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Si è chiusa con successo l'edizione 2024-25 di "Euregio incontra le scuole"

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 06 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 06 Giugno 2025

Presentazioni interattive, dibattiti, riflessioni e giochi didattici sui temi della cooperazione transfrontaliera, della storia, della varietà linguistica e altri argomenti che interessano da vicino la realtà dell’istituzione e del territorio: il progetto 'Euregio incontra le scuole' ha concluso con successo il 2024-2025, con 27 istituti scolastici trentini coinvolti per un totale di circa 1.200 partecipanti.
Le attività - la maggior parte delle quali bilingui - che approfondiscono la storia dei territori e le caratteristiche dell'Istituzione Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino sono state svolte in diverse tipologie di scuole, per tutti i livelli di istruzione, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, dai tecnici ai licei e ai professionali, dalla scuola ladina alla Montessori, dislocate nelle valli della nostra Provincia e nel capoluogo. Molti incontri si sono svolti a Casa Moggioli, sede trentina del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Gect) Euregio e alcuni interventi sono stati richiesti anche da altri enti, come l'Università della terza età e in collaborazione con diverse istituzioni, fra le quali la Fondazione Museo Storico del Trentino.
Tra i temi trattati: argomenti di geografia, storia, Autonomia, lingue, funzionamento e organizzazione dell'Euregio, progetti dedicati al mondo dei giovani, della scuola e di interesse per i cittadini.
La materia "Euregio" è diventata in questi anni per molti istituti un'attività didattica 'standard' nell’ambito dell’educazione civica e alla cittadinanza, tanto che molte scuole hanno riconfermato nel tempo la richiesta di ospitare il progetto e ben 12 nuove scuole si sono aggiunte quest'anno.

Formazione musicale a scuola, istituito il Tavolo di coordinamento

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 06 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 06 Giugno 2025

Con un provvedimento approvato oggi dalla Giunta provinciale su proposta dell'assessore all’istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità Francesca Gerosa è stato istituito per l'attuale legislatura, in continuità con i precedenti, il Tavolo di coordinamento per la diffusione della formazione musicale all'interno del sistema scolastico trentino.
"La formazione e la fruizione della musica a scuola rappresenta una delle priorità della scuola trentina e certamente la costruzione di un sistema integrato favorisce il potenziamento dell'offerta formativa: grazie al coinvolgimento delle scuole musicali presenti sul territorio è possibile valorizzare le iniziative e le scelte dei giovani. L'avvio del Tavolo di coordinamento consente di proseguire con lo sviluppo del sistema formativo organico di promozione della formazione musicale all'interno dei diversi cicli di istruzione", ha commentato Gerosa.

Personale ATA: approvati oggi i nuovi criteri per la determinazione della dotazione organica

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 06 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 06 Giugno 2025

La Giunta provinciale ha approvato oggi, su proposta dell’assessore all’istruzione Francesca Gerosa, il provvedimento che stabilisce i criteri per la determinazione della dotazione organica del personale Amministrativo, Tecnico, Ausiliario (A.T.A.) degli istituti provinciali del primo e del secondo ciclo di istruzione e formazione professionale, dei Circoli di coordinamento pedagogico delle scuole dell’infanzia provinciali e degli Assistenti Educatori provinciali per l’anno scolastico 2025/26. “Con questo provvedimento - spiega l’assessore Gerosa - abbiamo voluto da un lato semplificare i criteri di calcolo dell’organico per renderlo più aderente alle reali complessità scolastiche e dall’altra introdurre, con applicazione 2026/2027, un modello di organico dell’autonomia, assegnando alle singole scuole dei pacchetti orari che poi ogni scuola potrà, sulla base delle proprie necessità, convertire nel profilo professionale più adeguato al proprio assetto organizzativo. L’inserimento di questo nuovo modello avverrà a partire dall’anno scolastico 2026/2027, in una logica di gradualità, così da poter testare il modello per poi perfezionarlo laddove, nelle simulazioni fatte, se ne rendesse necessario. Abbiamo inoltre voluto dare un grande segnale di attenzione all’inclusione aumentando il numero degli assistenti educatori che passano da 169 a 180 ed eliminando il limite massimo delle 5.000 ore settimanali. Attenzione è stata riservata anche alla complessità organizzativa attraverso l’assegnazione di ulteriori risorse rivolte alle scuole per fronteggiare le complessità del PNRR “.

Aumentano gli importi delle borse di studio per studenti universitari in Trentino

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 06 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 06 Giugno 2025

Gli importi base delle borse di studio per l’anno accademico 2025/2026 aumentano dello 0,8% rispetto all’anno precedente sulla base dei criteri fissati a livello nazionale. È quanto ha deciso la Giunta provinciale che ha approvato una delibera sugli indirizzi generali rivolti a Opera Universitaria per la programmazione degli interventi in materia di diritto allo studio universitario.
In particolare per gli studenti fuori sede la borsa di studio sarà di 7.072,10 euro, per i pendolari, invece, di 4.132,86 euro, infine per quelli in sede di 2.850,26 euro.
Rimangono invece invariati i requisiti economici stabiliti dalla Provincia: ISEE fino a 26.000 euro e ISPE fino a 52.000 euro. Valori più contenuti rispetto ai limiti nazionali, per garantire una maggiore e sostenibilità delle misure e assicurare a tutti i soggetti idonei l'erogazione della borsa di studio.
“Si tratta di un passaggio fondamentale per garantire continuità e coerenza alle politiche di sostegno agli studenti universitari – ha spiegato il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli - nel rispetto dei livelli essenziali di prestazione fissati a livello nazionale e degli obiettivi di autonomia della Provincia autonoma di Trento”.

Tirocini post laurea in Provincia, alcune precisazioni

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 06 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 06 Giugno 2025

La Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con l’Università degli studi di Trento, ha bandito nei giorni scorsi una selezione per la partecipazione ad attività di tirocinio finalizzate a promuovere la conoscenza delle attività e del lavoro nella pubblica amministrazione. Ogni tirocinio prevede un impegno di 36 ore settimanali ed è prevista l’assegnazione di una borsa di studio di 400 euro lordi mensili (erogata a cadenza trimestrale posticipata), oltre al buono pasto e a un'eventuale quota aggiuntiva riconosciuta in base alla valutazione del responsabile della struttura, per un massimo di 1.200 euro lordi. Gli importi sono regolati dalle disposizioni in materia di tirocini previste per tutti i settori. Per i propri tirocini, la Provincia ha previsto il valore massimo possibile per le borse di studio, oltre a prevedere anche l'erogazione del buon pasto per tutta la durata del tirocinio.

"Talenti in viaggio”: gli alunni dell'IC Val Rendena tra arte, sport e tecnologia

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 07 Giugno 2025 - Modificato il Sabato, 07 Giugno 2025

Si è svolto venerdì scorso 30 maggio a Madonna di Campiglio "Talenti in viaggio”, l’evento scolastico di fine anno che ha saputo unire arte, letteratura, sport e tecnologia in un’esplosione di creatività, grazie al lavoro di studenti, docenti e famiglie dell’Istituto Comprensivo Val Rendena. Alla serata ha preso parte l'assessore all’istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa, che esprimendo apprezzamento per il modello educativo alla base del progetto, ha evidenziato che "la serata è stata molto più di un semplice evento di fine anno: è stata una testimonianza viva del significato più profondo di una scuola che non si limita alla trasmissione di nozioni, ma che sa valorizzare lo spazio prezioso in cui gli studenti possono coltivare passioni, sperimentare talenti ed esprimere le loro attitudini. È proprio in questi momenti che i ragazzi crescono come persone, sviluppando il pensiero critico, imparando a collaborare, a mettersi in gioco, a conoscere sé stessi e gli altri, in un ambiente sano, stimolante, capace di generare benessere psicofisico e relazioni significative. Questo è, oggi più che mai, il cuore di una scuola moderna e inclusiva, resa possibile grazie ai preziosi docenti che sono al fianco dei nostri ragazzi, insieme a tutto il personale scolastico e alle famiglie". “Questa scuola insieme ai suoi organi rappresentativi - ha concluso - ha avviato quest’anno in collaborazione con il Dipartimento istruzione, le amministrazioni locali e le associazioni del territorio, un’interessante curvatura sportiva per permettere la conciliazione tra scuola e sport. Una prima esperienza che, anche grazie alla sensibilità dei docenti, si è conclusa con grande soddisfazione degli studenti e delle loro famiglie, soddisfazione a cui voglio aggiungere anche la mia”.

Gli studenti della “Bronzetti - Segantini” protagonisti al Festival dell’Economia di Trento 2025 con Radio 24

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 06 Giugno 2025 - Modificato il Sabato, 07 Giugno 2025

Un’esperienza formativa e altamente significativa ha visto coinvolti gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado "Bronzetti - Segantini", protagonisti di una speciale puntata del celebre podcast di Radio 24 “That's America - Dietro le quinte degli Stati Uniti”, registrata eccezionalmente tra i banchi dell’istituto in occasione del Festival dell’Economia di Trento 2025.
Le classi Prima e Seconda C hanno avuto il privilegio di confrontarsi in prima persona con i giornalisti Alessandro Milan e Andrew Spannaus, voci autorevoli del podcast, nell’episodio intitolato "That's America goes to school". Gli studenti, con grande interesse e spirito critico, hanno posto domande stimolanti che hanno toccato tematiche d’attualità, cultura e vita quotidiana negli Stati Uniti, dimostrando competenza, curiosità e partecipazione attiva.
«Iniziative come questa – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Francesca Gerosa – valorizzano il ruolo della scuola come spazio di dialogo e crescita culturale. Siamo orgogliosi del livello di preparazione e dell’entusiasmo dimostrato dagli studenti delle “Bronzetti - Segantini”, che si sono distinti per maturità e profondità nelle loro riflessioni».

Un anno di Junker allo Studentato San Bartolameo di Trento: la raccolta differenziata migliora grazie all’app

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 10 Giugno 2025 - Modificato il Mercoledì, 11 Giugno 2025

L’obiettivo era quello di migliorare la gestione della raccolta differenziata nello studentato di San Bartolameo, fornendo agli ospiti uno strumento semplice ed intuitivo per sapere con esattezza come smaltire i rifiuti. Dopo più di un anno dalla sperimentazione i dati rilevano un miglioramento della situazione, con una riduzione dei rifiuti nelle piazzole dedicate.

Comitato Provinciale di Valutazione: il saluto dell’Assessore Gerosa

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 11 Giugno 2025 - Modificato il Mercoledì, 11 Giugno 2025

Oggi l’Assessore all’Istruzione ha incontrato in assessorato il Comitato Provinciale di Valutazione, unitamente alla dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura Francesca Mussino, il sovrintendente scolastico Giuseppe Rizza, il direttore di IPRASE Luciano Covi e il presidente del comitato scientifico di IPRASE Angelo Paletta. Con l’occasione l’Assessore ha voluto condividere con i nuovi membri del Comitato le priorità sulle attività future oltreché illustrare le progettualità in corso.
"L’incontro di oggi è stato l’occasione non solo per un augurio al neo costituito Comitato per le attività e gli impegni che lo attendono, ma anche per illustrare la strategia provinciale di legislatura relativa all’istruzione e con i nostri sfidanti obiettivi, nella consapevolezza che tutti insieme, nel rispetto delle prerogative di ognuno, possiamo lavorare, anche sperimentando, alla costruzione di un sistema scolastico trentino ancora più innovativo, inclusivo e con lo sguardo rivolto al benessere di tutte le sue componenti – ha sottolineato l’assessore competente Francesca Gerosa -. Ho chiesto al Comitato di lavorare alla revisione del sistema di valutazione della dirigenza scolastica e un supporto a un ragionamento sulla valutazione del sistema educativo nel suo complesso, nell’ottica che la valutazione non debba essere percepita come strumento punitivo, ma come leva di miglioramento continuo, capace di valorizzare le buone pratiche e accompagnare le scuole nei percorsi di crescita.”

IFPA di Levico Terme, ampliamento della sede, avviata la procedura negoziata

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 12 Giugno 2025 - Modificato il Giovedì, 12 Giugno 2025

L’ Agenzia provinciale per gli appalti e contratti - APAC – ha inviato, l’11 giugno scorso, le lettere di invito alla procedura negoziata sotto soglia comunitaria per l’affidamento, con il criterio del prezzo più basso, dell’esecuzione dei lavori di “ampliamento della sede dell’Istituto di Formazione Professionale Alberghiero (IFPA) di Levico Terme ”.
“C’è soddisfazione – sottolinea il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti - per l’avvio di un intervento atteso da tempo e importante per rendere ancora più accoglienti e funzionali gli spazi a disposizione dell’istituto di Levico Terme. Un investimento che conferma l’impegno della Giunta nei confronti del sistema dell’istruzione e formazione del Trentino”.

I media come strumento efficace per contrastare le disuguaglianze di genere

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 11 Giugno 2025 - Modificato il Giovedì, 12 Giugno 2025

È Felix Rusche, dottorando in Economia all’Università di Mannheim (Germania), il vincitore del Best Paper Award 2025 per il miglior articolo scientifico sulla valutazione delle politiche pubbliche conferito da FBK-IRVAPP.
Lo studio di Rusche (Broadcasting Change: India’s Community Radio Policy and Women’s Empowerment) ha esplorato l’uso dei media come strumento di politica pubblica per promuovere l’emancipazione delle donne, analizzando in particolare le trasmissioni delle radio comunitarie in India, paese che dal 2006 ha introdotto una riforma per consentire a ONG e istituzioni educative di ottenere licenze per stazioni radio a sostegno dello sviluppo locale.
Attraverso l’analisi di dati originali sui contenuti e sulla copertura di oltre 250 emittenti, lo studio ha sottolineato come l’emancipazione femminile sia stato un tema centrale nelle trasmissioni andate in onda. Grazie alla ricerca, sono emersi dati molto chiari: l’accesso alla radio per le donne è associato a un aumento medio pari a 0,3 anni di istruzione e a un incremento dell’11% della probabilità di ottenere un diploma di scuola secondaria. In linea con tutto ciò, si sono osservati una riduzione del 22% dei matrimoni prima dei 18 anni e un incremento del 21% delle probabilità di partecipare alle decisioni familiari. Risultati che dimostrano il ruolo dei media comunitari come strumento efficace per contrastare le disuguaglianze di genere.

Pubblicato il bando per il nuovo studentato di Piedicastello

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 12 Giugno 2025 - Modificato il Giovedì, 12 Giugno 2025

È stato pubblicato ieri, mercoledì 11 giugno, sulla piattaforma Contracta, dopo il passaggio in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, il bando di gara per la realizzazione della nuova residenza universitaria di Piedicastello – Lotto esecutivo 4 – Nuovo studentato d’Ateneo.
Oltre 16 milioni l’importo dell’appalto.
“Si tratta di un’opera strategica per il sistema universitario trentino – dichiara il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti – che rafforza concretamente il diritto allo studio, risponde alla crescente domanda di alloggi per studenti e contribuisce a rendere Trento sempre più attrattiva e vivibile per chi sceglie di formarsi in un contesto di qualità”.

Opera Universitaria: online il nuovo bando

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 12 Giugno 2025 - Modificato il Giovedì, 12 Giugno 2025

E' stato approvato dal Consiglio di amministrazione di Opera il Bando di concorso 2025-2026 per richiedere i benefici del diritto allo studio in Trentino. I requisiti per partecipare al bando sono la condizione economica (ISEE pari a 26.000 euro e ICEF pari a 52.000 euro) e il merito, ossia il raggiungimento dei crediti formativi stabiliti per ciascun corso di laurea, definiti in analogia ai criteri adottati negli anni precedenti e in accordo con l’Università degli Studi di Trento, sulla base dell’organizzazione didattica dei singoli Dipartimenti. Saranno disponibili a breve importanti strumenti di semplificazione, introdotti da Opera ormai da diversi anni: il bando in pillole, con una descrizione sintetica dei contenuti principali del bando, e il simulatore che permette di sapere, a partire dal proprio ISEE, il valore della borsa alla quale si potrebbe aver diritto.
Le domande apriranno il 7 luglio e sarà possibile partecipare al bando direttamente dal sito di Opera Universitaria.

Un click per il gusto, così la mensa si fa smart

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 18 Giugno 2025 - Modificato il Mercoledì, 18 Giugno 2025

Sono disponibili da qualche giorno - sui tavoli delle mense universitarie di Tommaso Gar e Mesiano - i QR code per dare un voto al pasto consumato. Uno strumento semplice ma efficace, che punta a monitorare costantemente il livello del servizio di ristorazione.

Scuole dell’infanzia: approvato il programma annuale 2025/2026

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 13 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 13 Giugno 2025

La Giunta provinciale ha approvato oggi, su proposta della assessore competente Francesca Gerosa, il programma annuale della scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2025/2026. Per l’anno scolastico 2025/26 si registra un calo nel numero di sezioni attivate pari complessivamente a -9 sezioni a fronte di -263 bambini iscritti rispetto all’anno scolastico 24/25. Il costo del Programma annuale per l’anno scolastico 2025/2026 si attesta complessivamente in Euro 91.087.972, sostanzialmente in linea con il costo di Euro 91.044.870 dello scorso anno.

FEM: conferenza stampa sul provvedimento legislativo che riconosce il titolo di enotecnico

Comunicato stampa - Pubblicato il Domenica, 15 Giugno 2025 - Modificato il Lunedì, 16 Giugno 2025

Il Parlamento ha adottato di recente il provvedimento legislativo che conferisce un riconoscimento giuridico al corso enotecnico, che interessa una ventina di scuole in Italia tra cui la Fondazione Edmund Mach. Si tratta di un importante passo avanti nella formazione enologica di qualità. Per fare il punto su questo importante risultato è in programma lunedì 16 giugno, alle ore 15, presso la Sala Specchi della Fondazione Mach (situata al 2° piano dell'ex monastero agostiniano a San Michele all'Adige) una conferenza stampa.

Il titolo di enotecnico è legge, un passo avanti nella formazione enologica di qualità

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 16 Giugno 2025 - Modificato il Martedì, 17 Giugno 2025

Grande soddisfazione alla Fondazione Edmund Mach per il riconoscimento dell’anno di specializzazione post-diploma per la formazione dell’Enotecnico, che è stato collocato al V livello del Quadro Nazionale delle Qualificazioni grazie a quanto previsto dal decreto legge 7 aprile 2025, n. 45. Si è infatti concluso positivamente in Parlamento l’iter di approvazione della legge di conversione di tale decreto (l. 5 giugno 2025, n. 79), che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 6 giugno scorso.
Un riconoscimento atteso da anni che interessa una ventina di scuole in Italia. Se n'è discusso oggi in conferenza stampa alla FEM alla quale sono intervenuti il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, l'onorevole Vanessa Cattoi, deputato della Repubblica italiana, l'assessore provinciale provinciale all'agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica e enti locali, Giulia Zanotelli, il presidente FEM, Francesco Spagnolli e il dirigente del Centro Istruzione e Formazione, Manuel Penasa. Presenti anche il sindaco di San Michele all'Adige, Alessandro Ziglio, il presidente di Assoenologi del Trentino, Furio Battelini, il consigliere di amministrazione Goffredo Pasolli,
il direttore generale FEM, Mario Del Grosso Destreri. L'appuntamento è stato moderato da Silvia Ceschini.

Scuola, reclutamento: nuovi concorsi ordinari e anticipazione del concorso per la scuola primaria

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 19 Giugno 2025 - Modificato il Giovedì, 19 Giugno 2025

L’assessore all’istruzione, Francesca Gerosa, interviene sul tema del reclutamento del personale docente, dichiarando massima attenzione e impegno concreto per fronteggiare il numero di cattedre vacanti che interessa alcune discipline.
«La situazione attuale – spiega l’assessore Francesca Gerosa – ha risentito di un incremento significativo nei pensionamenti registrati negli ultimi mesi, che ha aggravato una criticità già esistente, e dell’aumento di organico derivato dalla revisione dei criteri, in particolare sul sostegno. Siamo pienamente consapevoli della situazione che riguarda la carenza di insegnanti sia alla scuola primaria che in alcune classi di concorso. È un tema che seguiamo con estrema attenzione e rispetto al quale interverremo con misure straordinarie”.
Tra le soluzioni annunciate dall’Assessorato, la volontà di bandire concorsi ordinari, quindi aperti a candidati non solo del sistema provinciale, per le classi di concorso maggiormente in difficoltà, così da garantire un bacino di candidato numericamente più elevato e rispondere così alle esigenze più urgenti delle istituzioni scolastiche. Sarà rinnovato, con un anno di anticipo rispetto alle previsioni iniziali, il concorso per la scuola primaria (sostegno, posto comune e lingue) e per il sostegno nel I e II ciclo.

Assistente amministrativo scolastico: approvati i criteri per la presentazione delle domande di messa a disposizione

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 20 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 20 Giugno 2025

La Giunta provinciale ha approvato un provvedimento che stabilisce i criteri di comparazione delle domande di messa a disposizione (MAD) e la presentazione delle domande con modalità telematica per la figura professionale di assistente
amministrativo scolastico – categoria C per l’anno scolastico 2025/2026, nonché la proroga per il medesimo anno scolastico degli elenchi MAD attualmente in vigore per la figura professionale di responsabile amministrativo scolastico – categoria D e collaboratore scolastico – categoria A delle istituzioni scolastiche e formative della Provincia autonoma di Trento. Le domande dovranno essere presentate dalle ore 14 del 1° luglio 2025 alle ore 14 del 7 luglio 2025.
Il criterio di base per accedere all’elenco è essere in possesso di un diploma di maturità che dà la possibilità di accesso all’università. Sarà valorizzato il curriculum di ciascun candidato privilegiando coloro i quali hanno maturato esperienze professionali attinenti con l’incarico.
«Questo provvedimento nasce come risposta concreta a specifiche richieste pervenute dai dirigenti scolastici. Siamo molto attenti ai bisogni delle scuole – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Francesca Gerosa – e, proprio per questo, in aggiunta alle procedure già attive, abbiamo ritenuto opportuno offrire un’ulteriore possibilità per il reclutamento di questa figura professionale, anche alla luce del carico di lavoro crescente legato agli adempimenti del PNRR.
L’estensione della possibilità di presentare domande di messa a disposizione (MAD) anche per il profilo di assistente amministrativo scolastico – modalità già prevista per i responsabili amministrativi e i collaboratori scolastici –consentirà alle istituzioni scolastiche e formative, a partire dall’anno scolastico 2025/2026, di disporre di elenchi aggiuntivi di candidati, oltre alle graduatorie d’istituto, per far fronte con maggiore efficacia al fabbisogno di assunzioni a tempo determinato durante l’anno».

Prende avvio la riforma dei percorsi del sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 20 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 20 Giugno 2025

Prende ufficialmente avvio, con l’approvazione di oggi da parte della Giunta di un provvedimento proposto dall’assessore all’istruzione Francesca Gerosa, la riforma dei percorsi del sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) trentina.
La riforma è frutto di un intenso lavoro condotto da un apposito Tavolo tecnico, costituito lo scorso mese di ottobre, composto dalle rappresentanze del mondo economico-produttivo trentino, dai referenti delle istituzioni formative provinciali e paritarie e dal Dipartimento istruzione e cultura. Il Tavolo, al quale ha preso parte anche il sovrintendente scolastico, è stato coordinato dalla dirigente del Servizio formazione professionale, formazione terziaria e funzioni di sistema.

«Diamo ufficialmente avvio a una riforma importante e attesa del sistema trentino di Istruzione e Formazione Professionale – ha dichiarato l’assessore all’istruzione Francesca Gerosa –. Si tratta di un intervento strutturale che nasce da un confronto approfondito con tutti gli attori coinvolti: il mondo produttivo, le istituzioni formative provinciali e paritarie, e i referenti tecnici dell’amministrazione. L’obiettivo è quello di rendere i percorsi formativi sempre più rispondenti alle esigenze del tessuto economico locale e più aderenti alle sfide che i giovani si trovano ad affrontare.
In particolare, con l’implementazione del modello “2+2”, puntiamo a rafforzare l’identità professionale degli studenti e a potenziare l’apprendimento di competenze tecnico-professionali e trasversali, fondamentali per una piena cittadinanza attiva e per un inserimento efficace nel mercato del lavoro.
È una riforma ambiziosa, che prevede tempi e modalità di attuazione graduali, proprio per garantire una transizione efficace e sostenibile. A partire dall’anno formativo 2026/2027 saranno coinvolti progressivamente 15 percorsi, con la possibilità di estendere successivamente il modello ad altre figure professionali, sulla base di un attento monitoraggio.
Crediamo fortemente che investire sulla qualità e sulla coerenza dei percorsi di IeFP significhi dare nuove opportunità ai nostri giovani e contribuire alla crescita complessiva del sistema formativo e socioeconomico del nostro territorio».

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