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L'Alta scuola di Peio è il doc in onda lunedì su History Lab

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 26 Maggio 2017 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

Dopo la soppressione della scuola del paese, alcune famiglie di Peio, hanno optato per l'istruzione parentale, dando vita a Scuola Peio Viva. Al piano terra di una casa privata, i genitori e alcuni insegnanti volontari, a titolo gratuito, fanno scuola assieme a nove bambini, dalla prima alla quinta classe. A Scuola Peio Viva non si danno voti. Il documentario di Michele Trentini va in onda lunedì alle 20.30 e alle 22 (in replica mercoledì alle 15).
Prosegue inoltre la nuova programmazione di History Lab sul 602 del digitale terrestre e in streaming su hl.museostorico.it

della Val di Peio un moderno plesso scolastico collocato nel fondovalle. Alcune famiglie, convinte che la scuola in paese svolgesse un ruolo importante per l'intera comunità, hanno optato per l

Quando la scuola incontra l'impresa: in Trentino esperienze eccellenti

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 08 Aprile 2017 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

A un anno dall'introduzione della riforma della "buona scuola", che ha previsto l'obbligo dell'alternanza scuola-lavoro per tutti gli istituti scolastici di secondo grado, a EDUCA un bilancio degli strumenti attivati, dei risultati raggiunti e delle opportunità ancora da cogliere a partire da tre progetti trentini – di Fondazione Bruno Kessler, Cooperazione Trentina e Confindustria Trento – e uno nazionale, quello del Consiglio nazionale forense. Livia Ferrario, dirigente generale del Dipartimento provinciale della conoscenza: “per il Trentino si tratta di un percorso di lunga tradizione, con esperienze di assoluta eccellenza. L'obiettivo è aumentare la competitività del nostro territorio”. Secondo Oscar Pasquali, capo della segreteria del Ministro dell’Istruzione, “ le esperienze presentate si inseriscono perfettamente nel disegno ideato dal MIUR; ora occorre uscire dalla prospettiva dei progetti pilota per dare l’opportunità a tutti”.

studenti rivestono di volta in volta il ruolo del cliente e dell'avvocato, affrontando problematiche diverse. Un progetto che trova applicazione anche negli istituti in cui non è previsto l'insegnamento del

EDUCA: venerdì inizia il Festival con bambini e ragazzi

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 05 Aprile 2017 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

Sono più di 1300 le iscrizioni per partecipare venerdì 7 aprile agli appuntamenti dedicati alle scuole del festival dell'educazione che porterà a Rovereto spettacoli, laboratori, seminari e giochi. Alle 12.30 l'apertura ufficiale con la premiazione del concorso "L'EDUCAZIONE MI STA A CUORE". Dalle 17.00 e per i due giorni successivi incontri per tutti con ospiti di fama nazionale ed internazionale che declineranno il tema dell'VIII edizione della manifestazione: "Passaggi".

, badessa che dal monastero claustrale farà sentire la sua visione sul ruolo che hanno oggi le donne nella Chiesa.Si discuterà, inoltre, sulla funzione del cibo nell’incontro Il cibo che ci nutre, il cibo che

Liceo Scientifico sportivo: un bilancio del primo biennio di attività

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 12 Maggio 2017 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

È un bilancio più che positivo quello del Liceo scientifico sportivo presentato nella serata di ieri al Teatro Sanbapolis di Trento, alla presenza dell’assessore alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile, Tiziano Mellarini e ai rappresentanti delle federazioni sportive del Trentino. Questo percorso di studi, inaugurato due anni fa presso l’Istituto Martino Martini di Mezzolombardo e presso il Liceo Rosmini di Rovereto, ha riscosso grande consenso tra i giovani della nostra provincia e non solo. Un piano di studi che pone l’accento sulle attività sportive, ma anche sulle materie scientifiche e sull'apprendimento di due lingue straniere, nella consapevolezza che la figura dell'atleta e del tecnico sportivo sono attive in un contesto internazionale.

strumentale della PAT che sostiene l’attività del sistema educativo provinciale e promuove la sperimentazione di tematiche educative ha svolto un ruolo fondamentale nella realizzazione di questo progetto

“La cooperazione internazionale è un’opportunità per il futuro dei giovani”

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 10 Maggio 2017 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

“L’apertura al mondo e la solidarietà non sono solo una scelta ma una necessità per un Paese che vuole definirsi civile e guardare con spirito positivo al futuro. La cooperazione internazionale, in particolare, è un’opportunità per i giovani perché, oltre a metterti in relazione con un mondo sempre più connesso, ti permette di cogliere delle opportunità di lavoro fino ad oggi precluse. L’Unione europea, proprio su iniziativa dell’Italia, sta decidendo un programma di investimenti in Paesi in difficoltà così da creare gli strumenti per la crescita economica e sociale degli stessi Paesi. Per attuare questi progetti c’è però bisogno di competenze e conoscenze che i giovani devono saper cogliere”. Il viceministro degli Affari Esteri con delega alla cooperazione allo sviluppo, Mario Giro, spiega così le ragioni del tour nelle università italiane e che oggi lo ha portato alla Facoltà di Sociologia di Trento. E proprio sulla formazione giovanile alla cooperazione internazionale è intervenuta anche l’assessora provinciale all’Università e alle Politiche giovanili, Sara Ferrari: “Il Trentino è capofila di un progetto europeo di 10 Paesi che rivoluzioneranno la formazione primaria perché i nostri bambini devono sentirsi cittadini di un mondo che non ha più confini”.

orgogliosi di loro”. Il vice ministro Giro ha riconosciuto al Trentino un ruolo importante nel contesto della cooperazione internazionale del nostro Paese: “Con il vostro territorio e le vostre istituzioni

Quale possibile alleanza fra scuola e famiglia, nell'emergenza? Il risultato dei questionari Ri-Emergere"

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 01 Dicembre 2020 - Modificato il Martedì, 01 Dicembre 2020

Il Distretto Famiglia Educazione, l'Accordo "Nascere e Crescere in Trentino" e il Gruppo di lavoro "Ri-Emergere" insieme per riflettere sull'importanza di una costante alleanza ed equilibrio tra famiglia scuola e territorio anche durante la crisi epidemica. L'incontro è stato aperto dal saluto dell'assessore alle politiche familiari del Comune di Trento Chiara Maule. Con lei anche Chiara Martinelli e Anna Pedrotti, rispettivamente dell'Agenzia provinciale per la Famiglia, la natalità e le politiche giovanili e del Dipartimento Salute e Politiche Sociali. E' stata presentata l'indagine Ri-Emergere che è stata avviata durante il periodo di isolamento nella primavera scorsa ed ha totalizzato quasi 22 mila questionari, provenienti da tutto il Trentino.

educare, che ha presentato cosa fa il distretto, ovvero "costruisce reti, promuove eventi e svolte un ruolo di riflessione". Erika Concer, sempre del Comune di Trento, ha poi posto l'attenzione sui servizi

EDUCA: tecnologie per l'apprendimento e l’inclusione

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 20 Novembre 2020 - Modificato il Sabato, 21 Novembre 2020

Quali sono stati gli aspetti distintivi della didattica a distanza avvenuta nel periodo del primo lockdown di primavera? Quali sono gli elementi per stabilirne la reale efficacia? Quali le modalità per alimentare anche attraverso uno schermo la relazione educativa con gli studenti? E quali tecnologie possono facilitare l’apprendimento e l’inclusione degli studenti più fragili? Sono stati questi i focus del webinar del festival EDUCA, organizzato da Iprase in collaborazione con la Fondazione Agnelli e il Dipartimento Istruzione e Cultura di Trento. Hanno risposto a questi interrogativi gli esperti Andrea Gavosto (direttore della Fondazione Agnelli), Simone Virdia (dottore di ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale e collaboratore di ricerca presso Iprase) e Gianluca Schiavo (ricercatore della Fondazione Bruno Kessler), che hanno approfondito l’esperienza concreta degli insegnanti durante il periodo di lockdown, attraverso l’analisi dei risultati di tre indagini realizzate a livello nazionale e locale, e la presentazione di alcune tecnologie utilizzate e utilizzabili dentro e fuori la scuola.

maggiore autonomia, responsabilità e creatività, il ruolo positivo e determinante della comunità educante ed il coinvolgimento dei pari nei processi di apprendimento di figure di supporto come genitori o

Approvato il bando del concorso straordinario per il personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 24 Luglio 2020 - Modificato il Venerdì, 28 Agosto 2020

La Giunta provinciale ha approvato oggi il bando riferito al concorso straordinario riservato per titoli, per l’assunzione a tempo indeterminato del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado e posti di sostegno, nelle istituzioni scolastiche provinciali a carattere statale della Provincia autonoma di Trento. 41 le classi di concorso contemplate nel bando per un totale di 170 posti di cui 53 nella scuola secondaria di primo grado e 117 nella scuola secondaria di secondo grado. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’istruzione che in seguito all’approvazione del provvedimento ha sottolineato il valore della stabilizzazione del personale docente, sia per la continuità didattica degli studenti, che per i progetti di vita degli insegnanti stessi.

’ammissione al concorso è riservata ai candidati, anche già assunti in ruolo, in possesso, entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda, congiuntamente dei seguenti requisiti: a. aver

EDUCA: il bilancio della decima edizione

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 15 Aprile 2019 - Modificato il Martedì, 16 Aprile 2019

Calato il sipario sul festival dell’educazione, il Comitato promotore fa una prima valutazione della manifestazione dedicata quest’anno ai rapporti tra scuola e famiglia. Venuti, coordinatrice scientifica del festival: “Abbiamo colto una varietà di posizioni e indicazioni dai molti esperti intervenuti, ma tutti i contributi scientifici e le ricerche, così come le pratiche presentate confermano unanimemente la necessità di ripensare condizioni, strumenti e metodi della relazione tra insegnanti e genitori. Questa innovazione non può fermarsi alla scuola e alla famiglia, ma deve necessariamente coinvolgere il territorio, sapendo cogliere anche da esperienze di frontiera modelli praticabili di inclusione.”
Nel bilancio pesano positivamente anche i numeri raccolti dallo staff rispetto alla partecipazione, cui si aggiungono i primi dati dell’indagine sul pubblico condotta dagli studenti dell’Istituto Fontana di Rovereto, che saranno ulteriormente analizzati dall’Università di Trento nelle prossime settimane. Dai questionari emerge già una soddisfazione piuttosto buona dei partecipanti, l’88 % dei quali dichiara di voler tornare anche nei prossimi anni.

materne a quelli degli istituti superiori). I giovani hanno inoltre partecipato anche agli altri momenti sia come pubblico sia con un ruolo attivo nell’organizzazione come le classi di studenti degli

IPRASE : nominato il nuovo comitato tecnico-scientifico

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 29 Marzo 2019 - Modificato il Venerdì, 29 Marzo 2019

Nella seduta odierna la Giunta provinciale ha approvato la deliberazione riferita alla nomina del presidente e dei componenti del Comitato tecnico-scientifico dell’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa (IPRASE). Renato Troncon è stato nominato presidente, membri del Comitato sono stati nominati : Elia Bombardelli, Mario Giacomo Dutto, Matteo Taufer, Roberto Trolli e, quale membro di diritto, il dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura Roberto Ceccato.

presso il MIUR il gruppo di lavoro per le quadriennali e le scuole innovative;   Matteo Taufer, membro del comitato tecnico scientifico. Docente di ruolo presso il Liceo Classico ‘G. Prati’ di Trento

Educare nel mondo digitale tra rischi e opportunità. I genitori hanno bisogno di aiuto

Comunicato stampa - Pubblicato il Domenica, 15 Aprile 2018 - Modificato il Domenica, 15 Aprile 2018

Per Piero Dominici e Roberto Maurizio, ospiti dell’incontro di EDUCA promosso da Con.Solida in collaborazione con L’Agenzia per la Famiglia e l’Università di Trento, bisogna tornare a investire sulle materie creative, sulle discipline che coltivano empatia e spirito critico passando dal concetto di “sapere utile” a quello di “sapere vitale”. E i genitori, di fronte alla rivoluzione tecnologica, devono essere sostenuti e formati. Il rischio maggiore è credere che educazione e istruzione per essere efficaci debbano essere per forza digitali.

a cambiare”. Alla domanda provocatoria di una insegnante che chiedeva quale fosse in questo contesto il ruolo della scuola, Dominici ha risposto: “Il grande equivoco della nostra epoca è che si parla solo di

“Living Memory”, il primo Festival della Memoria dal 19 al 27 gennaio

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 16 Gennaio 2021 - Modificato il Sabato, 16 Gennaio 2021

Il Treno della Memoria è fermo a causa della pandemia, ma la memoria continua a viaggiare. E la tappa principale è a Trento dove - dal 19 all 27 gennaio - si svolgerà “Living Memory” il primo Festival della Memoria creato dall'associazione "Terra del Fuoco Trentino” con il contributo della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Museo storico. L’iniziativa è stata presentata questa mattina dalla presidente dell’associazione "Terra del Fuoco Trentino” Denise Rocca, dal direttore della Fondazione Museo storico Giuseppe Ferrandi e dal dirigente del Servizio attività culturali Claudio Martinelli, che ha portato il saluto dell’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti. “La Provincia autonoma di Trento conferma la propria attenzione e sensibilità sul tema della Memoria” ha evidenziato Martinelli, che ha affermato come non si tratti di una ritualità fine a se stessa: “Lo dimostrano le tantissime iniziative che in questi anni associazioni, Comuni e territori hanno messo in campo. A causa dell’emergenza Covid, quest’anno gli appuntamenti promossi da Piazza Dante si svolgeranno online attraverso il primo Festival della Memoria, dedicato in particolare alle nuove generazioni che sono state coinvolte attraverso le scuole, ma aperto all’intera cittadinanza”. Il direttore Ferrandi ha parlato invece della “necessità di ricordare, riflettere e approfondire la gli eventi storici anche per attualizzarli, affinché la memoria sia sempre attiva e ispiri l’agire dei cittadini all’interno della comunità”. La liberazione di Auschwitz viene commemorata ogni anno il 27 gennaio, ma secondo la presidente dell’associazione che ha creato l’iniziativa, Denise Rocca, “rischia di essere un giorno che parla solo di storia, invece che di presente, futuro e mondi migliori da costruire. Living Memory nasce dunque dalla voglia di mantenere viva la memoria del passato e farla diventare lezione, monito e spunto per costruire il presente e il futuro. Una memoria che non sa trasformarsi nei giovani di oggi in impegno per il presente rischia di diventare solo un polveroso ricordo e non vogliamo che accada con i campi di concentramento”.

, a cavallo della Giornata della Memoria. Scuole e cittadinanza sono caldamente invitate a partecipare all'avvio di questo grande percorso sulla Memoria e il suo ruolo nel presente e verso il futuro. 19

Prima Classe: il progetto per prevenire l’emergenza educativa generata dal Covid-19

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 18 Gennaio 2021 - Modificato il Martedì, 19 Gennaio 2021

L’iniziativa ideata dal Dipartimento Istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento insieme al consorzio Consolida consentirà di distribuire, in collaborazione con le scuole, “pacchi educativi” ai bambini e ragazzi maggiormente colpiti dalla pandemia, contenenti voucher per interventi di supporto educativo professionale, libri, PC, ma anche visite a musei e esperienze di socializzazione. “Prima Classe” è sostenuto dalle Cooperative di consumo del Consorzio Sait con 60 mila euro. L’iniziativa è stata presentata in mattinata in conferenza stampa alla quale sono intervenuti l'assessore all’istruzione Mirko Bisesti, il vicepresidente e assessore alla cooperazione Mario Tonina, il dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura Roberto Ceccato, il presidente di Sait Renato Dalpalù e la vicepresidente del consorzio Consolida Francesca Gennai.

, testimonia concretamente come il mondo al quale Sait e Consolida appartengono, svolga un ruolo strategico straordinario all’interno del tessuto economico e sociale del nostro territorio. Sensibilità

Il vicepresidente Tonina e l’assessore alla cultura Bisesti incontrano gli studenti della Consulta

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 22 Febbraio 2022 - Modificato il Martedì, 22 Febbraio 2022

Orientamento, didattica digitale integrata, organico docenti, ma anche sensibilizzazione ambientale, ciclo dei rifiuti, valorizzazione del territorio e sport sono solo alcuni dei numerosi temi trattati oggi dalla Consulta provinciale degli Studenti in un incontro a cui hanno preso parte il vicepresidente della Giunta provinciale e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione Mario Tonina e l’assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti. Il confronto, franco e partecipato ha avuto lo scopo di fare il punto sulle attività in essere e di condividere con gli studenti le strategie di azione per i prossimi anni in tema di ambiente, istruzione e giovani generazioni.

volontà della Giunta di valorizzare il merito nella carriera dei docenti. “ Vogliamo – ha detto Bisesti – dare maggiore dignità e prestigio al ruolo della figura del docente e così facendo siamo convinti di

Una programmazione speciale dedicata alle minoranze linguistiche storiche in Trentino

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 17 Gennaio 2022 - Modificato il Lunedì, 17 Gennaio 2022

Una programmazione speciale dedicata alle minoranze linguistiche storiche in Trentino - cimbra, ladina e mòchena - andrà in onda a partire dal 20 gennaio e fino al 28 gennaio 2022 su History Lab, canale 602 del digitale terrestre e in streaming su hl.museostorico.it.
La Fondazione Museo storico del Trentino, nell'ambito di uno specifico accordo con il Servizio Minoranze e audit europeo della Provincia autonoma di Trento, ha infatti realizzato alcuni prodotti audiovisivi dedicati a questi tre popoli e alla loro storia. Nello specifico si tratta di tre puntate del programma “I LAB” che offrono un identikit degli Istituti culturali cimbro, ladino e mòcheno e quindici puntate - cinque per ciascuna comunità - di “Un’immagine una storia”, che partendo da un'immagine storica consentono di fare un piccolo viaggio nel tempo: un modo per scoprire retaggi, usanze e tradizioni delle comunità che da secoli in Trentino parlano una lingua diversa dall’italiano.

la sua sede a San Giovanni di Fassa, oltre a svolgere un ruolo importante per la comunità, gestisce anche una biblioteca specializzata e un importante archivio storico, letterario e fotografico. All

Un fine settimana all’insegna dell’educazione con i festival EDUCA e Educa Immagine

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 05 Maggio 2022 - Modificato il Giovedì, 05 Maggio 2022

Saranno oltre 700 gli studenti di scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado a partecipare venerdì 6 maggio mattina a EDUCA Scuole. Partono poi nel pomeriggio gli incontri per docenti, educatori, genitori e per tutta la cittadinanza EDUCA, il festival dell'educazione e Educa Immagine, il festival dell’educazione ai media, proseguiranno a Rovereto fino alla serata di domenica 8 maggio con 150 relatori nazionali.
“Scegliamo il futuro” è il titolo della 12a edizione del festival dell’educazione, che propone in tre giorni, insieme a Educa Immagine, festival dell’educazione ai media, più di 60 appuntamenti tra focus, dialoghi, incontri, laboratori per bambini e spettacoli con 150 relatori ed esperti nazionali. A Rovereto dal 6 al 8 maggio si parla di giovani, di competenze e orientamento scolastico, di innovazione didattica e scuola aperta, di ambiente e comunicazione inclusiva, di tutela dell’infanzia, di guerra e pace, ma anche di cinema, social, TV e fotografia.

Trento. Interviene il ministro dell’Istruzione. Di scuola, e soprattutto del ruolo della scuola secondaria di primo grado, è dedicato il panel - delle 16.00 - in cui la ricercatrice Barbara Romano

Il Gruppo 24 ORE ha presentato oggi al Festival dell'Economia di Trento il primo manifesto dell'educazione finanziaria

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 26 Maggio 2023 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2023

Un progetto mirato ad accrescere la consapevolezza e la cultura finanziaria dei giovani e delle famiglie italiane, vista l’importanza di questi temi per la vita di tutti i cittadini. È questo l’obiettivo del primo manifesto dell’educazione finanziaria del Gruppo 24 ORE presentato oggi ufficialmente al Festival dell’economia di Trento alla presenza di Mirja Cartia d'Asero (amministratrice delegata Il Sole 24 Ore S.p.A.), e Fabio Tamburini (direttore Il Sole 24 Ore, Radiocor e Radio 24 e Presidente del Comitato Scientifico del Festival dell’Economia di Trento). Il manifesto, sottoscritto da una rappresentanza della comunità accademica italiana, è articolato in 10 punti - educazione, giovani e donne, longevità, risparmiatori, sicurezza, investimenti, alleanza, sostenibilità, tecnologie, futuro - e vuole proporre un’alleanza dei saperi tra interlocutori autorevoli come scuole, università, banche, organi di informazione accreditati e specializzati.

ancora sufficientemente insegnata; manca una specifica educazione ed è quindi importante mettere in campo tutti gli strumenti necessari, a partire dal ruolo dalla scuola e dall’attenzione verso i ragazzi

“Plick - Tempo, distanze, eredità” è il video vincitore”

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 14 Dicembre 2021 - Modificato il Martedì, 14 Dicembre 2021

Si è svolto a Cles la finale del concorso video “Deeper”, l’iniziativa che si inserisce nel programma del progetto formativo politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento curato da Fondazione Franco Demarchi, finalizzato a far conoscere più “in profondità” il mondo giovanile e a sollecitare l’emersione di narrazioni differenti sul protagonismo dei giovani che vivono in luoghi di montagna o periferici, dal Trentino alle aree interne dell’Italia, alle periferie delle nostre città.
Alla presenza degli studenti del Cfp Upt di Cles, in parte partecipanti al contest, sono intervenuti all’evento i rappresentati delle istituzioni coinvolte e a seguire, in un momento di dialogo e di confronto sui linguaggi cinematografici, hanno portato la loro testimonianza Cecilia Bozza Wolf e Michele Bellio, due giovani registi trentini.
Al termine sono stati premiati i tre video vincitori: “Hypnagogia” scritto e diretto da Caterina Nonne, “Una scelta da Leone” scritto dalla Classe 3° OSI Cfp Upt di Cles e diretto da Alessandro Polla, “Plick - Tempo, distanze, eredità”, scritto e diretto da Alessandro Bruno, Davide Santoni, Mauro Taraboi e Franco Zalla.

. Nello specifico il concorso ha voluto incentivare le produzioni che raccontassero il ruolo dei giovani nelle comunità, il rapporto con l'ambiente e le tradizioni, il lavoro culturale e creativo, le

“La sicurezza informatica è un'opportunità di crescita e trasformazione digitale del territorio"

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 09 Maggio 2022 - Modificato il Lunedì, 09 Maggio 2022

La tutela dei dati e l’erogazione continuativa dei servizi digitali sono centrali nella società digitale a cui il sistema trentino sta lavorando da tempo. Garantire la sicurezza a dati e servizi, così come la loro erogazione, sono la priorità per tutti coloro i quali, a vario titolo, sono chiamati ad assicurarne l’accesso a cittadini ed imprese. E’ questo, in sintesi, il messaggio che arriva dal seminario sulla sicurezza informatica nella pubblica amministrazione, che apre ad un nuovo approccio: la cybersecurity non è un costo o un mero adempimento, bensì un’opportunità di crescita e trasformazione digitale della pubblica amministrazione. E a facilitare il cambio di passo concorreranno anche i fondi del Pnrr, che garantiranno ai Comuni le risorse necessarie per l'adozione di nuovi strumenti a tutela dei dati e dei servizi, in sinergia con Trentino Digitale. L’appuntamento è stato organizzato, via webinar negli scorsi giorni, da Provincia autonoma di Trento, Consorzio dei Comuni Trentini e da Trentino digitale, ed ha visto la partecipazione di un centinaio tra sindaci e personale tecnico delle amministrazioni locali. In apertura, l’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, ha sottolineato come la pubblica amministrazione trentina disponga dei dati più importanti riguardanti i cittadini e le imprese: poter disporre in maniera sicura e precisa di questi dati - è questo il significato del suo intervento - concorre alla qualità complessiva dei servizi digitali, già oggi largamente utilizzati dagli utenti, ed offerti, in prospettiva, da tutti gli enti pubblici locali come un unico soggetto. Un concetto ripreso anche da Walter Merler, responsabile area innovazione del Consorzio dei Comuni Trentini: “Le amministrazioni comunali investiranno risorse finanziarie e umane importanti nei servizi di nuova generazione. Per questo motivo riteniamo fondamentale poter contare su un sistema provinciale evoluto tecnologicamente e distribuito sul territorio”. Il presidente di Trentino Digitale, Carlo Delladio, ha insistito sul concetto di ‘cultura della sicurezza’: “I servizi di nuova generazione riguardano sì aspetti tecnologici, ma si affermano se tutti coloro che li utilizzano o li erogano hanno la consapevolezza di utilizzare i migliori strumenti, con le migliori pratiche e la necessaria conoscenza. Non a caso - ha concluso Delladio - tra i compiti della nostra società di sistema pubblico, rientra anche la diffusione di cultura della sicurezza. L’errore del singolo può ripercuotersi sull’intera filiera digitale”.

di buone pratiche”. Il sistema trentino e la sicurezza Il Trentino può contare ad oggi su un ecosistema digitale che vede la società di sistema Trentino Digitale nel duplice ruolo di gestore delle

Dopo le competenze e l’infanzia a EDUCA tocca a stereotipi, scuola, clima e televisione

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 07 Maggio 2022 - Modificato il Sabato, 07 Maggio 2022

La seconda giornata dei festival si è aperta all’insegna dell’infanzia e proseguirà fino a sera quando sono in programma due appuntamenti a Teatro Zandonai dedicati alle arti. Ricco anche il programma di domenica con focus e incontri per docenti, educatori, genitori, laboratori per bambini, e spettacoli. Appuntamenti dove si parlerà di stereotipi, clima, inclusione e TV.

’uguaglianza di genere in ambito educativo” di Aidos.  §La giornalista Marika Damaggio modera invece, allw 14, il panel online dedicato al ruolo dell’informazione e della comunicazione con Valerio Cataldi

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