La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente con modalità online, collegandosi al portale Vivoscuola, nella sezione dedicata ai concorsi –
www.vivoscuola.it/Concorsi
Tutte le informazioni necessarie per compilare la domanda sono indicate nel documento Guida alla compilazione della domanda online nell'apposita pagina per la compilazione online della domanda.
Si accede al modulo di domanda tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o la tessera sanitaria/carta provinciale dei servizi (CPS) rilasciata dalla Provincia autonoma di Trento oppure tramite il sistema digitale pubblico per la gestione dell'identità digitale di cittadini e imprese (SPID)
Una volta compilata la domanda si può salvare in bozza per un suo completamento ed invio successivo; in questo caso va digitato il comando: SALVA IN BOZZA E CHIUDI
Per inviare la domanda compilata (o la bozza eventualmente salvata in precedenza) proseguire come di seguito:
- Cliccare il comando: PROCEDI PER CONVALIDARE dove il sistema consente di allegare eventuali file;
Da ultimo per completare l’invio (in presenza o meno di allegati) :
- Cliccare il comando: CONFERMO ED ACCETTO QUANTO SOPRA RIPORTATO solo in questo momento la domanda risulta inviata all’Amministrazione
Dopo aver cliccato il comando: “CONFERMO ED ACCETTO QUANTO SOPRA RIPORTATO” si visualizza a video un messaggio di avvenuta acquisizione della domanda nel sistema. Entro massimo 24 ore verrà spedita all’indirizzo e-mail indicato in domanda la ricevuta di ricezione e protocollazione della domanda.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata dalle ore 10.00 di giovedì 13 gennaio 2022 alle ore 10.00 di lunedì 14 febbraio 2022.
Fino alla scadenza dei termini di presentazione, la domanda può essere inviata più volte. L'Amministrazione terrà conto dell'ultima domanda arrivata
I requisiti sono quelli previsti dall’articolo 1 del Bando:
- diploma di Istituto magistrale, di scuola magistrale o di liceo socio psico pedagogico, purchè conseguiti entro l'a. s. 2001/2002.
- diploma di laurea in scienze della formazione primaria - indirizzo scuola infanzia o di laurea magistrale in scienze della formazione primaria a ciclo unico.
- titoli di abilitazione per l'insegnamento nelle scuole materne statali.
Possono presentare domanda di inserimento con riserva nelle graduatorie di circolo, senza attribuzione di punteggio gli aspiranti insegnanti iscritti al corso di laurea in scienze della formazione primaria che entro il 31 luglio 2023 conseguiranno il titolo di laurea.
Per i diplomi di scuola magistrale va effettuata la media dei voti con l’esclusione del voto di educazione fisica; le discipline possono essere 10 o 11, se la media è su 10 discipline il voto andrà successivamente rapportato in 110mi.
I titoli diversamente classificati rispetto a quelli presenti nella tabella pubblicata (es. 30/30) devono essere rapportati a 110/110mi (esempio: voto : 30 = Y : 110 pertanto Y= voto x 110 : 30). Il risultato deve essere arrotondato per difetto se la frazione è uguale o inferiore a 0,49 e per eccesso se la frazione è uguale o superiore a 0,50 (esempio: 67,49 = 67 mentre 67,50 = 68)
TABELLA DI CONVERSIONE
DGP n. 9718 del 09/12/1977
DGP n. 5087 del 13/05/1988
DGP n. 5087 (ris.) del 13/05/1988
DGP n. 2869 del 15/03/1993
DGP n. 2584 del 21/03/1997
DGP n. 6017 del 29/05/1998
DGP n 1858 (ris.) del 02/09/2005
DGP n. 404 del 03/03/2006
DGP n. 12 del 12/01/2015
DGP n. 66 (ris.) del 24/01/2020
Vengono valutati i servizi svolti nella prima infanzia, nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, come specificato nella tabella A allegata al bando di concorso
Al n. di telefono 0461 491340 alla voce guida n. 8 “Graduatorie scuola infanzia” in orario d’ufficio si potranno avere informazioni sulla procedura in corso.
La scelta del Circolo di Coordinamento pedagogico nel quale essere inseriti per la chiamata a tempo determinato è obbligatoria.
I titoli valutabili sono quelli previsti nell’allegato A al bando di concorso.
I titoli culturali di cui all'allegato A) del Bando, possono essere conseguiti entro la data di scadenza del termine previsto per la presentazione della domanda di ammissione cioè entro il 14 febbraio, mentre i titoli di servizio e la continuità si valutano fino al il 31 agosto 2021
Tale titolo può essere dichiarato al punto A.2.5 attestato di qualifica di educatore nei nidi di infanzia e nei servizi integrativi conseguito in provincia di Trento (Baby life)
Il servizio svolto successivamente al 1° gennaio 1998 è accertato d’ufficio; Il servizio svolto anteriormente al 1° gennaio 1998 non serve dichiararlo, se già dichiarato nella precedente domanda di inclusione nelle graduatorie per il tempo determinato del triennio 2017-2020. Nel caso tali servizi già dichiarati siano nuovamente indicati nella domanda, l’Amministrazione terrà conto solo di quanto dichiarato nella nuova domanda di inclusione nelle graduatorie di Circolo per gli aa.ss. 2022-2025.
L’ Amministrazione provvederà d’ufficio all’accertamento dei servizi svolti presso le scuole equiparate della Provincia autonoma di Trento, se richiedente abbia indicato, sul modello di domanda di inclusione nelle graduatorie di Circolo, lo svolgimento di tali servizi e l’ente presso cui sono stati prestati.
Il servizio come assistente educatore è valutabile solo ed esclusivamente se prestato presso la scuola primaria e deve essere dichiarato dall'interessato, pena la non valutabilità dei servizi stessi. Non si procede all’accertamento d’ufficio.
La valutazione dei servizi ha luogo, con riferimento a ciascun anno scolastico, nel seguente modo: vengono sommati i giorni (trentesimi) di servizio prestato e trasformati in mesi (trenta/trentesimi); la frazione residua superiore ai 15 gg. viene valutata un mese intero; il servizio di almeno 5 mesi e 16 giorni viene valutato un anno intero.
Sì, viene valutato come servizio a tempo pieno
Il servizio in qualifiche/profili diverse o in scuole di diverso ordine e grado è valutato distintamente per ogni tipo di servizio prestato. La somma dei punteggi così attribuiti - non potendo peraltro superare il punteggio previsto per un intero anno scolastico per il servizio afferente all'insegnamento valutato nella misura più favorevole – sarà effettuata, secondo l’ordine di maggior punteggio attribuito ai diversi servizi, tenendo conto di un periodo massimo di mesi sei
I servizi utili per la maturazione del punteggio di continuità sono unicamente quelli prestati nella qualifica di insegnante di scuola dell’infanzia nella provincia di Trento. Per raggiungere il quinquennio è consentito cumulare periodi svolti sia alle dipendenze della Provincia autonoma di Trento che presso le scuole dell’infanzia equiparate.
Si valuta il servizio effettivamente prestato nelle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate nei mesi di apertura estiva aggiuntivi a quelli previsti dal calendario scolastico, nell’a.s. 2019/2020 e nell’a.s. 2020/2021. Dal computo dei giorni utili sono quindi escluse tutte le assenze effettuate.
Si valuta come mese intero il servizio prestato per un periodo pari o superiore a 16 gg.. Non è possibile sommare il servizio prestato nei mesi di apertura estiva in differenti anni scolastici