Esame di qualifica nella formazione professionale

Informazioni sull'esame di Qualifica professionale: individuazione e nomina dei Presidenti delle commissioni di  esame, composizione e formalizzazione delle commissioni, formazione dei Presidenti di commissione

Cos'è

L’esame di qualifica professionale si svolge al termine del percorso triennale dell’Istruzione e formazione professionale ed è volto al rilascio di un attestato di qualifica professionale valido a livello nazionale. 

Quali sono i requisiti per l’ammissione

Sono ammessi a sostenere l’esame di qualifica professionale gli studenti che:

  • sono in possesso del titolo conclusivo dei percorsi di scuola secondaria del primo ciclo di istruzione, o certificato di proscioglimento, se antecedente al 2005
  • hanno frequentato regolarmente il 75% delle ore complessive previste dal percorso formativo
  • hanno raggiunto con valutazione positiva le competenze, abilità e conoscenze previste dai piani di studio provinciali vigenti, ottenendo un punteggio di ammissione all'esame minimo di 30 su 55 punti

e i candidati privatisti che abbiano preliminarmente superato una specifica sessione di esami di accertamento del possesso dei requisiti formativi minimi, con un punteggio minimo di 30 su 55 punti, per poter affrontare la sessione ordinaria degli esami.

Indicazioni per i candidati esterni

Tutti i contenuti e le indicazioni dedicate ai candidati  esterni  per la presentazione della domanda di ammissione tardiva all'esame, sono consultabili nella seguente scheda "servizio pubblico":
https://www.provincia.tn.it/Servizi/Domanda-candidati-esterni-all-esame-di-qualifica-professionale

Come si svolge l’esame

L’esame prevede tre prove:

  • la prova esperta, che mira alla verifica di specifiche competenze e abilità nell'ambito della Comunicazione, del Calcolo professionale e della Lingua comunitaria, individuate come bersaglio in quanto comuni a tutte le qualifiche professionali, calibrata su un tempo massimo di svolgimento di 4 ore
  • la prova pratica calibrata su un tempo a disposizione variabile in base alla tipologia di qualifica professionale e accompagnata dalla richiesta di redazione di una scheda tecnica per la rilevazione delle competenze di scienze applicate
  • il colloquio finale di durata massima di 30 minuti

Le prove sono predisposte, anche in forma associata, da parte delle Istituzioni formative provinciali e paritarie operanti in provincia di Trento e consegnate al Servizio reclutamento e gestione del personale della scuola.
Vengono assicurate tutte le azioni necessarie al fine di garantire adeguate e fattive modalità per lo svolgimento delle prove d'esame, scritte/pratiche e orali ai candidati in situazione di disabilità certificata ai sensi della L. 104/92 o con Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), certificati secondo le disposizioni di Legge nazionali e provinciali vigenti in materia.
Al pari degli altri studenti anche i predetti candidati devono comunque aver raggiunto gli standard formativi minimi per poter acquisire il titolo finale.

Quando si svolge

L’esame di qualifica professionale si svolge al termine delle lezioni e in genere si conclude entro la fine del mese di giugno, salvo le sessioni straordinarie che vengono indette per gravi e documentati motivi (salute, particolari impedimenti, ecc.) all'incirca nei mesi di agosto/settembre.

Come si calcola il voto

Il voto finale si ottiene sommando:

  • il punteggio di ammissione all'esame
  • il voto della prova esperta: massimo 12 punti
  • il voto della prova pratica: massimo 23 punti
  • il voto del colloquio orale: massimo 10 punti

E’ prevista inoltre l’eventuale assegnazione di un bonus da uno a tre punti per meriti particolari, debitamente motivato da parte della commissione, e l’attribuzione della lode al candidato che abbia conseguito il punteggio massimo di 100 punti senza usufruire del bonus.
Il punteggio minimo per il superamento degli esami è stabilito in 60 punti su 100, senza fruire dei punti di merito.

Da chi è formata la commissione di Qualifica

La composizione delle commissioni di esame spetta al Servizio provinciale competente sulla base delle designazioni operate da parte delle Istituzioni formative.
Possono far parte delle commissioni di esame, Presidente compreso, persone in possesso di specifiche competenze nell'ambito professionale di riferimento o nelle discipline oggetto di verifica.
I Presidenti delle commissioni di esame sono individuati attingendo dall'Elenco dei Presidenti di Commissione di Qualifica.
Nella commissione è prevista la presenza di due esperti del settore di riferimento (cfr art. 9, comma 3. lettere d) ed e), Legge provinciale 3/9/1987 n. 21 e ss.mm.II). 

Esito dell’esame

La valutazione finale viene pubblicata nell'albo della sede formativa d’esame al termine dei colloqui orali.

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