Lavorare come insegnante nella scuola dell'infanzia in Provincia di Trento

Indicazioni sulle modalità di assunzione nella scuola dell'infanzia in Provincia di Trento

Il sistema delle scuole per l'infanzia della provincia di Trento è costituito da scuole per l'infanzia gestite direttamente dalla Provincia autonoma di Trento e da scuole equiparate gestite da: Federazione Provinciale Scuole Materne (FPSM) ,Comunità Educative Scuola Infanzia (Co.E. S.I.), Azienda Speciale Servizi Infanzia e Famiglia – G.B. Chimelli di Pergine Valsugana, scuola materna di Santa Margherita di Castelnuovo, scuola infanzia “Clementino Vannetti” di Rovereto, scuole infanzia di Cavalese e Masi di Cavalese, e scuola infanzia di Serso.
La Provincia Autonoma di Trento ha competenza legislativa primaria in materia e ha istituito un sistema “chiuso” rispetto al resto del territorio nazionale, non è infatti previsto alcun tipo di mobilità con le scuole di altre province sia in ingresso che in uscita.

Requisiti di accesso:

Per poter insegnare nelle scuole per l'infanzia provinciali è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli ( Legge provinciale 21 marzo 1977, n. 13 art. 6 – Ordinamento della scuola dell’infanzia della Provincia autonoma di Trento)

  • Diploma di scuola magistrale o di istituto magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002
  • Diploma di laurea in scienze della formazione primaria indirizzo scuola infanzia o titolo riconosciuto equivalente o equipollente
  • Titolo di abilitazione valido per l'insegnamento nella scuola materna statale

Insegnanti con competenza linguistica

In attuazione del progetto “Trentino Trilingue”, approvato con la deliberazione della Giunta provinciale n. 2055 di data 29 novembre 2014, che prevede l’accostamento alle lingue straniere tedesco e inglese anche nelle scuole per l'infanzia, è stata individuata la figura dell'insegnante di sezione con competenza linguistica. Questo insegnante deve essere in possesso di una certificazione  rispondente ai criteri fissati dal Decreto MIUR del 7 marzo 2012 prot. 3889 di livello almeno B1 nelle lingue summenzionate oppure aver superato, all'interno di concorso indetto dalla Provincia di Trento, lo specifico esame per l'accertamento della lingua.
La competenza linguistica da diritto alla precedenza della copertura dei posti individuati dalla Giunta provinciale nel Programma Annuale per la scuola per l'infanzia sia per quanto concerne l'assunzione di ruolo che a tempo determinato.

Insegnanti con specializzazione metodo “Montessori”

Nel sistema delle scuole dell’infanzia provinciali sono attivate anche delle sezioni ad indirizzo didattico Montessoriano. Per accedere a tale insegnamento è richiesto il possesso del titolo di specializzazione conseguito in esito allo svolgimento dei corsi si differenziazione didattica sul metodo “Montessori”. La specializzazione da diritto alla precedenza della copertura dei posti individuati dalla Giunta provinciale nel Programma Annuale per la scuola per l'infanzia.

Insegnanti con specializzazione su sostegno

Il personale insegnante in possesso dell’attestato di specializzazione per l’insegnamento di cui all’art. 8 del DPR 31 ottobre 1975 n. 970 e agli artt. 13, 14 ,15 della Legge 6 dicembre 1971 n. 1074 è assegnato con precedenza assoluta alle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate in cui risultino iscritti bambini per i quali sono adottati gli interventi previsti dall’art. 8 della legge provinciale 21 marzo 1977, n. 13 .

Come si può essere assunti nel profilo personale insegnante delle scuole dell’Infanzia della PAT

Per lavorare come insegnante della scuola dell’Infanzia alle dipendenze della Provincia Autonoma di Trento è necessario:

  • partecipare ad un concorso pubblico
    Oppure
  • fare richiesta di inserimento in graduatoria
  • fare richiesta di inserimento fuori graduatoria

Per verificare se ci sono procedure concorsuali in atto è possibile consultare la sezione concorsi. Le modalità di partecipazione ai concorsi sono di volta in volta stabilite dai rispettivi BANDI.

Modalità  per l'accesso a tempo indeterminato

Secondo quanto previsto dall’art. 25 bis della legge provinciale n. 13 del 21 marzo 1977 , nelle scuole provinciali dell'infanzia l'accesso ai posti di lavoro per il personale insegnante con contratto a tempo indeterminato avviene mediante concorsi pubblici per titoli e per esami o per corso-concorso pubblico. I concorsi sono indetti per posti a tempo pieno e a tempo parziale in relazione ai posti vacanti individuati dalla Provincia sulla base di un fabbisogno almeno triennale.

Modalità  per l'accesso a tempo determinato

Nelle scuole provinciali dell'infanzia l'accesso ai posti di lavoro per il personale insegnante con contratto a tempo determinato avviene mediante l’inserimento nelle graduatorie triennali  per titoli per le assunzioni a tempo determinato della Provincia autonoma di Trento.

Le assunzioni a tempo determinato di personale insegnante nelle scuole dell’infanzia  provinciali si possono suddividere in relazione al tempo in cui vengono effettuate, in:

  • assunzioni di inizio anno scolastico mediante Sistema di chiamata unica che coinvolge la Provincia Autonoma di Trento, e/o la Federazione Provinciale Scuole Materne,  Co.E.S.I., e gli enti ad essi collegati.
  • assunzioni in corso d’anno scolastico.

Quando si effettuano le assunzioni in corso d’anno

I circoli di coordinamento assegnano gli incarichi di supplenza a partire dalla data di inizio delle attività didattiche come indicata nel calendario scolastico, usualmente il 1 settembre.
Per le assunzioni si utilizzano le apposite graduatorie per titoli formate ogni triennio in base alla valutazione dei titoli di servizio e  di cultura del richiedente.

Quando e come posso inserirmi in queste graduatorie

Per le prossime riaperture delle graduatorie è possibile consultare la sezione concorsi

Modalità  per l'accesso al “fuori graduatoria”

È possibile svolgere incarichi a tempo determinato come insegnante nelle scuole per l'infanzia anche se non si è inseriti nelle vigenti graduatorie, solo ad avvenuto scorrimento delle stesse.

Chi può presentare domanda “fuori graduatoria”

Il personale inserito nelle graduatorie triennali di circolo che voglia mettersi a disposizione su più sedi e il personale che non vi risulta incluso.
Per l’inserimento “fuori graduatoria” il personale deve essere in  possesso dei titoli previsti per l'accesso all'insegnamento nelle scuole dell'infanzia

Quando e come è possibile inserirsi “fuori graduatoria”

Ogni anno, entro la fine del mese di giugno si pubblica l’avviso per l’apertura dei termini di presentazione della domanda fuori graduatoria; a partire dal 1° luglio e fino al termine dell’anno scolastico, è possibile inviare la propria candidatura direttamente alla sede del Circolo di Coordinamento; le domande ammesse saranno graduate in base all’ordine di arrivo, individuato dal numero di protocollo. Diversamente dalla graduatoria triennale, per le domande fuori graduatoria si possono esprimere anche più sedi di Circolo. La domanda presentata si ritiene valida per l’anno scolastico di presentazione, pertanto è necessario rinnovare annualmente la propria disponibilità, compilandola on line seguendo le istruzioni contenute nella guida .

Qualora, in corso d’anno, vi sia la necessità di far fronte a momentanee esigenze dei Circoli di Coordinamento, è consentito presentare domanda anche in assenza dei titoli previsti come indicato nell' avviso

Dove sono le sedi dei Circoli di coordinamento pedagogico?

  • n. 1 – Viale Dante n. 5 – 38057 Pergine Valsugana (TN)
  • n. 2 – Via Temanza n. 4 – 38051 Borgo Valsugana (TN)
  • n. 3, 4, 5, 6 e 12 – Via Gilli n. 3 – 38121 Trento
  • n. 7 – Via Degasperi n. 10 – 38023 Cles (TN)
  • n. 8 – Via Circonvallazione n. 65 – 38079 Tione di Trento (TN)
  • n. 9  e 10 – Viale Trento  n. 37/E – 38068 Rovereto (TN)
  • Istituto Comprensivo Folgaria
  • n. 11 – Via IV Novembre n. 4 – 38027 Malè (TN)
  • Coordinamento scuole ladine – Strada G. Soraperra n. 6 – 38036 Pozza di Fassa (TN)

 

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