Testo ricercato

Filtri selezionati:

Giovani e futuro: a Trento torna TrentinOrienta

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 03 Novembre 2025 - Modificato il Lunedì, 03 Novembre 2025

Trento si prepara ad accogliere nuovamente, per il quarto anno consecutivo, TrentinOrienta, la manifestazione di riferimento per l’orientamento scolastico in Trentino. L’appuntamento è dal 6 all’8 novembre nei padiglioni di Trento Fiere CTE, in via Briamasco 2.
Dopo il grande successo dello scorso anno, l’evento — promosso dall’Assessorato all’Istruzione e cultura, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con il Dipartimento istruzione e cultura e Trentino Marketing — torna per offrire agli studenti della scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie un’occasione unica per conoscere da vicino l’intera offerta formativa del territorio.

Scuole paritarie: cambiano le modalità per la concessione degli assegni di studio

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 04 Novembre 2025 - Modificato il Martedì, 04 Novembre 2025

La legge provinciale sulla scuola disciplina gli interventi per l’esercizio del diritto allo studio, tra i quali è compresa la concessione di assegni di studio agli studenti frequentanti le istituzioni scolastiche paritarie, per far fronte alle spese di iscrizione e di frequenza.
A partire dall’anno scolastico 2025/2026 le domande di assegno di studio per gli studenti e le studentesse frequentanti le scuole paritarie della Provincia ed in possesso dei requisiti ICEF famiglia previsti, dovranno essere presentate attraverso il sito della Provincia autonoma di Trento all’indirizzo: https://www.provincia.tn.it/Servizi/Assegni-di-studio-per-gli-iscritti-alle-istituzioni-scolastiche-paritarie e non più facendo riferimento alla propria scuola.

La “terza via” trentina per la scuola: presentato il nuovo modello per il recupero delle carenze formative a cicli biennali

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 03 Novembre 2025 - Modificato il Lunedì, 03 Novembre 2025

Sono stati illustrati oggi dal presidente Maurizio Fugatti e dall’assessore all’istruzione Francesca Gerosa, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Belli del palazzo sede della Provincia, i principi ed i nuovi punti cardine del Disegno di Legge per la riforma del recupero delle carenze formative e delle capacità relazionali degli studenti del secondo ciclo di istruzione, un intervento strutturale che mira a rendere più equo, coerente e personalizzato sui bisogni degli studenti il percorso scolastico in Trentino. La proposta introduce un nuovo modello a “Cicli biennali”, pensato per superare l’attuale gestione delle carenze formative e per costruire un sistema più continuo, trasparente e orientato al successo formativo di ciascun ragazzo. Introdotta anche la Carta degli studenti e delle studentesse
“Si tratta di un lavoro di approfondimento che parte da lontano. Come avevo preannunciato, abbiamo avviato un’analisi del sistema attuale cui si è aggiunta un’analisi sul tema delle capacità relazionali a seguito della riforma nazionale sul voto in condotta, che entrano a far parte del DDL assieme ai principi che connotano la “via trentina”. Ho voluto responsabilizzare gli studenti, introducendo al contempo anche Piani di recupero d’istituto in modo da garantire omogeneità di tutto il sistema e piani individualizzati, con un costante monitoraggio degli esiti. Fondamentale sarà dare tempestive informazioni alle famiglie anche grazie a una nuova sezione del registro elettronico dedicato alle carenze. Un’altra novità è l’introduzione della Carta degli studenti e delle studentesse che andrà a regolare diritti e doveri e verrà inserita nel nostro sistema. Per quanto riguarda le capacità relazionali, inoltre, abbiamo di fronte una vera rivoluzione perché saranno oggetto di valutazione e come tali se insufficienti saranno considerate carenze da recuperare al pari delle altre discipline, dando così centralità alla crescita degli studenti come persone e ai valori del rispetto e della partecipazione. Per l’esame di maturità, come avviene nel resto d’Italia, in caso di non sufficienza nelle capacità relazionali al termine dell’ultimo anno, anche in Trentino i ragazzi non saranno ammessi”, ha spiegato Gerosa, ringraziando tutti i componenti del tavolo di lavoro che ha portato alla redazione del DDL.
Il presidente Fugatti ha ribadito come si tratti di una vera e propria innovazione all’interno del sistema scolastico trentino: “Il dibattito su questo tema c’è sempre stato, il Trentino ha fatto da tempo la sua scelta, ma lo studio puntuale che è stato portato avanti ha messo in evidenza le criticità da affrontare: la nostra è una via autonoma che mira a responsabilizzare gli studenti ma al contempo a personalizzarne il recupero. Le carenze degli studenti non sono sempre dovute alla volontà di non affrontare le materie, ma anche a percorsi di scelta della scuola e ai tempi di recupero di ciascuno. Crediamo che questo nuovo modello potrà essere di riferimento anche per altre realtà, non solo per il sistema trentino”.

"Trentino Podcast": pubblicata la puntata 40 - 2025

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 04 Novembre 2025 - Modificato il Martedì, 04 Novembre 2025

La manovra di bilancio, Trentino Startup Valley, nuova vita per il Bivacco Fiamme Gialle, un’iniziativa a Castel Thun, l’open day vaccinale, la mostra “Sport. Le sfide del corpo”, il recupero delle carenze formative: sono i temi della puntata 40 – 2025 di “Trentino Podcast – attualità, notizie e appuntamenti”, in onda anche su alcune radio locali.

Riccardo Garzo è il nuovo presidente della Consulta Provinciale degli studenti

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 04 Novembre 2025 - Modificato il Martedì, 04 Novembre 2025


È stato eletto nella giornata di ieri, in occasione della prima seduta plenaria della Consulta Provinciale degli Studenti, che prende avvio con un nuovo mandato biennale, il presidente Riccardo Garzo.
All’assemblea è intervenuta l’assessore all’istruzione Francesca Gerosa che ha ringraziato i membri uscenti per il proficuo lavoro svolto e ringraziato i ragazzi che si mettono in gioco attraverso la rappresentanza.
Gerosa: “Desidero rivolgere un saluto a chi ha rappresentato la Consulta in questo ultimo anno e un ringraziamento perché il lavoro fatto è stato importante e svolto attraverso un costante confronto con l’assessorato. Auguro buon lavoro ai nuovi eletti. La vostra nomina rappresenta un riconoscimento importante del vostro impegno, della vostra sensibilità e della volontà di partecipare attivamente alla vita scolastica e civica del nostro territorio.
La Consulta è un luogo di confronto, di crescita e di partecipazione democratica: uno spazio in cui le vostre idee, le vostre proposte e la vostra visione del futuro possono trovare ascolto e trasformarsi in iniziative concrete. Essere parte di questo organismo significa assumersi una responsabilità, ma anche vivere un’esperienza formativa che arricchirà ciascuno di voi sia sul piano personale che su quello collettivo.
Vi invito a lavorare con entusiasmo, spirito di squadra e apertura al dialogo. Siate curiosi, creativi e coraggiosi nel proporre progetti che valorizzino la scuola come luogo di inclusione, innovazione e cittadinanza attiva.
L’Amministrazione sarà al vostro fianco, pronta ad ascoltare e a collaborare per sostenere le vostre iniziative e favorire la realizzazione delle vostre idee. Vi auguro un percorso ricco di soddisfazioni, di esperienze significative e di risultati condivisi”

Torna all'inizio