Testo ricercato

La ricerca di "convocazioni ruolo" ha prodotto 1933 risultati

Dentro il disegno

Libro - Pubblicato il Giovedì, 09 Marzo 2017 - Modificato il Giovedì, 21 Febbraio 2019

L'attività grafica nella scuola dell'infanzia

straordinarie potenzialità dell'attività grafica e di svincolarla dal ruolo di supporto di altre esperienze: il disegno veicola importanti acquisizioni sul piano cognitivo, emotivo e sociale permettendo al

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie interprovinciali del personale docente a. s. 2021/2022

Circolare - Pubblicato il Giovedì, 17 Giugno 2021 - Modificato il Mercoledì, 05 Ottobre 2022

Trasmissione nota del Ministero dell’Istruzione n. 18372 del 14/6/2021
Circ. prot. n. 437517 del 17/06/2021

’articolo 17 – comma 16 – del Contratto collettivo decentrato provinciale sottoscritto l’8 febbraio 2021, i docenti titolari in provincia di Trento, soggetti al vincolo triennale (immessi in ruolo o trasferiti

Utilizzi e assegnazioni provvisorie del personale docente a. s. 2015/2016

Circolare - Pubblicato il Lunedì, 25 Maggio 2015 - Modificato il Martedì, 06 Giugno 2017

Modalità e termini di presentazione delle domande

Circ. prot. n. 275625 del 25/05/2015

Secondarie - Utilizzo in altro ruolo_cattedra o in altra provincia

Concorso straordinario: assunzioni a tempo indeterminato nella figura professionale di coadiutore amministrativo scolastico - categoria B

Circolare - Pubblicato il Mercoledì, 09 Febbraio 2022 - Modificato il Mercoledì, 09 Febbraio 2022

Modifica calendario convocazione colloqui
Circ. prot. n. 100729 del 09/02/2022

e formative della Provincia autonoma di Trento (articolo 23 della legge provinciale 3 agosto 2018 n. 15). MODIFICA PARZIALE CALENDARIO NOMINATIVO CONVOCAZIONI COLLOQUI (RIMANGONO INVARIATE LE ALTRE

Utilizzi e assegnazioni provvisorie personale docente a. s. 2017/2017

Circolare - Pubblicato il Giovedì, 08 Giugno 2017 - Modificato il Lunedì, 03 Luglio 2017

Presentazione delle domande

Circ. prot. n. 318851 del 08/06/2017

Scuola Secondaria MOD_ESUBERI - Utilizzo in altro ruolo_cattedra di appartenenti a classi di concorso in esubero

Approvazione modalità di convocazione e svolgimento delle operazioni di assunzione a tempo determinato del personale insegnante degli istituti di f...

Determinazione - Pubblicato il Giovedì, 27 Agosto 2020 - Modificato il Sabato, 29 Agosto 2020

Determinazione n. 60 del 24/08/2020

della data di inizio delle convocazioni, sono pubblicati sul sito internet all'indirizzo www.vivoscuola.it, i quadri delle disponibilità riferite all'Istituto professionale servizi alla persona e legno "S

La buona scuola trentina: più autonomia, qualità e partecipazione

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 18 Aprile 2016 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

Potenziamento dell’autonomia scolastica, qualificazione dell’offerta formativa, valorizzazione del personale, rafforzamento della valutazione, trasparenza e semplificazione della partecipazione. Sono questi i principali elementi di novità previsti dal disegno di legge, in materia di scuola, approvato oggi dalla Giunta, con cui si procede all’armonizzazione dell’ordinamento provinciale con i principi vincolanti derivanti dalle disposizioni statali.
“La scuola costituisce una delle leve principali per costruire una società equa, inclusiva e promotrice dei talenti individuali. Investire oggi nell’innovazione, sul fronte della qualificazione e della valorizzazione della docenza, come su quello della qualità complessiva del servizio scolastico, rappresenta l’obiettivo di questa proposta legislativa. Non si tratta di un semplice adeguamento alla riforma nazionale – evidenzia il presidente e assessore all’istruzione Ugo Rossi – ma di un’opportunità che abbiamo voluto cogliere per migliorare, il sistema scolastico trentino. La trasmissione delle conoscenze e delle competenze – sottolinea Rossi – costituisce oggi, in tempi caratterizzati da rapidi e continui cambiamenti, una delle sfide più complesse e affascinanti. Su questo ci siamo attivati fin dai primi mesi della legislatura, con una serie di azioni che hanno puntato da un lato a rafforzare le innovazioni didattiche e dall’altro ad assicurare stabilità lavorativa al personale scolastico. Questa proposta legislativa mira a cogliere gli elementi positivi che la legge nazionale propone, contestualizzandoli nel nostro sistema scolastico che si colloca, già oggi, ai primi posti in numerose rilevazioni nazionali e internazionali".
Tra le novità il fatto che i docenti di ruolo dall'anno scolastico 2017/18 saranno assegnati a un ambito territoriale, l'organizzazione del tempo scuola su 5 giorni dall'anno scolastico 2018/19, la valorizzazione del merito dei docenti attraverso lo stanziamento di un apposito fondo di 2 milioni di euro e la predisposizione di una norma di attuazione del futuro sistema di reclutamento dei docenti del Trentino.

, ai primi posti in numerose rilevazioni nazionali e internazionali". Tra le novità il fatto che i docenti di ruolo dall'anno scolastico 2017/18 saranno assegnati a un ambito territoriale, l ... Queste le principali modifiche che il disegno di legge intende apportare al sistema scolastico del Trentino. Potenziamento dell’autonomia scolastica - i docenti di ruolo dall'a.s. 2017/18 saranno

Approvate le nuove “Linee pedagogiche per i servizi educativi 0-3 anni”

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 23 Dicembre 2021 - Modificato il Lunedì, 27 Dicembre 2021

Approvate oggi, dalla Giunta provinciale, le nuove “Linee guida pedagogiche per i servizi educativi 0 – 3 della Provincia autonoma di Trento”. “Si tratta di un lavoro dall’alto valore pedagogico – ha affermato l’assessore all’istruzione, cultura e università Mirko Bisesti – frutto di un lungo processo di condivisione coordinato dall’Ufficio pedagogico didattico della Provincia, sotto la supervisione dell’Università di Pavia e condiviso con tutti gli attori presenti sul territorio. A vent’anni dalla redazione delle ultime Linee guida, la situazione è profondamente cambiata, sia per quanto riguarda gli aspetti pedagogico-organizzativi dei servizi socio-educativi provinciali, sia per i mutamenti esterni avvenuti nella società. Per questo si è reso necessario – ha concluso Bisesti - ricalibrare l’offerta adeguandola alle esigenze del nostro tempo”.

cura. Qui si esprime la cura non “intrusiva” dell’adulto, con un ruolo di mediatore di esperienze condivise tra pari. Un processo questo che passa anche attraverso le routine quotidiane nelle quali il

"La donna nei francobolli": con i ragazzi del Tambosi per un progetto al femminile

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 07 Giugno 2019 - Modificato il Venerdì, 07 Giugno 2019

Un progetto culturale per dare più valore alle donne, della loro presenza all'interno della storia passata e contemporanea e un'occasione di scambio e di conoscenza per tanti studenti trentini che hanno avuto modo di approfondire il ruolo di alcuni personaggi femminili partendo dall'osservazione delle loro immagini ritratte su francobolli, avvicinandosi grazie a questo semplice mezzo a tematiche rilevanti per la loro formazione e per la storia del nostro territorio. Tutto questo grazie all'impegno di alcuni studenti dell'Istituto Tambosi di Trento, che attraverso un'esperienza di alternanza scuola-lavoro hanno contribuito ad allestire nel capoluogo un'esposizione a tema "La donna nei francobolli", i cui materiali sono poi stati raccolti in un catalogo curato da AnDROmeda e messo a disposizione da alcune biblioteche a vantaggio di giovani studenti e studentesse. Un progetto significativo che ha avuto il sostegno dell'assessorato all'istruzione e che Ieri ha visto un momento di restituzione presso il Tambosi alla presenza di funzionari provinciali, dei ragazzi che hanno svolto l'esperienza di alternanza scuola-lavoro e dei loro docenti.

hanno avuto modo di approfondire il ruolo di alcuni personaggi femminili partendo dall'osservazione delle loro immagini ritratte su francobolli, avvicinandosi grazie a questo semplice mezzo a tematiche ... Trentini, con l'intento di valorizzare il ruolo delle donne in ambito socio-culturale. I ragazzi protagonisti del percorso di alternanza scuola-lavoro, con la regia dell'insegnante Stefano Cagol, oltre

Aperte le candidature per l’incarico di Coordinatore provinciale per l’educazione fisica e sportiva a scuola

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 05 Agosto 2025 - Modificato il Martedì, 05 Agosto 2025

E' stato pubblicato l'avviso per la presentazione della manifestazione di interesse a ricoprire l’incarico di Coordinatore provinciale per l’educazione fisica e sportiva per il triennio scolastico 2025/2026, 2026/2027 e 2027/2028, con possibilità di rinnovo per un ulteriore triennio.
“L’attività sportiva a scuola non può essere ricondotta solo una specifica materia scolastica: è infatti uno strumento educativo forte, che incide profondamente sulla crescita dei ragazzi, sul piano fisico, cognitivo, emotivo e relazionale. Lo sport inserito nella scuola aiuta nella trasmissione di valori come rispetto, disciplina, collaborazione e sana competizione. Ma significa anche favorire il benessere psicofisico degli studenti, promuovere con esso anche sani stili di vita e l’inclusione. In quest’ottica si inserisce l’area dedicata alle progettualità sportive del Servizio istruzione presso il Dipartimento istruzione, che riveste un ruolo strategico in quanto chiamato a costruire una rete tra scuola, territorio e mondo sportivo, contribuendo alla diffusione di una cultura dello sport sana, inclusiva e formativa, centrata sulla crescita armonica di ogni studentessa e studente. Ringrazio tutti coloro che quest’anno all’interno di questo ufficio hanno portato avanti con determinazione tutte le attività, con successo, nonostante l’assenza per l’anno scolastico appena terminato della figura del coordinatore sportivo" questo il commento dell'assessore provinciale all’istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità Francesca Gerosa.

inserisce l’area dedicata alle progettualità sportive del Servizio istruzione presso il Dipartimento istruzione, che riveste un ruolo strategico in quanto chiamato a costruire una rete tra scuola, territorio ... Possono candidarsi i docenti di scienze motorie e sportive di ruolo attualmente in servizio presso le istituzioni scolastiche della Provincia autonoma di Trento che abbiano maturato almeno cinque

Elena Bonetti, per una prospettiva di sviluppo investire su lavoro femminile e sostegno alla natalità

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 03 Giugno 2022 - Modificato il Venerdì, 03 Giugno 2022

FESTIVAL ECONOMIA TRENTO - "Il punto cruciale sono le sfide strategiche e storiche che l'Italia deve affrontare, c'è urgenza di ridisegnare lo sviluppo con riforme che investano sul lavoro femminile e il sostegno alla natalità. Le donne, non avendo supporti adeguati, sono state costrette a scegliere se essere madri o intraprendere una carriera: si è tolta loro la possibilità di investire in una progettualità di vita", così Elena Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia, ha introdotto il dialogo di oggi alla sala Filarmonica con Amy Kazmin, giornalista del Financial Times. Presenti in sala il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e l'assessore alla salute politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana.
Per svoltare in modo definitivo, in un Paese come il nostro che si trova all'ultimo posto per tasso di occupazione femminile e possiede un basso tasso di fertilità, una contraddizione che ha stimolato fin dall'inizio le domande della Kazmin, serve investire in una riforma strutturale che apporti beneficio all'intera società: la chiave di volta, ha sottolineato Bonetti, è la valorizzazione del ruolo sociale della donna e della sua presenza nel mondo del lavoro.

investire in una riforma strutturale che apporti beneficio all'intera società: la chiave di volta, ha sottolineato Bonetti, è la valorizzazione del ruolo sociale della donna e della sua presenza nel mondo del ... Bonetti ha ribadito, anche portando la propria esperienza personale, che il ruolo femminile va esercitato all'interno della comunità non in contrasto con la scelta della maternità. A questo

Scuola, al via due concorsi per il reclutamento e la stabilizzazione dei docenti della secondaria

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 09 Febbraio 2024 - Modificato il Venerdì, 09 Febbraio 2024

Garantire la possibilità di stabilizzazione ai docenti inseriti nelle graduatorie di istituto della provincia di Trento, che abbiano svolto almeno tre anni di insegnamento, sopperendo allo stesso tempo alle carenze dell'organico assumendo in ruolo personale: è l'intento di due provvedimenti approvati oggi dalla Giunta provinciale su proposta della vicepresidente e assessore all'istruzione Francesca Gerosa, che danno avvio a due diversi concorsi straordinari per titoli ed esami per l'accesso a posti lavoro a tempo indeterminato.
"La scuola ha bisogno di continuità e di un'elevata qualità nella scelta degli insegnanti: per questo è necessario innanzi tutto garantire stabilità ai docenti. Questi concorsi contribuiranno a sopperire alcune carenze di organico che riguardano in particolare quattro discipline della scuola secondaria di primo e secondo grado. In un caso si tratta della riedizione del concorso già bandito per la stessa classe nella primavera 2023, ma i cui esiti finali in termini di candidati idonei non furono tali da soddisfare il fabbisogno. L'altro concorso ottempera a quanto previsto dalla legge di assestamento di bilancio e consentirà di stabilizzare docenti già abilitati inseriti nelle graduatorie di istituto della provincia di Trento, con almeno tre anni di esperienza di insegnamento. L'intento è tuttavia di avviare strutturalmente concorsi attraverso una programmazione triennale che permetta di seguire l'andamento anche dei pensionamenti e permetta ai docenti coinvolti di prepararsi al meglio ai concorsi stessi", ha spiegato la vicepresidente e assessore all’istruzione Gerosa.

tempo alle carenze dell'organico assumendo in ruolo personale: è l'intento di due provvedimenti approvati oggi dalla Giunta provinciale su proposta della vicepresidente e assessore all ... in tempo utile per usufruire delle graduatorie per le assunzioni in ruolo per l'anno scolastico 2024/2025. L'altro è stato previsto dalla legge provinciale di assestamento 2023 ed è rivolto a personale

Itea e la sua storia: la parola agli studenti di arte, grafica e design

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 10 Ottobre 2022 - Modificato il Lunedì, 10 Ottobre 2022

Fra le numerose attività messe in campo per festeggiare i 100 anni di Itea, la Società ha bandito quattro concorsi, uno dei quali rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, presenti sul territorio provinciale e con indirizzo in arte, grafica e design. Gli istituti partecipanti concorreranno per elaborare la migliore prima di copertina del periodico di Itea, “Edilizia Abitativa”, avente come tema: “100 anni di Itea”. Il concorso, denominato: “Scuole in copertina - Disegna la prima di copertina di Edilizia Abitativa”, è stato ideato dalla Società per coinvolgere il mondo della scuola ed entrare in contatto con i giovani per parlare di Itea e del ruolo che essa ha avuto e tuttora riveste a livello architettonico, urbanistico e sociale nella comunità trentina. Presenti alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa l'assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, la presidente di Itea Spa, Francesca Gerosa, il dirigente scolastico dell'Istituto Sacro Cuore Alberto Ventroni e per l'Istituto Pavoniano Artigianelli il coordinatore Daniele Fortarel.

il mondo della scuola ed entrare in contatto con i giovani per parlare di Itea e del ruolo che essa ha avuto e tuttora riveste a livello architettonico, urbanistico e sociale nella comunità trentina ... la Sala Belli della Provincia. – Entrare nelle scuole ci consente di far conoscere anche agli studenti il ruolo che Itea ha avuto e tuttora riveste a livello architettonico, urbanistico e sociale nella

I ragazzi del Liceo Russell di Cles ambasciatori dell’UE

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 14 Maggio 2021 - Modificato il Lunedì, 17 Maggio 2021

Alla presenza dell’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti si è tenuto stamattina l’evento conclusivo del Festival Siamo Europa 2021 nella sede del Liceo Russell di Cles, scuola ambasciatrice del Parlamento europeo. All’evento hanno partecipato gli studenti del liceo, solo alcuni in presenza date le norme di sicurezza a contrasto del coronavirus, tutti gli altri collegandosi dalle loro aule o in didattica a distanza. Assieme a loro gli insegnanti della scuola e alcuni rappresentanti della comunità cittadina locale.
Dopo i saluti della dirigente scolastica Teresa Periti, della sovrintendente scolastica Viviana Sbardella, del sindaco Ruggero Mucchi e della dirigente del Servizio pianificazione strategica e programmazione europea della PAT Nicoletta Clauser, la mattinata si è aperta con un intervento sui diritti fondamentali, tema alla base della costruzione europea.
Miltos Pavlou dell’Agenzia per i diritti fondamentali dell’UE ha detto ai ragazzi che la dignità umana sta alla base della nostra convivenza. L’assessore Bisesti ha ricordato quanto sia importante il ruolo dei giovani, che devono prendere a cuore la causa europea.

della nostra convivenza. L’assessore Bisesti ha ricordato quanto sia importante il ruolo dei giovani, che devono prendere a cuore la causa europea. ... che stamattina ha ospitato l’evento. Sia l’assessore Bisesti sia la dirigente scolastica Peritisi sono impegnati a portare avanti altre analoghe iniziative di respiro europeo. Il ruolo degli studenti

Caro affitti, Bisesti incontra i rappresentanti degli studenti: “Garantire l’accessibilità degli alloggi”

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 16 Maggio 2023 - Modificato il Martedì, 16 Maggio 2023

I progetti per allargare l’offerta di posti nelle strutture pubbliche, sia attraverso nuovi studentati sia con l’ampliamento di quelli esistenti. Lo sviluppo degli strumenti già operativi, come il portale “TRent”, per favorire sempre più l’incontro tra domanda e offerta. La sensibilizzazione rivolta ai privati, che hanno un ruolo cruciale nel mettere in circolo gli spazi sfitti e favorire una maggiore disponibilità sul mercato. Sono alcuni punti della strategia della Provincia autonoma di Trento, d’intesa con l’ente strumentale Opera universitaria e con l’Ateneo stesso, sul problema del caro affitti che affrontano anche gli iscritti UniTrento. A delinearli l’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, che oggi nella sede dell’assessorato ha incontrato il presidente del consiglio degli studenti dell’università di Trento, Gabriele Di Fazio, assieme ad altri componenti dell’organismo. Un confronto su un tema che tocca da vicino tantissimi studenti, oggetto della mobilitazione avviata a Trento come in altre città italiane. “Occorre fare il possibile per garantire l’accessibilità degli alloggi per gli universitari nel nostro territorio - così Bisesti -. Si tratta di un obiettivo di sistema. In primo luogo per le vite di migliaia di studenti dell’Ateneo trentino, che come sappiamo sono per una quota prevalente fuorisede e devono poter vivere e studiare in Trentino a costi affrontabili. Ma in generale anche per la crescita della stessa università e del nostro territorio”.

portale “TRent”, per favorire sempre più l’incontro tra domanda e offerta. La sensibilizzazione rivolta ai privati, che hanno un ruolo cruciale nel mettere in circolo gli spazi sfitti e favorire una ... praticabili, proseguendo nel percorso che non potrà dare risultati immediati ma che è fondamentale. In questo senso, un ruolo cruciale lo hanno i privati, ad esempio sulle case sfitte. C’è un margine di azione

La scuola delle professioni per il terziario presenta il proprio piano strategico

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 11 Ottobre 2022 - Modificato il Martedì, 11 Ottobre 2022

È quella che può essere definita la carta d'identità di una scuola, che esprime la concretezza del profilo e dell'impegno educativo e formativo a favore dei giovani e delle famiglie: il Piano strategico ha validità triennale e per l'adozione da parte del Consiglio direttivo necessita di almeno 6 mesi di lavoro preparatorio da parte dell'Ente, dunque un lavoro impegnativo realizzato dalla Scuola delle Professioni per il Terziario dell'Università Popolare Trentina. Il nuovo piano strategico è stato presentato ufficialmente alla stampa stamani, nel corso di un incontro a Trento, dal presidente della Scuola delle Professioni per il Terziario, Ivo Tarolli, e dal direttore generale, Maurizio Cadonna. Presente l’assessore all'istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento Mirko Bisesti, che ha sottolineato l’importanza del saper innovare con flessibilità e velocità anticipando se possibile il cambiamento. “I nuovi piani di studio provinciali introdotti a partire dall’anno formativo 2021-2022 attraverso la declinazione in Piani di Studio d’istituto – ha precisato Bisesti – consentono al sistema di stare al passo con il cambiamento del mercato del lavoro. L’innalzamento delle competenza di base sono un obiettivo fortemente voluto dalla Provincia chiamata ad esercitare il suo ruolo di indirizzo e coordinamento e oggi presentato anche da UPT tra le priorità del piano strategico”.

competenza di base sono un obiettivo fortemente voluto dalla Provincia chiamata ad esercitare il suo ruolo di indirizzo e coordinamento e oggi presentato anche da UPT tra le priorità del piano strategico”. ... lavoro. Il piano strategico redatto dall'Università Popolare Trentina fotografa chiaramente il ruolo del Terziario per l'economia locale. Questo settore nella produzione del PIL provinciale arriva ad

Conferenza delle Minoranze, Bisesti: "L'attenzione verso le Minoranze linguistiche tratto distintivo dell'azione del Governo provinciale"

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 16 Gennaio 2023 - Modificato il Lunedì, 16 Gennaio 2023

Si è tenuta questa mattina, in videocollegamento con gli esponenti delle comunità ladina, cimbra e mòchena, la 36^ Conferenza delle Minoranze, organizzata dal Servizio minoranze linguistiche locali e audit europeo della Pat. Ha partecipato all'incontro, dalla Sala Fedrizzi del palazzo di Piazza Dante, l'assessore all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, che ha anche portato i saluti del presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti.
"L'attenzione verso le Minoranze linguistiche penso che sia un tratto che debba distinguere l'azione di Governo della Provincia autonoma di Trento", ha detto l’assessore Bisesti, che ha anche ricordato, a proposito dell'imminente presentazione di un manuale rivolto alle scuole, come la Giunta stia lavorando "dall'inizio del mandato per valorizzare nel nostro territorio l'educazione alla cittadinanza, sia puntando alla formazione dei docenti, sia coinvolgendo gli studenti, scegliendo argomenti - proposti da loro - e legati alla questione identitaria. Una ricerca di IPRASE, infatti, ha evidenziato l’interesse degli studenti verso una maggiore conoscenza delle peculiarità della nostra Provincia, dal punto di vista storico e dello sviluppo delle istituzioni locali. Il ruolo delle Minoranze linguistiche a livello locale, ma anche la dimensione internazionale e le istituzioni europee sono temi centrali per la crescita dei nostri ragazzi e questo si lega anche agli interventi all'interno delle scuole pensati nell'ambito dell'Euregio, la cui presidenza è in capo al Trentino: uno sguardo al passato, ma con una visione del futuro", ha detto l’assessore.

locali. Il ruolo delle Minoranze linguistiche a livello locale, ma anche la dimensione internazionale e le istituzioni europee sono temi centrali per la crescita dei nostri ragazzi e questo si lega anche ... in collaborazione con l'Università degli Studi di Trento, che pone l'accento sul valore, il significato e il ruolo delle Minoranze Linguistiche nel nostro territorio. Nel 2023 sono previste anche attività di

Un album di figurine agli alunni delle scuole per scoprire assieme il Parco Naturale Adamello Brenta

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 28 Aprile 2022 - Modificato il Giovedì, 28 Aprile 2022

Un album di figurine: è la proposta – innovativa nel suo essere profondamente “vintage” – che il Parco Naturale Adamello Brenta lancia alle scuole del territorio, per presentare agli alunni la ricchezza della sua fauna, della sua flora, dei suoi paesaggi. In una parola, della sua biodiversità. L’iniziativa, finanziata con i fondi del Programma di Sviluppo Rurale PSR 2014-2020, è stata presentata stamani all’istituto comprensivo Bernardo Clesio di Cles, alla presenza del presidente del Parco Walter Ferrazza, dell’assessore provinciale all’istruzione e cultura Mirko Bisesti, e della coordinatrice del progetto Chiara Scalfi. A fare gli onori di casa il dirigente scolastico Matteo Lusso. I destinatari di questa coloratissima proposta sono i circa 2.200 alunni delle classi terza, quarta e quinta delle scuole primarie presenti all’interno del Parco. 40 le figurine necessarie per completare l’album, in distribuzione in 18 biblioteche del territorio e nelle 7 Case del Parco. Le figurine saranno consegnate a chi richiederà un libro, fra quelli consigliati dalle biblioteche stesse. Il presidente del Pnab ha dialogato a lungo con gli alunni presenti, sollecitando domande e pareri, e ha sottolineato come con questo progetto rivolto alle scuole il Parco confermi e rilanci il suo importante ruolo formativo, anche nei confronti dei più giovani. L’assessore provinciale all’istruzione, a sua volta ha detto che l’impegno dei ragazzi per il futuro, oltre a completare l’album, dovrà essere quello di farsi difensori dell’ambiente, aiutando a curarlo, a proteggerlo, a tenerlo pulito.

questo progetto rivolto alle scuole il Parco confermi e rilanci il suo importante ruolo formativo, anche nei confronti dei più giovani. L’assessore provinciale all’istruzione, a sua volta ha detto che l ... illustrazioni e didascalie di supporto, che focalizza l’attenzione sui temi della biodiversità, della conservazione e tutela attiva dell’ambiente e sul ruolo fondamentale che i Parchi e le Aree protette svolgono

Fugatti: “Autonomia e leva fiscale per il rilancio della montagna”

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 15 Giugno 2019 - Modificato il Sabato, 15 Giugno 2019

“Useremo tuti gli strumenti che l’Autonomia ci concede e la leva fiscale per il rilancio della montagna del Trentino”. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, chiude a Comano Terme degli Stati generali della montagna con la nuova visione delle terre alte della nostra provincia e fissa le priorità dell'agenda della giunta provinciale. Rivolgendosi ai 130 delegati dei 15 territori del Trentino, il presidente indica i temi messi a fuoco dalla plenaria e frutto di due mesi di percorso partecipativo dei territori: sostegno alla natalità e ai negozi di montagna, un nuovo ruolo per i Comuni trentini (autentico presidio istituzionale a favore dei cittadini), alloggi Itea gratuiti per le giovani coppie che decideranno di trasferirsi nelle valli, qualità e filiera corta dei prodotti, integrazione tra turismo agricoltura ed artigianato, potenziamento del trasporto pubblico da e per le valli, scuola e alta formazione, alleggerimento della burocrazia, presidi sanitari di valle e tutela dell’ambiente. “Nei prossimi cinque anni - ha aggiunto - ci impegneremo a realizzare ogni anno un’infrastruttura strategica dal costo di 60-80 milioni di euro”.

territori del Trentino, il presidente indica i temi messi a fuoco dalla plenaria e frutto di due mesi di percorso partecipativo dei territori: sostegno alla natalità e ai negozi di montagna, un nuovo ruolo ... a trovare personale locale”. Comuni, primo presidio istituzionale. Il tema del ruolo e delle difficoltà dei Comuni di montagna è emerso in tutti i tavoli di Comano Terme e negli incontri sul territorio. “I

Buona scuola trentina: l'ok della quinta commissione del Consiglio provinciale

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 18 Maggio 2016 - Modificato il Venerdì, 26 Maggio 2017

Dopo l'approvazione della Giunta provinciale il disegno di legge, in materia di scuola, ha ottenuto il via libera anche dalla quinta commissione permanente del Consiglio provinciale. Sono stati confermati i principali elementi di novità previsti dal disegno ovvero il potenziamento dell’autonomia scolastica, la qualificazione dell’offerta formativa, la valorizzazione del personale, il rafforzamento della valutazione, la trasparenza e la semplificazione della partecipazione. Il disegno di legge, che armonizza l’ordinamento provinciale con i principi vincolanti derivanti dalle disposizioni statali, a giugno approderà in Consiglio provinciale per l’esame. "Esprimo la soddisfazione mia e della Giunta - ha detto il presidente Rossi - è stato un lavoro molto positivo che ha messo al centro la volontà di costruire un dispositivo in linea con le aspettative e il ruolo che deve avere la scuola. E' una legge che andrà ad incidere in tempo reale sull'oggi. Auspico che il buon lavoro che abbiamo fatto fino ad oggi si traduca in un senso di responsabilità che è quello di riuscire a garantire, al nostro sistema scolastico, di partire a settembre con la nuova legge. Questo per essere al passo coi tempi, ma soprattutto per non fermare il percorso già intrapreso. Il lavoro di certo non è finito, ci sono ancora degli elementi da specificare e migliorare. Abbiamo però il dovere di dire che questa legge garantisce dei risultati".

costruire un dispositivo in linea con le aspettative e il ruolo che deve avere la scuola. E' una legge che andrà ad incidere in tempo reale sull'oggi. Auspico che il buon lavoro che abbiamo fatto fino ad oggi

Torna all'inizio