Comunicato stampa
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Pubblicato il
Martedì, 24 Maggio 2022
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Modificato il
Martedì, 24 Maggio 2022
“Dobbiamo dare attenzione all’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, favorire il legame con la scuola per la crescita delle competenze e delle professionalità delle nuove generazioni. Su questo la nostra autonomia può fare la differenza. L’apporto delle lavoratrici e dei lavoratori del Trentino rappresenta un punto di riferimento per caratterizzare in positivo il nostro territorio nella sfida della crescita e nel miglioramento delle condizioni dell’occupazione. Un insieme di obiettivi sui quali è fortemente impegnata la Provincia autonoma di Trento. Siamo consapevoli che per difendere la nostra autonomia bisogna saper progettare lo sviluppo e farlo assieme. Come è stato fatto nella nostra storia, così dovremo continuare a fare in futuro, a beneficio di tutta la nostra comunità”. Lo ha detto l’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, intervenendo al convegno “1972-2022. Più giusta, più equa, più solidale. Il contributo delle lavoratrici e dei lavoratori all’Autonomia trentina”. Primo appuntamento del progetto promosso da Cgil, Cisl e Uil, nel cinquantenario del secondo Statuto, per riflettere sull’apporto che le organizzazioni sindacali e i lavoratori hanno fornito, negli ultimi 50 anni, allo sviluppo dell’Autonomia. Un percorso che vede la collaborazione della Fondazione Museo storico del Trentino in veste di partner scientifico.
la nostra autonomia può fare la differenza. L’apporto delle lavoratrici e dei lavoratori del Trentino rappresenta un punto di riferimento per caratterizzare in positivo il nostro territorio nella sfida ... CISL Trentino, 61, Via Alcide De Gasperi, Clarina, Oltrefersina, Ravina, Trento, Territorio Val d'Adige, Provincia di Trento, Trentino-Alto ...
L’appuntamento ospitato nella sede della Cisl del Trentino e moderato dal direttore della Fondazione Giuseppe Ferrandi è stato aperto da alcune video-interviste a sindacalisti “storici” di Cgil