Comunicato stampa
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Pubblicato il
Sabato, 10 Luglio 2021
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Modificato il
Sabato, 10 Luglio 2021
Inaugurata negli spazi dell’antico Convento francescano di Campo Lomaso, “Sacra natura. Montagne verdi, campi coltivati, un unico pianeta” è una mostra che onora la natura. L’esposizione, allestita all’interno degli spazi situati al piano terra dell’ex Convento francescano di Campo, nel comune di Comano Terme, propone un viaggio di conoscenza che si estende dalle “montagne verdi” – dal nome della mostra dello scorso anno, di cui questa costituisce una naturale estensione - ai campi coltivati, quindi allo spazio antropizzato, allargando lo sguardo dal Trentino alla Terra, il Pianeta azzurro che ospita la vita. Un elogio al valore collettivo delle molteplici connessioni che determinano il paesaggio e la sua fisionomia, quindi, quello promosso dal Parco Naturale Adamello Brenta e dall’APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta, ora confluita nella nuova APT Garda Dolomiti, assieme al Comune di Comano Terme, all’Ecomuseo della Judicaria, al Ceis, al Mab-Riserva di Biosfera Alpi Ledrensi e Judicaria. La mostra, visitabile fino a 15 settembre, racconta il paesaggio compreso nel territorio del Parco Naturale Adamello Brenta e nelle conche vallive delle Giudicarie esteriori, frutto della complessa interazione fra uomo e ambiente, ovvero di una governance antica, iscritta negli Statuti, nelle Carte di regola, nella incessante cooperazione fra le comunità. Nelle sezioni curate dal Parco si parla in particolare degli aspetti relativi alla flora, alla fauna e alla geologia. Nel chiostro del Convento viene inoltre sviluppato il tema, estremamente attuale e urgente, del cambiamento climatico. All’inaugurazione sono intervenuti Fabio Zambotti, sindaco del Comune di Comano Terme, Walter Ferrazza, presidente del Parco Naturale Adamello Brenta, Susanna Serafini, consigliera dell’APT Garda Dolomiti; Carmela Bresciani, presidente dell’Ecomuseo della Judicaria, e Mario Tonina, vicepresidente e assessore all’ambiente della Provincia autonoma di Trento.
mostra dello scorso anno, di cui questa costituisce una naturale estensione - ai campi coltivati, quindi allo spazio antropizzato, allargando lo sguardo dal Trentino alla Terra, il Pianeta azzurro che