Comunicato stampa
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Pubblicato il
Martedì, 22 Novembre 2022
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Modificato il
Mercoledì, 23 Novembre 2022
Un invito all’impegno in favore della comunità di appartenenza è stato rivolto dall’assessore provinciale all’istruzione, Mirko Bisesti agli studenti del liceo Prati di Trento, che questa mattina ha incontrato in occasione dell’assemblea di istituto. L’esponente della Giunta ha risposto ai tanti quesiti delle ragazze e dei ragazzi, dall'esperienza a Bruxelles, ai primi passi in politica e all'esperienza attuale, nel corso di un appuntamento coordinato dai rappresentanti degli studenti Maddalena Trainotti e Leonardo Buzzola, alla presenza della dirigente scolastica Paola Baratter. Un dialogo nell’ambito del progetto “Si può essere felici a scuola?”, che punta a favorire un dialogo tra il mondo della scuola ed esponenti di spicco della società trentina, per una maggiore consapevolezza rispetto alla politica locale, al fine di favorire un’informazione diretta, superando la mediazione dei social, come hanno spiegato gli studenti stessi. “La vita si basa sulle relazioni e non sugli algoritmi” ha osservato Bisesti nel corso dell’incontro, lanciando un appello ad essere attivi nella vita sociale, a partire da quella scolastica, senza dimenticare il volontariato e l’impegno in favore degli altri anche attraverso la politica: “Spesso attribuiamo un valore eccessivo a quanto avviene nel mondo virtuale, ma spetta ad ognuno mettersi in gioco nella realtà. Vivete appieno questi vostri anni meravigliosi e coltivate le vostre passioni, rifiutando l’omologazione”.
L’esponente della Giunta ha parlato del valore di un impegno in favore delle istituzioni da parte dei ragazzi: “Che voi viviate a Trento o a Massimeno, il comune più piccolo del Trentino, è