina. Si tratta di un risultato frutto del protocollo siglato lo scorso ottobre da Provincia, Università di Trento, Trentino Sviluppo, Fondazione Mach, Aeroporto Caproni, Italfly e Istituto “Martino

Spinelli: sulla ricerca Provincia e Università alleate

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 26 Novembre 2021 - Modificato il Venerdì, 26 Novembre 2021

"L'Università di Trento ha inaugurato oggi il suo sessantesimo anno accademico. L'anniversario cade in una fase di grande cambiamento sociale, economico e culturale, con la pandemia che ha modificato molti paradigmi spingendoci a stringere ancor più alleanze con tutti i soggetti del sistema Trentino per superare con forza questo momento. Uno degli interlocutori fondamentali è certamente l'Ateneo trentino da sempre propulsore del sistema della ricerca. Un elemento questo che per la Provincia autonoma è centrale nella propria programmazione e strategia e sul quale confermiamo la nostra volontà di collaborare a tutti i livelli con l'Università. In questa fase fare squadra tra i soggetti del territorio è fondamentale per poter vincere la sfida del PNRR che mette a disposizione grandi risorse per poter alzare ulteriormente il livello della ricerca in Trentino, sia quella universitaria che pubblica e privata facendole dialogare ulteriormente con il mondo delle imprese per ottenere risultati che garantiscano uno sviluppo solido e sostenibile per l’intera provincia”. Queste le parole dell'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli a commento dell'inaugurazione del 60° anno accademico al Teatro Sociale, cerimonia durante la quale ha partecipato in rappresentanza della Provincia autonoma.

molti paradigmi spingendoci a stringere ancor più alleanze con tutti i soggetti del sistema Trentino per superare con forza questo momento. Uno degli interlocutori fondamentali è certamente l

I Giovani dell'Euregio si raccontano

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 22 Aprile 2022 - Modificato il Venerdì, 22 Aprile 2022

Ben 6.300 giovani dai 14 ai 16 anni delle tre province del Tirolo, dell'Alto Adige e del Trentino hanno fornito informazioni sulla loro condizione di vita nel 2020. Lo hanno fatto nell'ambito dello studio dell'Euregio sulla “Realtà di vita dei giovani nell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino 2021”. Lo studio è stato presentato a Innsbruck. In Trentino sarà presentato nell'ambito di Educa a Rovereto il prossimo 6 maggio. Ai giovani è stato chiesto di descrivere i propri atteggiamenti individuali e le proprie opinioni su sette argomenti centrali di rilevanza sociale.
Oltre alla scuola, alle attività del tempo libero o allo sport, i giovani hanno espresso quali fossero i loro valori, le loro prospettive future o le credenze religiose. Lo studio è stato realizzato nell'ambito di un progetto congiunto della Presidenza dell'Euregio tirolese con le scuole di formazione per insegnanti del Tirolo, l'Istituto regionale di statistica dell'Alto Adige (ASTAT) e il Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento. Allo studio hanno contribuito 19 autori provenienti da tutte e tre i territori dell'Euregio così come dall'Austria e dalla Germania.

Ben 6.300 giovani dai 14 ai 16 anni delle tre province del Tirolo, dell'Alto Adige e del Trentino hanno fornito informazioni sulla loro condizione di vita nel 2020. Lo hanno fatto nell'ambito dello

Una festa della Sociologia

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 05 Novembre 2022 - Modificato il Sabato, 05 Novembre 2022

Una festa, per la facoltà, per chi ci ha studiato e insegnato, per l’Ateneo, per la Sociologia, dato che tutto ha avuto inizio qui, a Trento. Questo lo spirito che oggi ha animato le celebrazioni organizzate dal Dipartimento Sociologia e Ricerca sociale nello storico Palazzo di via Verdi 26, per festeggiare la ricorrenza dei 60 anni dalla prima lezione tenuta nell’allora Istituto universitario superiore di Scienze sociali. Da allora si sono laureati 12.821 studenti e studentesse e a oggi il Dipartimento conta ben 1558 iscritti.
Di una giornata di festa per l’Ateneo e per il Trentino ha parlato l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti che ha evidenziato il forte legame che c’è tra l’Università e il Trentino e il contributo dell’Ateneo al cambiamento intervenuto in questi anni nella comunità. «L’Università – ha detto portando il saluto della Giunta provinciale – ha accompagnato la storia e l’evoluzione dell’autonomia trentina che è una storia di responsabilità. Il Trentino – ha aggiunto – ha fatto e fa un forte investimento in ricerca e formazione perché questo significa investire in sviluppo e coesione sociale, tanto più oggi, in un’epoca di grandi cambiamenti e di sfide».

di Scienze sociali. Da allora si sono laureati 12.821 studenti e studentesse e a oggi il Dipartimento conta ben 1558 iscritti. Di una giornata di festa per l’Ateneo e per il Trentino ha parlato l

Polo per le Professioni Sanitarie: facciamo chiarezza

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 31 Gennaio 2023 - Modificato il Martedì, 31 Gennaio 2023

Alla luce di alcuni articoli apparsi sulla stampa locale, la Provincia autonoma di Trento intende confermare che sarà l’area individuata in via Monte Baldo, già di proprietà di Patrimonio del Trentino, ad ospitare la sede definitiva della Scuola per la Professioni Sanitarie ed alcune attività della Scuola di Medicina (simulatori). La gran parte delle attività della Scuola di Medicina si svolgeranno invece nel nuovo polo universitario che sarà costruito nella vicina area in via al Desert.
Nel frattempo la Provincia, tramite Patrimonio del Trentino, ha avviato una ricerca (manifestazione d’interesse) al fine di individuare una soluzione temporanea che consenta di superare gli attuali problemi logistici offrendo una soluzione dignitosa a studenti e corpo docente.
“Ribadiamo quindi l’impegno di voler costruire, insieme all’Università di Trento, un polo di eccellenza per le Professioni Sanitarie e per la Scuola di Medicina, che saprà accompagnare la crescita di tutto l’Ateneo trentino, nel pieno rispetto degli obiettivi condivisi alcuni anni fa” precisa l’Assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana.

Trentino, ad ospitare la sede definitiva della Scuola per la Professioni Sanitarie ed alcune attività della Scuola di Medicina (simulatori). La gran parte delle attività della Scuola di Medicina si

Scuola Mach, cerimonia di consegna dei diplomi e premiazione dei migliori studenti

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 21 Gennaio 2019 - Modificato il Lunedì, 21 Gennaio 2019

Sono 233 gli studenti della Fondazione Edmund che venerdì 25 gennaio, alle ore 17, presso l’aula magna riceveranno il diploma nell’ambito della consueta cerimonia che tutti gli anni si ripete a gennaio. Per l’occasione saranno premiati 50 studenti meritevoli, i progetti didattici e tesine che si sono distinti dell’anno scolastico 2017/2018 e sarà presentato il nuovo annuario del Centro Istruzione e Formazione che quest’anno giunge alla sua nona edizione.

rappresentanti del mondo agricolo e ambientale trentino premieranno le migliori tesine. Tra questi la Libera Associazione Custodi Forestali del Trentino, l’Associazione Cacciatori Trentini, il Gruppo Mezzacorona

Prosegue il ciclo “Stelle, Gelindi, tre Re” a cura del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 22 Gennaio 2022 - Modificato il Sabato, 22 Gennaio 2022

Dalle 18 alle 19 di lunedì 24 gennaio, sulla piattaforma Zoom, ci sarà il settimo appuntamento con l’iniziativa “Lezioni di musica popolare trentina”, un ciclo di webinar a cura del Museo degli usi e Costumi della Gente Trentina. L’iniziativa, ideata dall’etnomusicologo e musicista Renato Morelli, rientra nell’ambito di valorizzazione del significativo patrimonio conservato nell’Archivio provinciale per la Tradizione Orale, APTO, sezione del Museo di San Michele dal 2002. La partecipazione a uno o più webinar viene riconosciuta come aggiornamento per docenti di ogni ordine e grado. Il Museo rilascerà l’attestazione al termine del ciclo

aspetti storico-etnografici. Morelli riepilogherà una ricerca che, partendo dal Trentino, ha dovuto fare i conti con un ambito culturale molto più esteso, comprendente vaste zone dell’Europa centrale non

Educa: chiude con successo la 14° edizione a Rovereto

Comunicato stampa - Pubblicato il Domenica, 21 Aprile 2024 - Modificato il Domenica, 21 Aprile 2024

Lezioni magistrali e dialoghi, laboratori formativi, presentazioni, spettacoli, attività animative e dialoghi tra generazioni hanno animato per 3 giorni, dal 19 al 21 aprile 2024, palazzi, giardini, il teatro Zandonai e corso Bettini chiuso al traffico per l’occasione.
Cento, circa, gli appuntamenti, più di 100 gli esperti nazionali e gli ospiti - tra cui Michelangelo Pistoletto, il cantautore Lucio Corsi, il sociologo Stefano Laffi, lo scrittore Francesco Vidotto - che hanno coinvolto giovani, famiglie e insegnanti. Tanti i sold registrati e anche qualche overbooking per gli incontri che quest’anno ruotavano intorno alla “Questione tempo”, che sta trasformando le relazioni educative e sociali, declinata in vari filoni: il tempo nei diversi contesti educativi, l’intelligenza artificiale, le transizioni.

Cooperazione, Casse Rurali Trentine e Coop Trentino Sait. Direzione parte artistica: ImpactHub Trentino

Campionati provinciali studenteschi al via oggi a Folgaria

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 20 Febbraio 2024 - Modificato il Giovedì, 22 Febbraio 2024

Sono circa un migliaio gli studenti che a partire da oggi, martedì 20 febbraio, per tre giorni si sfideranno sulle nevi di Folgaria e di Brentonico, nelle fasi provinciali dei Campionati studenteschi di sport invernali.
Oggi alle 14, presso l’arrivo della pista Salizzona a Folgaria, si terranno le premiazioni della prima giornata, alla presenza della vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia Francesca Gerosa.

Grande adesione da parte delle scuole del Trentino all’edizione 2024 dei Campionati provinciali studenteschi di sport invernali. Sono infatti 1.000 gli studenti-atleti iscritti alle competizioni che

Porfido, sette nuovi posatori in Val di Cembra

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 31 Gennaio 2025 - Modificato il Sabato, 01 Febbraio 2025

Sono sette i nuovi posatori di porfido che questo pomeriggio, nella sala conferenze Casa Porfido ad Albiano, hanno preso parte alla cerimonia organizzata da Ente sviluppo porfido (Espo) e ricevuto l’attestato di primo livello per il corso svolto nel mese di gennaio 2025. I partecipanti hanno completato con successo il percorso che li qualifica come professionisti specializzati nella posa del porfido, dalla durata di 120 ore, organizzato da Espo con il supporto della Provincia autonoma di Trento tramite Trentino Sviluppo, dalla Commissione paritetica settore porfido e dai soci dell’Ente sviluppo porfido. I nuovi posatori sono Jonathan Francisco Todeschi, Lorenzo Villotti e Filippo Villotti dalla Valle di Cembra, Samir Bahy dalla Valle dei Laghi, Leonardo Giuseppe Falvo dalla Valle di Cavedine e Matteo Bettiga e Mohamed Elyes Hasni dalla provincia di Lecco. Alla cerimonia di oggi, con il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, era presente il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che, nel portare il saluto dell’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli, ha sottolineato come la lavorazione del porfido - simbolo della Val di Cembra - abbia giocato un ruolo fondamentale nella crescita del Trentino e nello sviluppo del territorio in cui questa pietra nasce. “Il mestiere del posatore - ha osservato Fugatti - è profondamente legato alla storia e alla cultura di questa valle. Vedere tanti giovani che scelgono di continuare questa tradizione è motivo di grande orgoglio: un riconoscimento speciale va a voi, ragazzi, che state intraprendendo questo percorso, ma anche a chi ha saputo trasmettervi questa passione. Il settore del porfido, sebbene abbia subito numerose trasformazioni nel tempo, continua a essere un pilastro della nostra economia, e sono certo che saprà crescere ancora anche grazie alle iniziative promosse dall’Ente sviluppo porfido (Espo)”.

durata di 120 ore, organizzato da Espo con il supporto della Provincia autonoma di Trento tramite Trentino Sviluppo, dalla Commissione paritetica settore porfido e dai soci dell’Ente sviluppo porfido. I ... , un lavoro non semplice, ma che con grandi risultati porta il marchio Trentino nel mondo”. “E portare avanti questa tradizione trentina è importante dal punto di vista culturale ed economico” ha

Bisesti: “Scuole musicali, le responsabilità vanno chiarite ma il sistema è positivo”

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 11 Ottobre 2022 - Modificato il Martedì, 11 Ottobre 2022

“Siamo naturalmente disponibili a incontrare i sindacati per approfondire la situazione del comparto delle scuole musicali e discutere assieme delle prospettive per un rilancio di questo importante ambito formativo rivolto ai nostri giovani. Invito però a non utilizzare un episodio particolare, che è certamente grave e verrà chiarito nelle sedi opportune, per mettere in discussione la bontà del sistema di collaborazione pubblico-privato che il Trentino ha sviluppato e che in questi decenni ha dato risposte e opportunità ai ragazzi. Non si deve insomma fare di tutta l’erba un fascio, nell’intento pur condivisibile di difendere un sistema positivo che caratterizza il nostro territorio. Le responsabilità verranno chiarite dalle autorità competenti ma non va gettato discredito sui tanti lavoratori o direttori che fanno il massimo per le scuole e gli studenti”. Questa la precisazione dell’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti nei confronti dei sindacati, intervenuti a seguito della notizia di un ammanco alla scuola musicale di Tione, un episodio sul quale sono in corso i necessari approfondimenti del caso.

sistema di collaborazione pubblico-privato che il Trentino ha sviluppato e che in questi decenni ha dato risposte e opportunità ai ragazzi. Non si deve insomma fare di tutta l’erba un fascio, nell ... Ribadendo l’importanza dell’offerta formativa delle scuole musicali all’interno del panorama scolastico trentino, l’assessore richiama inoltre l’attenzione sulla necessità di confrontarsi sulle

Artigiano, una scelta di futuro

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 11 Aprile 2016 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

La società della conoscenza si costruisce anche con la formazione che i Maestri Artigiani (270 in Trentino, tra cui 10 carrozzieri ai quali l'assessore Olivi ha consegnato oggi il riconoscimento

Scuola e turismo, un binomio vincente

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 11 Settembre 2017 - Modificato il Lunedì, 11 Settembre 2017

“Certo non è facile, ma in questa scuola ci sono delle grandi opportunità, che spero sappiate cogliere”. Così l’assessore provinciale all’agricoltura e turismo, Michele Dallapiccola ai ragazzi dell’istituto “Ivo de Carneri di Civezzano” che oggi hanno cominciato, come tutti gli studenti trentini, il nuovo anno scolastico. “L’importante – ha detto l’assessore che insieme al direttore della scuola Giovanni Scalfi ha visitato l'Istituto e alcune classi – è avere le idee chiare e cercare la propria strada, preparandosi con determinazione”. Sono 381 gli studenti iscritti al de Carneri che offre ben quattro indirizzi di studio; odontotecnico, tecnico delle biotecnologie sanitarie, animazione turistica sportiva e tecnico per il turismo. Quattro direzioni per il futuro che possono aprire più di una porta verso il mondo del lavoro.

“Scuola e turismo in Trentino – ha detto Dallapiccola ai ragazzi – rappresentano un binomio vincente. Mettendo insieme le possibilità che l’Autonomia ci concede dal punto di vista dell

Festival della Memoria, domani alle 10 la testimonianza della sopravvissuta Lidia Maksymowicz

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 21 Gennaio 2021 - Modificato il Giovedì, 21 Gennaio 2021

Dall’orrore del lager alla libertà. Nell’ambito del Festival della Memoria, domani mattina alle 10 interviene Lidia Maksymowicz, sopravvissuta alla detenzione nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. L’incontro avverrà in forma virtuale a causa delle restrizioni legate all’emergenza Covid. Pensato per la scuola secondaria di primo e secondo grado, l’appuntamento è aperto a tutta la popolazione: per seguirlo basta collegarsi al sito https://www.terradelfuocotrentino.org/living-memory-on-air. Si tratterà di un vero e proprio dialogo tra Maksymowicz - internata all’età di 2 anni e collegata da Cracovia - e la giornalista Denise Rocca, con il direttore della Fondazione Museo storico Giuseppe Ferrandi. Anche le ragazze e i ragazzi avranno la possibilità di porre i propri quesiti alla signora, che oggi ha 80 anni.

trasmessi gli appuntamenti in diretta. Creato dall’associazione Terra del Fuoco Trentino, il Festival viene realizzato in collaborazione con la Fondazione Museo storico e con il sostegno della Provincia

“Non isolarti: fidati di noi!”: mercoledì 31 maggio la premiazione del concorso

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 29 Maggio 2023 - Modificato il Lunedì, 29 Maggio 2023

Mercoledì 31 maggio 2023 alle ore 9.30, presso l’aula magna del Dipartimento istruzione e cultura della Provincia, a Trento, si terrà la premiazione del concorso “Non isolarti: fidati di noi!”. Saranno premiati gli elaborati grafico/pittorici e i video ideati dagli studenti delle scuole trentine di ogni ordine e grado nel corso dell’anno scolastico. Tema del concorso: l’elaborazione di un messaggio efficace contro il cyberbullismo e la diffusione di immagini intime.
Interverranno l’assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti e tutti i soggetti che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa.

a cura del Centro operativo per la sicurezza cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni Trentino Alto Adige. Le migliori opere saranno utilizzate, a partire dal prossimo autunno, in una campagna di

Giorno del Ricordo, la Consulta degli Studenti incontra i testimoni

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 16 Febbraio 2022 - Modificato il Giovedì, 17 Febbraio 2022

Raccontare per ricordare e ricordare per non dimenticare è stato il filo conduttore della mattinata organizzata dal Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento con la Consulta Provinciale degli Studenti per celebrare il Giorno del Ricordo. “Abbiamo organizzato questa giornata alla presenza di studiosi e testimoni – ha esordito all’apertura dei lavori l’assessore all’istruzione, cultura e università Mirko Bisesti – per approfondire con scrupolo e serietà una delle pagine più dolorose del nostro dopoguerra. Ringrazio i preziosi testimoni che mettono a disposizione di tutti noi le riflessioni di chi ha vissuto in prima persona il periodo storico del secondo dopoguerra sul fronte orientale. A voi ragazzi il ruolo di contribuire a diffondere questi fatti, affinché il ricordo non sia relegato alla semplice ricorrenza di un giorno del calendario. Approfondire la storia ha infatti anche lo scopo di riconoscere gli errori del passato per evitare che abbiano a ripetersi in futuro”.

Roberto de Bernardis, Presidente dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia del Trentino e figlio di esuli istriani.  Loretta Durin, nata a Pola nel 1938, ha ripercorso con lucidità e schiettezza  gli

Scuola, autonomia e futuro: un’iniziativa per il rinnovamento del sistema scolastico

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 16 Marzo 2024 - Modificato il Sabato, 16 Marzo 2024

L’assessorato all’istruzione della Provincia autonoma di Trento e la Consulta provinciale degli studenti organizzano, per martedì 19 marzo 2024 alle ore 8.30, presso l’aula magna del Liceo scientifico “L. da Vinci” di Trento, un incontro-dibattito dal titolo “Scuola, autonomia e futuro”.
Interverranno la vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità Francesca Gerosa, il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, il segretario generale del Consiglio provinciale Giuseppe Sartori, il presidente della Consulta provinciale degli studenti Matteo Bonetti Pancher, la dirigente scolastica Tiziana Rossi e i rappresentanti della Commissione istruzione della CPS. L’incontro sarà moderato dal vicepresidente della Commissione cittadinanza e Unione Europea della CPS Matteo Santini.

processo legislativo provinciale e del sistema educativo nazionale. La vicepresidente Francesca Gerosa illustrerà la sua idea di scuola e il suo programma di riforma del sistema educativo trentino. La

“La Provincia Informa”, in onda la puntata 5 - 2025

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 19 Marzo 2025 - Modificato il Mercoledì, 19 Marzo 2025

La variante di Ponte Arche, Educa Immagine, le giornate tecniche FEM, il Premio Arge Alp 2025, le borse di studio per professioni sanitarie e per medicina: sono i temi trattati nella puntata 5 - 2025 de "La Provincia Informa", il settimanale video di informazione prodotto dall'Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento e in onda anche su alcune emittenti locali.

programmazione in TV: Trentino TV: mercoledì ore 23.05 - giovedì ore 20.33 – venerdì ore 06.25  - sabato ore 13.25 RTTR: giovedì ore 20.45 – venerdì ore 9.45 TV33: venerdì ore 12.50 – sabato ore 14

“La Provincia Informa”, in onda la puntata 9 - 2025

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 15 Aprile 2025 - Modificato il Martedì, 15 Aprile 2025

Il Festival dell’economia di Trento, “Educa Immagine”, un nuovo ospedale da campo, riconoscimenti per la scuola della Fondazione Mach, un’iniziativa della Fondazione Bruno Kessler: sono i temi trattati nella puntata 9 - 2025 de "La Provincia Informa", il settimanale video di informazione prodotto dall'Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento e in onda anche su alcune emittenti locali.

programmazione in TV: Trentino TV: mercoledì ore 23.05 - giovedì ore 20.33 – venerdì ore 06.25  - sabato ore 13.25 RTTR: giovedì ore 20.45 – venerdì ore 9.45 TV33: venerdì ore 12.50 – sabato ore 14

ProMemoria, 200 giovani trentini al campo di Mauthausen

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 06 Aprile 2022 - Modificato il Mercoledì, 06 Aprile 2022

Un viaggio nella memoria. Per scoprire e reagire. Duecento giovani trentini - e altrettanti coetanei altoatesini - dai 17 ai 25 anni hanno iniziato oggi il loro cammino nella storia, che li porterà fino al campo di sterminio di Mauthausen e di Gusen, a conclusione di un articolato percorso fiormativo. I pullman sono partiti in mattinata da Trento ed arriveranno in serata a Vienna. Un progetto di educazione alla cittadinanza, attraverso la promozione della partecipazione. Un progetto - ProMemoria - pensato per accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità della storia, promosso da Arci del Trentino aps, Arciragazzi Bolzano, AGJD e curato da Deina Trentino e Deina Alto Adige–Suedtirol con il sostegno della Provincia autonoma di Trento. I ragazzi sono stati scelti in base ai contenuti di una lettera motivazionale. Perché non si tratta di una gita, ma di un’esperienza di crescita personale. “Questa esperienza vi renderà nuovi testimoni degli orrori della storia: avete un ruolo fondamentale per la crescita della comunità locale. Al vostro rientro, parlate, raccontate ciò che avrete visto alle vostre famiglie e ai vostri coetanei per accrescere la consapevolezza anche di chi non ha la possibilità di vivere la vostra stessa esperienza” sono state le parole dell’assessore provinciale alla cultura e istruzione, Mirko Bisesti, intervenuto di fronte alla platea di giovani pronti alla partenza, nella sala della Cooperazione in via Segantini. Bisesti ha ricordato l’esperienza vissuta a inizio marzo, quando aveva visitato il campo di Auschwitz-Birkenau: “Si tratta di esperienza importanti, soprattutto in questo tempo di guerra in Ucraina. In una fase così delicata della storia, che ci coinvolge tutti, siete chiamati a trasmettere un messaggio di pace e memoria alle giovani generazioni”.

storia, promosso da Arci del Trentino aps, Arciragazzi Bolzano, AGJD e curato da Deina Trentino e Deina Alto Adige–Suedtirol con il sostegno della Provincia autonoma di Trento. I ragazzi sono stati scelti ... conflitto. Ancora più spaventoso perché scoppiato nel cuore dell’Europa”. Democrazia e pace non vanno dunque mai dati per scontati, come ha sottolineato il presidente dell’Anpi Trentino, Mario Cossali: “Il

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