Consiglio Provinciale dei Giovani

La Provincia autonoma di Trento promuove e rafforza la cittadinanza attiva attraverso forme innovative di partecipazione e di rappresentanza dei giovani alla vita istituzionale del Trentino, anche presso gli enti locali

Cos’è

Il consiglio provinciale dei giovani (CPG) è un organismo istituzionale nominato dalla Giunta provinciale e rimane in carica per la durata della legislatura.
Il Consiglio provinciale dei giovani è composto da:

  • il presidente della consulta provinciale degli studenti, sostituito in caso di assenza o impedimento dal vicepresidente della consulta
  • quattro membri eletti tra i componenti della consulta provinciale degli studenti sostituiti in caso di assenza o impedimento dagli studenti collocati utilmente nella graduatoria di elezione
  • sei membri provenienti dal mondo associazionistico giovanile trentino e dal mondo universitario, di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, individuati dalla struttura provinciale competente in materia di politiche giovanili a seguito di consultazioni e sulla base del principio di rotazione; in presenza di un numero maggiore di candidature si procede per sorteggio; rimane comunque ferma la necessità di assicurare la rappresentanza dei diversi settori; non possono essere nominate persone che rivestono cariche elettive in organi della Provincia e degli enti locali

Il Consiglio provinciale dei giovani elegge al suo interno un Presidente e un vicepresidente.
Nella prima seduta di insediamento, la carica di presidente del consiglio provinciale dei giovani è provvisoriamente assegnata al componente più anziano tra i componenti sopra indicati.

Il Consiglio si dota di un proprio regolamento e si riunisce con frequenza regolare.
Il supporto al consiglio provinciale dei giovani è garantito dalla struttura provinciale competente in materia di politiche giovanili.

Ai componenti del consiglio provinciale dei giovani spetta il rimborso delle spese nella misura prevista dalla normativa provinciale in materia di organi collegiali. La Provincia può
finanziare, nei limiti delle risorse assegnate, le attività del consiglio provinciale dei giovani a valere sul fondo per la qualità del sistema educativo provinciale .

Qual è l’obiettivo

Obiettivo del Consiglio provinciale dei giovani è la promozione della partecipazione e della cittadinanza attiva dei giovani.

Cosa fa

Il Consiglio provinciale dei giovani propone alla Provincia:

  • la promozione di gemellaggi con analoghi organismi di rappresentanza dei giovani internazionali, nazionali e regionali
  • la stipula di accordi e convenzioni con essi per la realizzazione di progetti condivisi, in particolare nell'ambito delle iniziative sulla cittadinanza e la partecipazione dei giovani nell'Unione Europea, nel rispetto della normativa sull'attività internazionale

Ogni anno il Presidente del Consiglio provinciale dei giovani e il Presidente del Consiglio provinciale promuovono d'intesa la convocazione di una seduta congiunta del Consiglio provinciale dei giovani e del Consiglio provinciale.
In quest'occasione il Presidente del Consiglio provinciale dei giovani presenta una relazione sull'attività e sulle iniziative del Consiglio.
La relazione evidenzia le ricadute dell'attività del Consiglio, anche in termini di proposte, di pareri, di rapporti con organismi analoghi, valutandone gli effetti e i costi. 

Come collabora con il Consiglio provinciale

Il Consiglio provinciale assegna un disegno di legge riguardante tematiche di interesse dei giovani.
Il Presidente del Consiglio provinciale può richiedere al Consiglio provinciale dei giovani un parere da rendere in tempo utile alla competente commissione permanente del Consiglio provinciale.
Il Presidente del Consiglio provinciale dei giovani trasmette le decisioni assunte dal Consiglio provinciale dei giovani su argomenti di particolare rilevanza al Presidente del Consiglio provinciale che ne dà comunicazione ai consiglieri provinciali.

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