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Bici Gino, i bambini raccontano la mobilità sostenibile

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 16 Dicembre 2021 - Modificato il Giovedì, 16 Dicembre 2021

Si sta concludendo il progetto Bici Gino, iniziativa di sensibilizzazione dedicata agli alunni delle scuole primarie che vede la Provincia autonoma di Trento capofila del progetto “Trentino pedala per la mobilità sostenibile”, sostenuto dal Ministero della Transizione Ecologica e inserito nel più ampio percorso del Comune di Trento - Ufficio Politiche giovanili “Bambini a Piedi Sicuri” (www.trentogiovani.it).
Realizzata in collaborazione con l’associazione H2O+, l’iniziativa ha visto coinvolte 89 classi della provincia, più di 1.500 bambini e oltre 150 insegnanti.
In questi giorni Bici Gino, il divertente personaggio “esperto” di mobilità sostenibile interpretato dal comico trentino Nicola Sordo, sta passando per le scuole per premiare i bambini con un simpatico gadget.
E i bambini hanno molto da raccontare: alcune classi per esempio hanno preparato dei veri e propri interventi di ripensamento in chiave sostenibile di alcuni luoghi; in alcune scuole, oltre alle insegnanti di riferimento e al dirigente scolastico, sono presenti alla premiazione anche alcuni esponenti delle circoscrizioni cittadine, perché Bici Gino è solo uno dei tasselli di un percorso di mobilità sostenibile che interessa la più ampia comunità trentina e che la Provincia autonoma di Trento ed i Comuni partner considerano un aspetto fondamentale tra gli obiettivi da perseguire per l’Agenda 2030.
Queste le scuole primarie premiate: “E. Bernardi di Cognola”, “R. Zandonai” di Martignano, “Aurelio Nicolodi” - IC Trento 3, “Girolamo Tomasi" di Villazzano, “R.Levi Montalcini" di Isera, "G. Tovazzi" di Volano, "S. Anna" – IC Trento 7, “Aldo Schmid" – IC Trento 6, “Luigi Vicentini” di Nomi, “Paride Lodron” di Villa Lagarina, “Alessandro Parisi” di Nogaredo, “Alcide De Gasperi” di Sardagna, "G.B. De Gaspari" – IC Trento 3, primaria Clarina e scuola dell'Ospedale - IC Trento 4, primaria di Mattarello, primaria di Aldeno.

Si sta concludendo il progetto Bici Gino, iniziativa di sensibilizzazione dedicata agli alunni delle scuole primarie che vede la Provincia autonoma di Trento capofila del progetto “Trentino pedala ... Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

L’Euregio incontra le scuole, aperte le iscrizioni per l'anno scolastico 2023/2024

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 17 Ottobre 2023 - Modificato il Martedì, 17 Ottobre 2023

Con l''iniziativa "L’Euregio incontra le scuole" vengono proposte anche quest'anno alle scuole trentine delle presentazioni interattive per alunni e studenti sui temi della cooperazione internazionale, della storia, della varietà linguistica e altri argomenti che interessano da vicino la realtà dell’istituzione e del territorio. Le iscrizioni si sono aperte il 12 ottobre per tutti gli istituti scolastici interessati: c'è tempo fino al 15 novembre 2023 per prenotare un incontro formativo. La novità di quest'anno è appunto la possibilità di fruire dell'iniziativa da parte delle scuole di ogni ordine e grado, anche se per le primarie è consigliato a partire dalla classe quarta. Gli incontri si terranno ogni giovedì dell'anno scolastico 2023/2024; il personale del GECT Euregio presenterà gratuitamente a scuola un prodotto multimediale, seguito da una discussione sui temi proposti e un gioco finale per riscontrare il grado di apprendimento degli studenti.


Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... sempre la possibilità di ospitare le scolaresche anche a Casa Moggioli, sede informativa dell'Euregio in Trentino, previo appuntamento al numero 0461.493428 o tramite richiesta e-mail all

Torna a viaggiare il treno della Memoria

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 26 Febbraio 2022 - Modificato il Lunedì, 28 Febbraio 2022

È partito ieri sera da Trento, con circa trecento partecipanti, il Treno della Memoria. Il progetto nazionale, organizzato per la nostra regione dai volontari dell'associazione Terra del Fuoco Trentino, era rimasto fermo proprio alla vigilia della partenza nel 2020, a causa della pandemia. Il lavoro sulla memoria non si è però fermato: l'associazione ha proposto altre iniziative sul territorio, fra cui il Festival della Memoria Living Memory e quest'anno il Treno è tornato a partire dal capoluogo con gli studenti delle scuole trentine e un nutrito gruppo di partecipanti individuali.
Non solo un viaggio, ma un percorso educativo ed esperienziale: il Treno mira a creare una rete di giovani che da testimoni consapevoli di quanto resta degli orrori della seconda Guerra mondiale, si mettano in gioco nella società civile nelle varie forme di impegno verso una cittadinanza attiva, con la consapevolezza che non si possa prescindere dalla conoscenza della storia e dalla memoria dei momenti che hanno cambiato il volto dell’Europa in cui viviamo.
I giovani, accompagnati dai volontari dell'associazione, faranno tappa a Berlino, alla scoperta di una città che più di altre è rimasta divisa e segnata nel dopoguerra, per poi procedere verso Cracovia dove il viaggio raggiungerà il suo culmine nella visita del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau.

Trentino, era rimasto fermo proprio alla vigilia della partenza nel 2020, a causa della pandemia. Il lavoro sulla memoria non si è però fermato: l'associazione ha proposto altre iniziative sul territorio ... Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

NEET, la Provincia capofila di un progetto europeo per l’accesso al lavoro e l’inclusione sociale dei giovani

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 28 Gennaio 2022 - Modificato il Venerdì, 28 Gennaio 2022

Si chiama C.O.P.E ed è un progetto Europeo dedicato all’inclusione sociale dei NEET, i giovani esclusi da programmi formativi, di studio e dal mercato del lavoro. Il via ufficiale all'iniziativa, finanziata dalla Commissione Europea nell'ambito di EaSI, il programma Europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale, è stato dato con un meeting di lancio il 25 e 26 gennaio scorsi da Trento.
Il dipartimento Salute e politiche sociali della Provincia autonoma di Trento è infatti coordinatore del progetto C.O.P.E. - Capabilities, Opportunities, Places and Engagement: Approach for Social Inclusion of Difficult to Reach Young People through a “Relational Proximity” Community Network” (Capacità, opportunità, luoghi e coinvolgimento: un nuovo approccio per l'inclusione sociale di giovani difficili da raggiungere attraverso una rete comunitaria che promuova una vicinanza relazionale).
“L'obiettivo generale del progetto - spiega l’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana - è quello di innovare e rafforzare gli interventi per contrastare le vulnerabilità dei giovani non impegnati nello studio, senza lavoro e non inseriti in un programma di formazione professionale. Si tratta di interventi complessi e coordinati, che riguardano più settori di competenza e sono pensati per affrontare le barriere all'integrazione sociale e quelle che si frappongono all'accesso al mercato del lavoro. Per far questo è necessario rispondere in modo personalizzato a vulnerabilità dovute ad isolamento sociale, problematiche cognitive, psicologiche, comportamentali o da deficit interpersonali".
C.O.P.E, dedicato a giovani della fascia di età 15 -29 anni, è finanziato dalla Commissione Europea complessivamente per oltre 798.600 euro - di cui 169.485,86 euro per la Provincia autonoma di Trento - e vede il coinvolgimento di 7 partner, provenienti da 4 diversi Paesi europei. Approvato dalla Giunta provinciale lo scorso novembre con una deliberazione sottoscritta dall'assessore competente per i progetti attuativi delle politiche comunitarie Achille Spinelli, ha preso avvio il 1° gennaio di quest'anno e avrà una durata di 24 mesi.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... ); sviluppare due azioni pilota nei territori previsti (Trentino e Lisbona) e valutarne i risultati e la sostenibilità; diffondere le conoscenze acquisite perché siano implementate in modo diffuso, utilizzando gli

“Musica insieme”, Bisesti: “Evento storico, con la cultura torniamo a sognare”

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 12 Maggio 2022 - Modificato il Giovedì, 12 Maggio 2022

“Un evento storico, una serata che, attraverso la cultura, segna una ripartenza dopo i momenti difficili della pandemia. Per la prima volta le tre scuole medie a indirizzo musicale di Trento e Riva del Garda e il liceo musicale coreutico Bonporti del capoluogo insieme sullo stesso palco, in una serata che rappresenta una prima assoluta. È un’emozione vedere l’Auditorium gremito: dirigenti scolastici, studenti, studentesse e famiglie, che hanno investito nell’educazione musicale e proprio attraverso la cultura torniamo a sognare. Grazie per la vostra passione e per questa serata, nuovo inizio di un percorso che valorizza la tradizione culturale del nostro territorio.” Così l’assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti ieri all'Auditorium di Trento all’evento “Musica insieme”, dove le scuole medie a indirizzo musicale trentine (SMIM) e il liceo musicale e coreutico hanno presentato un variegato spettacolo di musica e danza. Con i ragazzi e le ragazze del liceo, protagonisti i giovani degli Istituti comprensivi Trento 5, Trento 7 e Riva 1, in una serata dedicata alla diffusione della cultura e della pratica musicale.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... di benvenuto agli studenti e alle studentesse in fuga dalla guerra e accolti in Trentino.

Scuola, al via due concorsi per il reclutamento e la stabilizzazione dei docenti della secondaria

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 09 Febbraio 2024 - Modificato il Venerdì, 09 Febbraio 2024

Garantire la possibilità di stabilizzazione ai docenti inseriti nelle graduatorie di istituto della provincia di Trento, che abbiano svolto almeno tre anni di insegnamento, sopperendo allo stesso tempo alle carenze dell'organico assumendo in ruolo personale: è l'intento di due provvedimenti approvati oggi dalla Giunta provinciale su proposta della vicepresidente e assessore all'istruzione Francesca Gerosa, che danno avvio a due diversi concorsi straordinari per titoli ed esami per l'accesso a posti lavoro a tempo indeterminato.
"La scuola ha bisogno di continuità e di un'elevata qualità nella scelta degli insegnanti: per questo è necessario innanzi tutto garantire stabilità ai docenti. Questi concorsi contribuiranno a sopperire alcune carenze di organico che riguardano in particolare quattro discipline della scuola secondaria di primo e secondo grado. In un caso si tratta della riedizione del concorso già bandito per la stessa classe nella primavera 2023, ma i cui esiti finali in termini di candidati idonei non furono tali da soddisfare il fabbisogno. L'altro concorso ottempera a quanto previsto dalla legge di assestamento di bilancio e consentirà di stabilizzare docenti già abilitati inseriti nelle graduatorie di istituto della provincia di Trento, con almeno tre anni di esperienza di insegnamento. L'intento è tuttavia di avviare strutturalmente concorsi attraverso una programmazione triennale che permetta di seguire l'andamento anche dei pensionamenti e permetta ai docenti coinvolti di prepararsi al meglio ai concorsi stessi", ha spiegato la vicepresidente e assessore all’istruzione Gerosa.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... data di pubblicazione del bando sul bollettino ufficiale della Regione Trentino Alto Adige/Südtirol.

Graduatorie d'istituto del personale docente, approvato il bando per il triennio 2024/2027

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 05 Aprile 2024 - Modificato il Venerdì, 05 Aprile 2024

La Giunta provinciale, su proposta della vicepresidente e assessore all'istruzione Francesca Gerosa, ha approvato oggi il bando relativo ai termini e alle modalità di presentazione delle domande per l'inserimento nelle graduatorie d’istituto del personale docente per il triennio scolastico 2024/2027. Contestualmente è stata approvata la tabella per la valutazione dei titoli che dovranno presentare gli aspiranti docenti alle scuole provinciali a carattere statale della Provincia autonoma di Trento.
"Abbiamo voluto velocizzare la procedura di formazione delle graduatorie, considerati i tempi tecnici necessari per giungere alla loro approvazione e per garantire così il regolare inizio dell'anno scolastico a settembre - spiega Gerosa - Inoltre è necessario consentire l'avvio a breve delle procedure anche per evitare la sovrapposizione con gli adempimenti di fine anno da parte delle scuole. Rispetto alla passata edizione è stata introdotta la possibilità per i docenti inseriti in terza fascia di passare alla seconda fascia, riservata ai docenti abilitati, una volta che abbiano conseguito il titolo di abilitazione e previo svolgimento della necessaria attività istruttoria. Per questo, durante il periodo di vigenza triennale delle graduatorie, sarà prevista una finestra estiva per la presentazione del titolo".

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... Vivoscuola , nei seguenti termini, fatta comunque salva la necessaria pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol per il decorso degli

Al via il Premio Arge Alp 2024 sull'uso sostenibile dell'acqua

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 01 Marzo 2024 - Modificato il Venerdì, 01 Marzo 2024

La Comunità di lavoro delle Regioni alpine si occupa frequentemente del tema delle risorse idriche, in particolare durante un periodo come questo, caratterizzato da forti siccità ricorrenti. Per contribuire ad accrescere la consapevolezza delle popolazioni dei territori membri di ARGE ALP, il Canton Ticino – che detiene la presidenza per quest’anno – ha scelto proprio le sfide connesse alla gestione delle risorse idriche come tema portante.
L’edizione 2024 del Premio ARGE ALP, dotato di un montepremi di 12.000 euro, sarà quindi dedicata al tema dell’uso sostenibile e responsabile dell’acqua. L'obiettivo è di mettere in risalto progetti particolarmente promettenti e virtuosi negli ambiti della sensibilizzazione all’uso oculato delle risorse idriche nelle regioni montane. C'è tempo fino al 1° giugno prossimo per candidare i progetti.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... giuria internazionale. Questa sceglierà i migliori tre progetti e li premierà il 25 ottobre 2024, in occasione della Conferenza dei Capi di Governo ARGE ALP che si svolgerà in Ticino. Anche il Trentino

La scuola delle professioni per il terziario presenta il proprio piano strategico

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 11 Ottobre 2022 - Modificato il Martedì, 11 Ottobre 2022

È quella che può essere definita la carta d'identità di una scuola, che esprime la concretezza del profilo e dell'impegno educativo e formativo a favore dei giovani e delle famiglie: il Piano strategico ha validità triennale e per l'adozione da parte del Consiglio direttivo necessita di almeno 6 mesi di lavoro preparatorio da parte dell'Ente, dunque un lavoro impegnativo realizzato dalla Scuola delle Professioni per il Terziario dell'Università Popolare Trentina. Il nuovo piano strategico è stato presentato ufficialmente alla stampa stamani, nel corso di un incontro a Trento, dal presidente della Scuola delle Professioni per il Terziario, Ivo Tarolli, e dal direttore generale, Maurizio Cadonna. Presente l’assessore all'istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento Mirko Bisesti, che ha sottolineato l’importanza del saper innovare con flessibilità e velocità anticipando se possibile il cambiamento. “I nuovi piani di studio provinciali introdotti a partire dall’anno formativo 2021-2022 attraverso la declinazione in Piani di Studio d’istituto – ha precisato Bisesti – consentono al sistema di stare al passo con il cambiamento del mercato del lavoro. L’innalzamento delle competenza di base sono un obiettivo fortemente voluto dalla Provincia chiamata ad esercitare il suo ruolo di indirizzo e coordinamento e oggi presentato anche da UPT tra le priorità del piano strategico”.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... fabbisogni occupazionali. Eppure i dati ci dicono che in Trentino i soggetti in possesso di una qualifica triennale o di un diploma professionale quadriennale presentano elevate possibilità di trovare un

Formalizzato il percorso liceale "Curvatura biomedica" per il da Vinci di Trento e il Degasperi di Borgo Valsugana

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 29 Aprile 2022 - Modificato il Venerdì, 29 Aprile 2022

È stato formalizzato con un provvedimento della Giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, l'avvio del percorso "Curvatura biomedica" per il liceo "Leonardo da Vinci" di Trento e l'Istituto di istruzione "Alcide Degasperi" di Borgo Valsugana. Già attivo negli stessi istituti a partire da quest'anno scolastico e per il triennio 2021-2024, il percorso ha ottenuto l'accreditamento del Ministero dell'Istruzione e prevede, a partire dalla classe terza, 150 ore di lezione e un tirocinio in orario extracurricolare con il coinvolgimento dell’Ordine dei Medici della Provincia di Trento e dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari.
"Un percorso che favorisce l'acquisizione di competenze in campo biologico, adotta pratiche didattiche laboratoriali e aiuta ad orientare gli studenti che manifestano interesse per la prosecuzione degli studi di tipo chimico-biologico e sanitario, sviluppando conoscenze scientifiche più ampie e sensibilità alle tematiche dell'ambiente e della ricerca scientifica", commenta Bisesti. "La scelta di percorsi universitari in questi ambiti è costante soprattutto tra gli studenti liceali e visto l'alto numero di partecipanti ai test di accesso e le difficoltà evidenziate nelle selezioni, sono opportuni percorsi curriculari e moduli integrativi di supporto agli studenti per la preparazione specifica, con il coinvolgimento dell'Ordine dei Medici e dell'Azienda sanitaria. Con loro abbiamo condiviso impegni e modalità di azione per formulare una proposta qualificata", ha spiegato l'assessore. Con lo stesso provvedimento viene quindi adottato un protocollo d'Intesa tra la Provincia autonoma di Trento, i due istituti scolastici, l'Ordine dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Trento e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari. L'assessore alla salute Stefania Segnana ha espresso in proposito la sua soddisfazione per "la proficua collaborazione tra gli enti coinvolti, segno di una sinergia che sa rispondere ai bisogni dei territori e all'alta qualità dell'assistenza sanitaria trentina".

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... La sperimentazione del percorso di potenziamento "Curvatura biomedica" è già presente in Trentino presso i licei "Galilei" di Trento e "Russell" di Cles e l'intenzione della Provincia è quella di

Da Dante ai giovani: il futuro raccontato da EUSALP al Festival dell’Economia 2023

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 19 Maggio 2023 - Modificato il Venerdì, 19 Maggio 2023

Dopo gli ottimi risultati registrati nell’ambito del 71° Trento Film Festival recentemente concluso, l'eredità lasciata dalla presidenza italiana EUSALP 2022, retta congiuntamente dalle Province autonome di Trento e Bolzano, viene raccolta da due eventi che si terranno nell’ambito del prossimo Festival dell’Economia.
Iniziative che seguono i recenti appuntamenti, per i quali l’assessore provinciale all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti ha espresso soddisfazione: il Premio EUSALP “Quello che mi tiene qui”, vinto dal film "Innesti" di Sandro Bozzolo e i laboratori “Where are women in the Alps”, organizzati nello spazio T4Future per studenti e famiglie. "La presidenza EUSALP 2022 ha investito sui giovani, sottolineando il loro ruolo nell’immaginare un futuro alpino all'insegna del benessere e della sostenibilità. Credo che l’impegno di Stati, Regioni e Province autonome coinvolte nella macro-strategia alpina debba mirare a moltiplicare le opportunità di studio e lavoro nei nostri territori, per attrarre giovani talenti e motivare i ragazzi nati sulle Alpi a rimanervi, contribuendo a costruire la società del futuro", ha commentato l'assessore.
A questo auspicio fanno eco gli eventi programmati nell’ambito dell'imminente Festival dell’Economia.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... Wolf, lo scrittore Carmine Abate, e la Presidente regionale di Fiavet Trentino Alto Adige e destination manager Sandra Paoli racconteranno le loro esperienze in risposta alle evocazioni dantesche. Il 26

Scuola, nessun errore di programmazione sul fabbisogno dei docenti

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 08 Settembre 2022 - Modificato il Venerdì, 09 Settembre 2022

L’amministrazione scolastica trentina non ha fatto errori di programmazione riguardo agli organici del personale docente, come detto in una nota inviata alla stampa in queste ore da un’associazione di categoria. Come infatti ha spiegato l’assessore all’istruzione della Provincia autonoma di Trento, la programmazione dei fabbisogni del personale docente per la Scuola trentina viene elaborata tenendo conto sia dei pensionamenti su un arco temporale triennale – in questo caso gli anni 2020/2023 - sia delle graduatorie concorsuali o per titoli, vigenti al momento della programmazione.
Se è pur vero che dei 566 posti destinati alle immissioni in ruolo per quest’anno scolastico, non sono stati nominati circa 280 docenti in ruolo, che peraltro saranno coperti con incarichi di supplenza, è altrettanto vero che appare semplicistico e parziale attribuire questa situazione a presunti errori di programmazione da parte dell'Amministrazione. È noto infatti, e lo è ancor più per il concorso ordinario del personale docente, che l'impossibilità di fare fronte alla totale copertura dei fabbisogni è imputabile a fattori indipendenti dall'azione dell'Amministrazione.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... di I e II grado la vera sfida e l’impegno dell’Amministrazione è quello di accelerare la sottoscrizione dell'intesa con il Ministero per indire il concorso abilitante "trentino", così da poter avviare

Scuola infanzia: confermati 24 bambini per sezione anche per il prossimo anno scolastico

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 24 Giugno 2022 - Modificato il Venerdì, 24 Giugno 2022

Confermato l’impianto organizzativo che prevede la riduzione del numero di bambini da 25 a 24, necessario per la costituzione di una sezione nelle scuole dell'infanzia. La configurazione dell'offerta del servizio è stata infatti definita in un provvedimento proposto dall'assessore all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti e approvato oggi dalla Giunta provinciale.
"L'applicazione del criterio di 24 bambini per sezione, introdotto l'anno scorso per il contenimento del contagio negli spazi chiusi, oltre a rispondere al consistente calo degli iscritti, permette anche di dimezzare il saldo negativo del numero delle sezioni, che in questo modo a settembre risultano soltanto 15 in meno. Il tetto dei 25 bambini avrebbe invece generato, su tutto il territorio, la mancanza di ben 30 sezioni. Va anche detto che queste 15 sezioni in meno, nel complesso delle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate, non determinano criticità per la gestione della mobilità del personale in servizio, in quanto le singole realtà territoriali mettono in luce un numero di posti vacanti disponibili superiore agli attuali perdenti posto", ha commentato l'assessore Bisesti. "Sono state comunque mantenute le 23 scuole sottodimensionate, con un numero di bambini per sezione inferiore a 15, previste dal Quadro dell'offerta scolastica ed educativa provinciale e anche per quanto riguarda il sostegno alla disabilità, si confermano le 17 unità di insegnanti supplementari specializzate assunte a tempo indeterminato. Il Programma annuale prevede comunque che prima dell’avvio dell’anno scolastico - o all’emergere del bisogno in corso d'anno - vengano assegnati ulteriori insegnanti supplementari alle scuole dell’infanzia assunti a tempo determinato. In questi ultimi anni, infatti, abbiamo puntato ad accrescere la capacità inclusiva delle scuole, anche attraverso specifici programmi di formazione", ha spiegato ancora l'assessore.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... ’infanzia provinciale Rione Sud “Giardino incantato” di Rovereto. Piano Trentino Trilingue – accostamento alle lingue straniere Anche per il prossimo anno scolastico si persegue l’obiettivo di attuare il piano per il

Safer Internet Day 2022: un'alleanza fra scuola e famiglia per navigare più sicuri nel web

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 09 Febbraio 2022 - Modificato il Giovedì, 10 Febbraio 2022

Torna anche quest’anno la giornata internazionale per un uso di Internet più sicuro e consapevole, in particolare da parte di bambini e ragazzi. Tra le tante iniziative proposte, a Trento il Safer Internet Day 2022 è stato organizzato dalla Rete degli istituti comprensivi della città, con il patrocinio della Provincia autonoma e del Comune di Trento e in collaborazione con la Polizia di Stato. La giornata inaugura il Safer Internet Month, un mese denso di attività, iniziative e laboratori dedicato ai giovanissimi, ai genitori e agli insegnanti al motto “Essere in Rete”, con indicazioni su come e cosa fare per vivere al meglio le infinite opportunità che il web offre, con responsabilità.
La serata, che si è svolta presso il teatro Sociale, è stata aperta dall'assessore provinciale all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, che ha portato anche i saluti della Giunta e sottolineato la forte attenzione che la Provincia autonoma di Trento ha verso i giovanissimi e il loro rapporto con la rete. Attenzione che si concretizza in bandi provinciali a sostegno di iniziative a contrasto del cyberbullismo e la possibilità per gli istituti di ottenere la certificazione di scuola libera dal bullismo.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia ... binomio ripetutamente presente in Trentino come nel resto d’Italia. Si stima che, tra uso scolastico e personale di app di messaggistica, nella fascia 8-14 anni si arrivi a una permanenza online di circa 9

Approvate le linee guida per l’educazione civica nelle scuole trentine

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 22 Agosto 2020 - Modificato il Sabato, 22 Agosto 2020

Un utile strumento per le istituzioni scolastiche sul piano organizzativo e metodologico: le linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica e alla cittadinanza, approvate ieri con una deliberazione della Giunta provinciale, costituiscono una cornice di riferimento fondamentale per l’attivazione dei percorsi curriculari in Provincia di Trento, anche sul profilo delle relazioni delle scuole con il proprio territorio.
Con il provvedimento si è inteso sostanzialmente dare concretezza, attraverso il raccordo tra la normativa statale e quella provinciale, all’inserimento nel curricolo d’istituto dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica.
Vengono quindi definiti gli aspetti legati alla valutazione e ai piani di studio del primo e del secondo ciclo d’istruzione disciplinati dalla scuola trentina, che nel Programma di sviluppo provinciale della XVI Legislatura è ritenuta il luogo privilegiato per l’educazione alle relazioni e alla cittadinanza.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

Orti didattici: approvati i criteri per sostenere i progetti delle scuole del primo ciclo

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 22 Agosto 2020 - Modificato il Sabato, 22 Agosto 2020

I plessi o le sedi di scuole del primo ciclo di istruzione, provinciali o paritarie, che non abbiano già ottenuto il finanziamento per i due trienni precedenti per la realizzazione di orti didattici e del recupero di aiuole di pertinenza della scuola, possono presentare nuovi progetti di durata triennale entro il prossimo 9 ottobre. Lo ha stabilito la Giunta provinciale con un provvedimento approvato ieri, che punta a diffondere la cultura del verde e dell’agricoltura tra i più giovani, sensibilizzandoli sui temi della sostenibilità alimentare e dell’alimentazione sana ed equilibrata, promuovendo la biodiversità e il rispetto dell’ambiente.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

Coronavirus: 7 positivi su quasi 2000 tamponi

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 26 Agosto 2020 - Modificato il Lunedì, 07 Settembre 2020

Sono 7 i nuovi casi positivi al Covid 19 rilevati oggi dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Nel rapporto quotidiano si specifica che 3 di questi hanno manifestato sintomi, mentre gli altri 4 sono stati individuati tramite l’attività di screening che ieri è stata particolarmente intensa, con 1898 tamponi analizzati di cui 787 all’Ospedale Santa Chiara ed i restanti 1111 alla Fem.
Per quanto riguarda gli altri indici, quello sui decessi da coronavirus rimane per fortuna a zero ed è stabile anche la situazione negli ospedali, con 5 ricoveri di cui 1 in rianimazione.
E intanto iniziano ad emergere i primi riscontri dai test rapidi che riguardano gli insegnanti ai quali è rivolto uno screening dedicato: su circa 250 test rapidi eseguiti nei 12 punti prelievo dell'Apss sono risultati positivi almeno quattro soggetti, ma va subito specificato che il dato non sorprende e deve ora essere consolidato da un tampone vero e proprio che darà il suo responso nelle prossime ore.
La previsione dei sanitari è di riscontrare un 3 per cento di risultati positivi.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

Oltre mezzo milione di euro a sostegno dei convitti

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 28 Agosto 2020 - Modificato il Martedì, 01 Settembre 2020

Con un provvedimento approvato oggi dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore all’istruzione, università e cultura, vengono aumentate di 540.000 euro le risorse finanziarie stanziate a sostegno delle spese di convitto e alloggio a carico degli studenti, già introdotte lo scorso maggio con la legge provinciale sulle misure connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19 e ulteriormente definite con l’assestamento di Bilancio. Nello scorso mese di luglio la Giunta aveva stanziato un primo importo di 80.000 euro per l’attuazione dell’intervento, approvando contestualmente un avviso agli enti gestori per la concessione del riconoscimento finanziario.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

Scuola, studenti trentini in classe il 14 settembre

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 10 Luglio 2020 - Modificato il Venerdì, 10 Luglio 2020

Dopo l'emergenza Covid-19 gli studenti trentini torneranno in classe lunedì 14 settembre. L'ultimo giorno di scuola è fissato per il 10 giugno 2021. Mentre il 3 settembre apriranno ai più piccoli le scuole dell'infanzia che chiuderanno il 30 giugno del prossimo anno. Questo il calendario per l'anno scolastico 2020-2021 fissato oggi dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore all'istruzione Mirko Bisesti.
“Abbiamo lavorato costantemente, in questi mesi difficili, – ha commentato l'assessore – all'obiettivo di riaprire regolarmente le nostre scuole. Nell'assestamento di bilancio c'è un investimento molto importante, ben 45 milioni di euro, che serviranno per garantire una riapertura in presenza e in sicurezza, quindi con le opportune misure di sicurezza. La data del 14 settembre – ha detto ancora Bisesti – è stata decisa in coerenza con le indicazioni nazionali, ma soprattutto per dedicare i primi giorni di settembre al recupero dei debiti formativi più gravi accumulati nel corso del difficile anno scolastico appena trascorso, con particolare attenzione agli studenti disabili e con bisogni educativi speciali. Per quanto riguarda le scuole dell'infanzia, i bambini rientreranno il 3 settembre, ma abbiamo riservato le giornate di martedì 1 e mercoledì 2 a quelle attività, senza la presenza dei bambini, necessarie ad assicurare il regolare avvio del servizio scolastico”.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

Adottati i criteri per le assunzioni dei docenti a tempo indeterminato per il prossimo anno scolastico

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 17 Luglio 2020 - Modificato il Venerdì, 17 Luglio 2020

Con l’adozione di un provvedimento avvenuta oggi, su proposta dell’assessore all’istruzione Mirko Bisesti, la Giunta provinciale ha fissato le direttive per la programmazione delle assunzioni in ruolo dei docenti di scuola primaria e secondaria per l’anno scolastico 2020/2021.
Con lo stesso provvedimento sono state approvate anche le disposizioni relative alle misure organizzative e di igiene pubblica per consentire in sicurezza lo svolgimento in presenza delle convocazioni per le assunzioni degli stessi docenti, nel rispetto della prevenzione e del contrasto alla diffusione del Covid-19.
“Anche per il prossimo anno scolastico l’amministrazione provinciale prosegue nell’impegno di stabilizzare il personale docente, confermando la copertura del 100% dei posti vacanti dell’organico di diritto” ha commentato l’assessore Bisesti. “Si tratta di una tappa importante per garantire il diritto allo studio degli studenti: la scuola trentina non si ferma, grazie al lavoro costante dell’amministrazione e alla riconosciuta qualità della preparazione dei nostri docenti”.

Provincia di Trento, Trentino-Alto Adige, Italia

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