Requisiti per l’ammissione

Per accedere all’esame finale, lo studente deve aver concluso il percorso formativo superando positivamente tutte le Unità formative previste, compresa la fase di praticantato.
Il superamento di tutte le Unità formative deve avvenire di norma entro 6 mesi dalla conclusione del percorso formativo previsto.

Come si partecipa all’esame

Lo studente formalizza la domanda per sostenere l’esame secondo le modalità e i tempi stabiliti dal Consiglio di corso e versa contestualmente una quota di partecipazione a copertura delle spese per il rilascio del titolo finale e di segreteria.

Come si svolge l’esame

Ciascuno studente, a partire almeno dall'inizio dell'ultimo semestre, è impegnato nella preparazione di un elaborato che evidenzia la qualità delle competenze raggiunte in aspetti centrali del profilo professionale della figura di riferimento del percorso.
L’ elaborato può assumere la forma di progetto di lavoro, studio di un caso o altro ed è oggetto di una specifica valutazione che concorre alla valutazione finale.
Il Consiglio di corso di ogni percorso di Alta Formazione professionale decide lo standard dell’elaborato finale ed i tempi della sua consegna, nomina il relatore e il correlatore, scelti tra i docenti del percorso e/o esperti competenti rispetto al tema individuato.
Il relatore segue lo studente nella predisposizione dell’elaborato, il correlatore partecipa alla valutazione dell’elaborato.
Il candidato presenta il proprio elaborato di fronte ad una commissione. Nella valutazione del colloquio viene esaminata la capacità di presentare e discutere il proprio elaborato, nel quadro delle competenze richieste in esito alla figura professionale di riferimento del percorso di Alta Formazione Professionale.

Da chi è composta la commissione d’esame

La Commissione d’esame finale è composta da:

• Presidente
• Dirigente/direttore del Soggetto attuatore del percorso di Alta Formazione Professionale
• Relatore
• Correlatore
• Esperto esterno in rappresentanza del mondo del lavoro

Quando si svolge l’esame

L’esame è individuale e la data dell’esame viene concordata con lo studente secondo un calendario di sessioni definite dal Consiglio di corso.

A decorrere dall'edizione 2018-2019 lo studente che non ha sostenuto l'esame finale entro il 30 settembre dell'anno solare successivo all'edizione frequentata è da considerarsi "fuori corso". Lo studente fuori corso deve pagare, entro il 15 novembre di ogni anno fuori corso, un contributo annuale a titolo di "fuori corso" pari all'importo del contributo versato per l'iscrizione alla seconda annualità del percorso.

Come si calcola il voto

Il voto finale è espresso in centesimi.
Questi sono gli elementi che concorrono al voto finale:

• valutazione del percorso formativo
• valutazione dell’elaborato
• valutazione del colloquio in sede di esame finale

Il punteggio massimo attribuibile alla valutazione del percorso formativo corrisponde a 70 centesimi. Il Consiglio di corso stabilisce il peso da attribuire al praticantato all’interno del punteggio complessivo del percorso formativo.
I restanti 30 centesimi vengono ripartiti per 2/3 all’elaborato e per 1/3 al colloquio.
La valutazione dell’elaborato deriva dalla media dei punteggi attribuiti separatamente dal relatore e dal correlatore ed è trascritta in un apposito verbale.
La valutazione del colloquio è effettuata dalla Commissione d’esame.
La Commissione d'esame attribuisce il punteggio finale, sommando la valutazione del percorso, dell’elaborato e del colloquio potendo disporre anche di 5 punti aggiuntivi per la valutazione complessiva.
L’esame viene superato con un minimo di 60/100.