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Approvato il Modello organizzativo del servizio di telemedicina provinciale

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 30 Giugno 2023 - Modificato il Venerdì, 30 Giugno 2023

Prosegue l’impegno della Provincia per lo sviluppo della telemedicina a favore di tutta la popolazione e, in particolare, dei pazienti che manifestano le principali patologie croniche (diabetiche, cardiologiche, respiratorie, oncologiche e neurologiche). Oggi la Giunta, su proposta dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, ha approvato il Modello organizzativo del servizio di telemedicina della Provincia, nell'ambito del PNRR, Missione 6.
"Da molti anni la Provincia, insieme all'Azienda sanitaria, sta investendo nella telemedicina, quale fattore abilitante per l’innovazione e la sostenibilità del Servizio sanitario. Ora la telemedicina è divenuta anche il perno della riorganizzazione del Sistema sanitario provinciale, in linea con quanto stabilito a livello nazionale dal recente DM 77 che prevede l'implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate - sono le parole dell'assessore Segnana -. Ecco, in tal senso, la telemedicina ci consentirà di migliorare l'accesso ai servizi su tutto il territorio provinciale, per una sanità sempre più di prossimità e, dunque, più vicina alle persone. Grazie alle risorse messe da disposizione in questo settore dal PNRR, possiamo migliorare l'assistenza offerta alle persone con patologie croniche, in particolare anziani che vengono costantemente monitorati: la telemedicina non pretende certo di sostituirsi all'apporto indispensabile dei professionisti sanitari, ma si è rivelata un supporto di grande aiuto per il personale nella gestione del rapporto con i pazienti e nel monitoraggio delle condizioni di salute", aggiunge l'assessore provinciale.
Il Modello approvato dedica infine un'attenzione specifica all'aspetto della formazione, affinché operatori e cittadini/caregiver siano messi nella condizione sia di poter erogare le prestazioni di telemedicina sia, dall’altra, di poterne usufruire. "E' prevista una formazione del personale sanitario all’utilizzo degli strumenti di telemedicina suddivisa in due fasi, una iniziale, di avvio all’utilizzo degli strumenti di telemedicina, e una successiva, di formazione continuativa, nonché una fase di valutazione e formazione delle competenze informatiche dei pazienti e dei loro caregiver", conclude Segnana.

telemedicina sul territorio provinciale negli ambiti previsti dalle Linee guida nazionali in materia (diabetologia, cardiologia, pneumologia, oncologia, neurologia). L’orientamento è quello di estendere l

Support EUSALP, prosegue l'impegno della Provincia nei progetti strategici per lo spazio alpino

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 10 Marzo 2023 - Modificato il Venerdì, 10 Marzo 2023

Ribadito l’impegno della Provincia autonoma di Trento nella Strategia europea della Regione Alpina (EUSALP), in continuità con gli ottimi risultati raggiunti nel 2022 durante la presidenza congiunta delle Province autonome di Trento e Bolzano: lo conferma la delibera approvata oggi su proposta dell'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, in merito al progetto “Support EUSALP”, il cui lancio è avvenuto a Nizza i primi di febbraio.
"Il progetto, che comprende 16 partner di 6 Paesi diversi, è finanziato dal programma Spazio Alpino e mira a rafforzare la governance della strategia, finanziando le attività principali della Struttura di Supporto Tecnico, degli organi di governo, delle presidenze annuali e dei Gruppi d’Azione tematici EUSALP. In particolare, la nostra Provincia è partner del progetto per il ruolo di coordinamento del Gruppo d’Azione 3 su 'Mercato del lavoro, educazione e formazione', in capo al Servizio minoranze linguistiche locali e audit europeo", ha spiegato l'assessore.
La durata prevista del progetto è di 36 mesi, fino al 31/12/2025; capofila è la Regione Provence-Alpes-Côte d’Azur. Il finanziamento totale ammonta a 4.052.500 euro, mentre il budget per la Provincia autonoma di Trento è di 180.000 euro, di cui il 75% finanziato da fondi europei e il restante 25% finanziato da fondi dello Stato italiano.

standard per le esperienze di formazione in contesti lavorativi, nell’ambito della formazione duale, sulla base di linee guida approvate da un gruppo di esperti di vari Paesi nel dicembre 2022, su standard

Formazione duale: le strategie di Eusalp

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 21 Marzo 2022 - Modificato il Lunedì, 21 Marzo 2022

Trovare nuove forme e soluzioni condivise, capaci di rispondere ai bisogni degli studenti che si affacciano al mondo del lavoro e delle imprese attraverso la formazione duale. È questo l’obiettivo di un apposito tavolo di lavoro che ha preso il via oggi nell’ambito del Gruppo di Azione 3, “Formazione e mercato del lavoro”, che opera all’interno della Macro Regione Alpina EUSALP.
Il tavolo avrà il compito di definire una sintesi delle migliori esperienze e riflettere su come migliorare l'istituto, sia dal punto di vista degli operatori, siano esse agenzie di formazione e formative, che da parte delle imprese. Il primo step di questo progetto è stata un'apposita ricerca, effettuata nei mesi scorsi, che ha voluto descrivere in modo puntuale le criticità, ma anche le esperienze più avanzate della formazione duale nei territori delle Alpi, che compongono EUSALP.

dal punto di vista scientifico da TSM-Trentino School of Management. Nel documento finale verranno evidenziati i criteri di qualità e le linee guida per una formazione duale efficace. Conterrà, inoltre

Educazione ambientale, APPA presenta il nuovo catalogo di proposte per le scuole

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 02 Settembre 2021 - Modificato il Giovedì, 02 Settembre 2021

L’introduzione dell’educazione civica nelle scuole quale disciplina trasversale ha contribuito a rafforzare nelle scuole di ogni ordine e grado il lavoro sui temi quali sviluppo sostenibile, educazione ambientale, Agenda 2030. Per rispondere a questa rinnovata attenzione, l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente amplia il catalogo provinciale “A scuola di ambiente e stili di vita” integrandolo con proposte su tutti i temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale coerentemente con il processo trasformativo avviato da Agenda 2030. Un’offerta in cui i processi educativi devono essere “trasformativi” piuttosto che “trasmissivi”, verso la costruzione di conoscenze, competenze, atteggiamenti e comportamenti per la conversione ecologica, la promozione di un’economia etica e per la costruzione di una società più giusta per le presenti e future generazioni. Questo obiettivo si può raggiungere efficacemente solo se si opera in modo sistemico e facendo rete. Per questo APPA promuove l’offerta educativa di tutti i soggetti provinciali impegnati nell’educazione ambientale e alla sostenibilità consultabile sul rinnovato sito web educazioneambientale.provincia.tn.it.
Nel catalogo disponibile online le proposte di APPA e di molti altri enti provinciali organizzate per aree tematiche, obiettivi di sviluppo sostenibile e modalità didattica.

proposte, i materiali didattici più adatti alle loro esigenze e scaricare liberamente i materiali on line (Video, schede didattiche, podcast giochi, etc.). Le proposte del Forum per il Clima Le iniziative

Rideterminato il monte ore minimo delle attività di alternanza scuola-lavoro per le scuole

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 17 Maggio 2024 - Modificato il Martedì, 21 Maggio 2024

Una nuova determinazione oraria minima di attività, che risulti congrua a garantire sia la qualità dell’esperienza svolta, che l’efficacia della medesima, nel rispetto delle finalità proprie dell’alternanza scuola-lavoro, potenziate nel carattere orientativo. Sono questi in sintesi gli obiettivi della deliberazione approvata oggi dalla Giunta provinciale, su proposta della Vicepresidente. A partire dall’anno scolastico 2024/2025 sarà attuata dunque una rimodulazione del monte ore minimo dei percorsi di alternanza scuola-lavoro nei percorsi di istruzione, che passeranno da 400 a 250 ore negli istituti tecnici e professionali e da 200 a 150 ore nei licei, comprensive delle attività di orientamento svolte nell’ultimo triennio.

’orientamento, stabilendo che le attività di orientamento svolte nell’ultimo triennio rientreranno tra le attività di alternanza, e rinviando a nuova deliberazione l’approvazione delle linee generali di indirizzo sull

Approvato il programma della formazione professionale per i prossimi due anni scolastici

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 12 Luglio 2024 - Modificato il Venerdì, 12 Luglio 2024

Approvato dalla Giunta provinciale, su proposta della vicepresidente e assessore all'istruzione Francesca Gerosa, un provvedimento che definisce e aggiorna l’offerta formativa dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, di Alta Formazione Professionale (AFP) e della Formazione Tecnica Superiore (IFTS) per i prossimi due anni scolastici.
Con il provvedimento viene anche riprogrammato l'utilizzo delle risorse per i percorsi di Alta Formazione Professionale e individuate le risorse necessarie a realizzare il Piano pluriennale.
"Sono in arrivo diverse novità - ha spiegato Gerosa - il 2025 sarà un anno di transizione per i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e di Alta Formazione Professionale. Partiranno, infatti, contestualmente l'edizione ad anno solare 2025 e l'edizione ad anno formativo 2025/2026, per allineare i percorsi IFTS all'esistente calendario formativo della formazione professionale, così da garantire nell'imminenza della conclusione dei percorsi di scuola secondaria superiore la continuità dei percorsi post diploma". "Inoltre, spiega ancora la vicepresidente, verranno attivati quattro nuovi percorsi diurni di Tecnico e un nuovo percorso per adulti di Operatore del legno".

In particolare per i percorsi di Alta Formazione Professionale il 2025 sarà un anno di transizione, in quanto le linee strategiche della XVII legislatura prevedono lo sviluppo di un sistema di ITS

Corso-concorso pubblico per funzionario amministrativo scolastico

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 03 Marzo 2017 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

La Giunta provinciale ha approvato il bando di un corso-concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di complessivi 40 posti a tempo indeterminato per la figura professionale di funzionario amministrativo scolastico – categoria D. Il bando riserva contestualmente il 50% dei posti a concorso per la progressione verticale del personale interno (20 posti).
Il fabbisogno concorsuale è stato stimato sulla base del numero dei posti attualmente vacanti e delle previsioni dei potenziali pensionamenti per il triennio 2016 – 2019. Le graduatorie che saranno formate nel corso della procedura concorsuale saranno utilizzate anche per le assunzioni a tempo determinato (incarichi annuali e supplenze temporanee) .

implementare le competenze professionali e culturali dei partecipanti. La domanda di partecipazione al corso-concorso potrà essere presentata esclusivamente on line. La versione integrale della delibera, con il

Un click per il gusto, così la mensa si fa smart

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 18 Giugno 2025 - Modificato il Mercoledì, 18 Giugno 2025

Sono disponibili da qualche giorno - sui tavoli delle mense universitarie di Tommaso Gar e Mesiano - i QR code per dare un voto al pasto consumato. Uno strumento semplice ma efficace, che punta a monitorare costantemente il livello del servizio di ristorazione.

prossimo appalto della ristorazione, che potrà contare non solo sull’esperienza diretta degli utenti, raccolta da oggi in maniera strutturata e continua, ma anche sulle Linee guida nazionali recentemente

Bando di concorso Alta formazione professionale. Al via le prime scadenze

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 25 Agosto 2025 - Modificato il Lunedì, 25 Agosto 2025

Pubblicato sul sito di Opera il bando di concorso rivolto alle studentesse e agli studenti che si iscrivono al primo o al secondo anno dei percorsi di Alta Formazione attivati in provincia di Trento con tutte le informazioni principali, le scadenze ed i requisiti per richiedere i benefici del diritto allo studio (borse di studio ed alloggio).

L’accesso ai benefici è legato sia alla condizione economica che al merito, e la procedura può essere fatta esclusivamente on line, attraverso la sezione “Bandi” del sito di Opera Universitaria

Bisesti sull'inclusione scolastica: "Il Trentino fra i territori più virtuosi d'Italia per il diritto all'istruzione"

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 03 Dicembre 2022 - Modificato il Sabato, 03 Dicembre 2022

Nella giornata internazionale della disabilità la scuola trentina si schiera ancora una volta a favore dell’inclusione. A fronte della lettura del tutto negativa che un quotidiano locale offre riguardo all’operato dell’amministrazione provinciale e delle scuole, pur riconoscendo che in tema di attenzione alla disabilità c’è sempre molto da fare e migliorare, l'assessore provinciale all'istruzione Mirko Bisesti interviene sull’errata lettura data al Report ISTAT sull’inclusione scolastica, dove il dato della bassa compilazione del questionario campionario inviato direttamente alle scuole, è stato interpretato erroneamente come valore della qualità dell’inclusione, così come è stato letto in maniera opposta il dato della presenza di strumenti di assistenza e facilitazione alla comunicazione, per i quali la Provincia autonoma di Trento risulta, insieme alla Lombardia, essere tra i territori più virtuosi - e non il fanalino di coda della scuola italiana.
"La Provincia autonoma di Trento è storicamente in Italia una delle amministrazioni scolastiche che maggiormente ha investito nell’inclusione e nel diritto universale all’istruzione”: ci tiene a evidenziarlo l’assessore Bisesti, nel ringraziare tutto il personale che nella scuola e con la scuola lavora, a favore di studenti e studentesse con disabilità e con bisogni educativi speciali e "ciò a partire da una norma e da un regolamento che - ricorda ancora l’assessore - arrivò quattro anni prima delle Linee guida nazionali e che i recenti interventi normativi e i dati Invalsi confermano ancora una volta in prima linea nell’impegno a favore di alti livelli di equità e di accessibilità, anche per chi parte da situazioni di svantaggio. I dati Invalsi del Trentino mettono in luce, infatti, un sistema con livelli di eccellenza sull’equità, che coltiva la crescita dei livelli delle competenze proprio degli alunni e delle alunne che si collocano nella situazione di svantaggio, "perché il contrasto alla dispersione implicita sia la sfida da vincere". "Chi tenta di cimentarsi in queste analisi, dovrebbe avere la consapevolezza che è un tema molto delicato e il dovere di confrontarsi con chi, con professionalità e serietà, si occupa quotidianamente di questo", aggiunge Bisesti.

’assessore - arrivò quattro anni prima delle Linee guida nazionali e che i recenti interventi normativi e i dati Invalsi confermano ancora una volta in prima linea nell’impegno a favore di alti livelli di equità e di

Rossi: “Auguro buon anno scolastico a tutti i bimbi del Trentino, alle loro famiglie e al personale della scuola ”

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 04 Settembre 2017 - Modificato il Lunedì, 04 Settembre 2017

“Due sono le cose che dobbiamo fare insieme oggi – ha detto questa mattina il governatore del Trentino Ugo Rossi, rivolgendosi ai numerosi bambini della scuola dell’infanzia Tambosi di Trento, i primi ad accoglierlo in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno scolastico – da qui dobbiamo augurare buon anno scolastico a tutti i bimbi del Trentino e dobbiamo esprimere il nostro ringraziamento agli insegnanti, al personale della scuola e a tutti coloro che lavorano per rendere alta la qualità delle nostre scuole”.
Rivolgendosi poi agli insegnanti e ai genitori presenti Rossi ha detto : “Apriamo il nuovo anno della scuola dell’infanzia con ottimismo e fiducia. La scuola trentina gode di ottima salute, nonostante ciò siamo pronti ad affrontare le sfide per l’anno che è appena iniziato, consapevoli dell’importanza di questa fase educativa nella vita dei nostri figli. Vogliamo che la nostra scuola sia sempre più la scuola dell’inclusione, dove ogni bimbo può trovare il suo spazio e vogliamo inoltre essere al fianco delle famiglie che insieme alla scuola esercitano il delicato compito di educatori”.
Questo l’augurio che il governatore Rossi ha voluto indirizzare ai bambini, agli insegnanti e alle famiglie del Trentino in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico delle scuole dell’infanzia.

/18, 9.294 (61,83%) frequenteranno le scuole equiparate e 5.737 (38,17%) le scuole provinciali. La flessione delle iscrizioni rispetto allo scorso anno scolastico è del 2,34%. Aumenta invece il numero

Scuola infanzia: confermati 24 bambini per sezione anche per il prossimo anno scolastico

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 24 Giugno 2022 - Modificato il Venerdì, 24 Giugno 2022

Confermato l’impianto organizzativo che prevede la riduzione del numero di bambini da 25 a 24, necessario per la costituzione di una sezione nelle scuole dell'infanzia. La configurazione dell'offerta del servizio è stata infatti definita in un provvedimento proposto dall'assessore all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti e approvato oggi dalla Giunta provinciale.
"L'applicazione del criterio di 24 bambini per sezione, introdotto l'anno scorso per il contenimento del contagio negli spazi chiusi, oltre a rispondere al consistente calo degli iscritti, permette anche di dimezzare il saldo negativo del numero delle sezioni, che in questo modo a settembre risultano soltanto 15 in meno. Il tetto dei 25 bambini avrebbe invece generato, su tutto il territorio, la mancanza di ben 30 sezioni. Va anche detto che queste 15 sezioni in meno, nel complesso delle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate, non determinano criticità per la gestione della mobilità del personale in servizio, in quanto le singole realtà territoriali mettono in luce un numero di posti vacanti disponibili superiore agli attuali perdenti posto", ha commentato l'assessore Bisesti. "Sono state comunque mantenute le 23 scuole sottodimensionate, con un numero di bambini per sezione inferiore a 15, previste dal Quadro dell'offerta scolastica ed educativa provinciale e anche per quanto riguarda il sostegno alla disabilità, si confermano le 17 unità di insegnanti supplementari specializzate assunte a tempo indeterminato. Il Programma annuale prevede comunque che prima dell’avvio dell’anno scolastico - o all’emergere del bisogno in corso d'anno - vengano assegnati ulteriori insegnanti supplementari alle scuole dell’infanzia assunti a tempo determinato. In questi ultimi anni, infatti, abbiamo puntato ad accrescere la capacità inclusiva delle scuole, anche attraverso specifici programmi di formazione", ha spiegato ancora l'assessore.

Iscrizioni e articolazione territoriale e organizzativa del servizio  Le scuole dell’infanzia sul territorio sono 264: 153 equiparate e 111 provinciali. Per l’anno scolastico 2022/2023 risultano

Istruzione: approvati i criteri per la determinazione organica del personale ATA

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 31 Maggio 2024 - Modificato il Venerdì, 31 Maggio 2024

È stato approvato oggi dalla Giunta provinciale il provvedimento che individua i criteri per la definizione della dotazione organica del personale amministrativo, tecnico e ausiliario da assegnare alle istituzioni scolastiche e formative del primo e del secondo ciclo di istruzione.
In attesa degli esiti delle analisi del Gruppo di lavoro in tema di semplificazione amministrativa recentemente istituito, su volontà della Vicepresidente, il provvedimento approvato oggi è in continuità con il passato. La Giunta infatti, su proposta dell’assessore all’istruzione, ha voluto confermare la dotazione di personale nonostante il calo degli studenti, aumentando però con un’assegnazione straordinaria, per un massimo di 25 unità, il personale amministrativo a supporto delle segreterie maggiormente impegnate negli adempimenti legati all’attuazione del PNRR.
È prevista inoltre l’assegnazione di 4 unità aggiuntive di personale amministrativo di ruolo per un totale di 10 unità nei Circoli di coordinamento della scuola dell’infanzia e l’integrazione di un’unità negli istituti con il solo percorso di liceo linguistico.



delle iscrizioni, il numero complessivo dei collaboratori scolastici, fissato in 1.000 posti ripartiti in 669 nel primo ciclo e 331 nel secondo ciclo. Per quanto riguarda il personale amministrativo

Scuole dell’infanzia: approvato il programma annuale 2025/2026

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 13 Giugno 2025 - Modificato il Venerdì, 13 Giugno 2025

La Giunta provinciale ha approvato oggi, su proposta della assessore competente Francesca Gerosa, il programma annuale della scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2025/2026. Per l’anno scolastico 2025/26 si registra un calo nel numero di sezioni attivate pari complessivamente a -9 sezioni a fronte di -263 bambini iscritti rispetto all’anno scolastico 24/25. Il costo del Programma annuale per l’anno scolastico 2025/2026 si attesta complessivamente in Euro 91.087.972, sostanzialmente in linea con il costo di Euro 91.044.870 dello scorso anno.

estivo 2026. I bambini iscritti per il prossimo anno sono 12.110. Rispetto all’anno in corso il calo è di 263 unità, pari al 2,12%. Il saldo negativo di bambini è così ripartito: -154 iscrizioni presso le

I tecnici superiori in automazione, sistemi meccatronici e ICT si trasferiranno nell’hub hi-tec di Trentino Sviluppo

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 17 Agosto 2017 - Modificato il Venerdì, 18 Agosto 2017

I Corsi di Alta Formazione per Tecnici superiori in automazione e sistemi meccatronici e quello per Tecnici superiori in infrastrutture di rete, virtualizzazione e cloud computing dell’Istituto Tecnico Tecnologico Marconi di Rovereto cambiano sede e si trasferiscono, a partire dal prossimo anno scolastico, in Polo Meccatronica, l’incubatore 4.0 di Trentino Sviluppo, dove gli studenti lavoreranno a fianco di imprese, startup innovative ed enti di ricerca. E’ quanto prevede un protocollo d’intesa siglato oggi tra il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, Alessandro Olivi, la dirigente del “Marconi” Laura Zoller e il consigliere delegato di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini.
“Il progetto della Meccatronica è un treno lanciato che, passo dopo passo, potrà sprigionare tutte le sue potenzialità – ha commentato Olivi dopo la firma. Con questo protocollo rafforziamo il dialogo fra la scuola e le imprese. Dentro il polo di Meccatronica i ragazzi potranno compiere l’ultimo miglio della loro formazione in simbiosi con il sistema produttivo, agevolando in maniera decisiva il loro ingresso nel mondo del lavoro. Non dimentichiamo – ha aggiunto il vicepresidente – che si tratta di un settore ad alto tasso di occupazione se pensiamo che il primo corso in “Meccatronica”, anche negli anni della crisi economica, ha registrato elevati tassi di assorbimento occupazionale nel comparto manifatturiero trentino, fino ad avere, nelle ultime edizioni, il 90% dei partecipanti con un contratto di lavoro in mano già all’atto del conseguimento del diploma. Il Polo di Meccatronica dunque – ha aggiunto Olivi – come palcoscenico dove scuole, imprese e Provincia autonoma di Trento fanno fronte comune per formare personale altamente specializzato capace di governare con successo l’automazione dei processi produttivi”.

previsti in Polo Meccatronica saranno quindi circa 50 tra il primo e il secondo anno sui due corsi. Le iscrizioni sono aperte fino al 4 settembre, le selezioni avranno luogo a partire dal 6 settembre 2017. I

“Scuola dell’infanzia: domani la campanella per 15.000 ”

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 31 Agosto 2016 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

“Domani purtroppo non potrò trascorrere il primo giorno del nuovo anno scolastico della scuola dell’infanzia assieme ai bimbi della nostra provincia come d’abitudine, poiché sarò a Roma per un'importante riunione sull’”emergenza terremoto” – ha esordito così oggi il governatore Rossi, intervenuto a una giornata di formazione organizzata dalla Provincia di Trento alla presenza di un migliaio di insegnanti delle scuole dell’infanzia, a Mezzocorona – Desidero però approfittare di questa occasione – ha proseguito Rossi - per augurare a tutti i bambini del Trentino e alle loro famiglie un anno ricco di nuove esperienze e di crescita personale. Il mio augurio va anche a tutto il personale della scuola, che con dedizione ed entusiasmo accompagna i nostri figli in questo importante percorso di crescita ”.

.511 frequenteranno le scuole equiparate e 5.880 le scuole provinciali. Rispetto allo scorso anno le iscrizioni evidenziano una flessione pari al 2,45%. Si registra una diminuzione anche fra le preiscrizioni

Materna La Clarina: la Provincia precisa

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 28 Giugno 2021 - Modificato il Lunedì, 28 Giugno 2021

In riferimento ad alcuni articoli apparsi di recente sulla stampa locale in merito all’organizzazione delle sezioni per il prossimo anno scolastico, presso la scuola dell’infanzia La Clarina, l’Amministrazione provinciale chiarisce alcuni aspetti erroneamente riportati.

di iscrizione. Da ulteriori verifiche è risultato poi che  alla chiusura delle iscrizioni  sono pervenute due sole ulteriori domande, alle quali si aggiungono 3 richieste di pre-iscrizione per gennaio

ENAIP Trentino contro bullismo e cyberbullismo

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 09 Novembre 2022 - Modificato il Mercoledì, 09 Novembre 2022

Stamani il teatro del CFP ENAIP di Villazzano ha ospitato un momento formativo che ha coinvolto tutti i nove istituti dell'Enaip Trentino, nell'ambito dalla campagna di comunicazione da poco avviata dalla Provincia per contrastare il cyberbullismo: "Non isolarti: fidati di noi!". Più di cento le classi coinvolte fra quelle in presenza e quelle collegate che hanno ascoltato i referenti del Centro regionale per la sicurezza cibernetica e le comunicazioni (ex Polizia Postale illustrare i pericoli della rete. Ad accogliere gli studenti vi erano il direttore generale di ENAIP Trentino Massimo Malossini, la sovrintendente scolastica Viviana Sbardella, Luigi Di Ruscio vicario del Questore e Nicoletta Zanetti del Dipartimento provinciale istruzione e cultura.
A portare i saluti dell'assessore all'istruzione, università e cultura, Mirko Bisesti, impegnato nei lavori del Consiglio provinciale è stata la sovrintendente Sbardella, che ha evidenziato l'importanza degli strumenti digitali nella nostra quotidianità, ma anche la necessità di imparare ad utilizzarli in modo consapevole.
"Siamo la prima istituzione formativa paritaria in Trentino certificata secondo la norma UNI PdR 42:2018, da un ente esterno, 'bullismo free' - sono state le parole del direttore Malossini - si tratta di un investimento importante, frutto di anni di lavoro, che ha l'obiettivo non solo di formare futuri professionisti altamente preparati, ma soprattutto cittadini consapevoli e responsabili, con un focus permanente nel far stare bene i nostri ragazzi e le nostre ragazze a scuola".

’interno delle opere scelte per la campagna consentirà il rimando ai consigli elaborati dalla Polizia di Stato (che verranno posizionati anche sul sito Vivoscuola). La scadenza per le iscrizioni è l’1 febbraio

La pace si costruisce anche a scuola

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 17 Marzo 2022 - Modificato il Giovedì, 17 Marzo 2022

“Abbiamo bisogno di buone notizie come questa. Il messaggio che si diffonde al Trentino è di pace e amicizia, con gli studenti che si stanno dando una mano per superare questo periodo difficile al di là delle differenze; questo grazie anche al lavoro che gli insegnanti stanno facendo. E’ un messaggio che riempie il cuore e che deve essere diffuso il più possibile. C’è del buono nel nostro mondo e iniziative di questo tipo vanno valorizzate”: questo il commento dell’assessore all’istruzione Mirko Bisesti che questa mattina si è recato all’Arcivescovile di Trento a portare il suo saluto in una classe della scuola primaria che ha accolto una bambina proveniente dall’Ucraina; bambina che tra i banchi ha trovato una sua coetanea di madre russa, in grado quindi, con la conoscenza della lingua, di aiutarla nella comprensione delle lezioni e nelle attività scolastiche.

è arrivata ieri la richiesta di ulteriori due iscrizioni per ragazzi di 10 e 16 anni anch’essi provenienti dall’Ucraina. “Ho già seguito – ha spiegato l’assessore Bisesti – alcuni inserimenti nelle

La conoscenza è il nostro Territorio

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 29 Febbraio 2024 - Modificato il Giovedì, 29 Febbraio 2024

TSM - Trentino School of Management cambia immagine, con un nuovo logo e un nuovo payoff che dal primo marzo accompagneranno le varie attività della Società in house costituita dalla Provincia autonoma di Trento, dalla Regione e dall’Università. Attraverso un logo dallo stile elegante, semplice, al tempo stesso ricercato e facilmente riconoscibile, con elementi grafici opposti che si completano, TSM intende lanciare un segnale di discontinuità per superare la percezione di un’organizzazione focalizzata esclusivamente sulla formazione.
Il payoff: “la conoscenza è il nostro Territorio” vuole esprimere quello che TSM intende essere e fare, continuando a investire sull’accrescimento delle proprie conoscenze per dare risposte ai bisogni formativi del territorio.

formazione con più di 67 mila iscrizioni ai progetti formativi messi in campo. L’obiettivo, per il 2024, è quello di progettare esperienze formative sempre più personalizzate e calibrate, in un'ottica di

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